INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] , anche se non repentinamente, la sua vita: segnò anzitutto l'ineluttabilità del suo distacco dalla città natale. Nel 1626 fu del risparmio minuto, della moderazione, non poteva garantire allo Stato nessun vantaggio e solo assicurare la permanenza ...
Leggi Tutto
PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] punto di vista ecumenico la sessione del 7 dicembre segnò l’apice del concilio con l’eliminazione dalla memoria 519-525). Morì alla sera del 6 agosto 1978, nella residenza pontificia di Castelgandolfo, dopo un giorno di permanenza a letto. L’11 fu ...
Leggi Tutto
VITALIANO, papa, santo
Umberto Longo
VITALIANO, papa, santo. – Secondo il biografo del Liber pontificalis, era originario di Segni e figlio di un certo Anastasio. Non si possiedono notizie che lo riguardino [...] sia occidentali sia orientali, una serie di ipotesi). Va sottolineato che la permanenza italiana di Costante II occupò un numero non esiguo di anni del suo regno e ne segnò anche la fine. L’imperatore, infatti, morì assassinato in Sicilia nell’estate ...
Leggi Tutto
PROVINCIE ROMANE
S. Rinaldi Tufi
E. De Miro
C. Tronchetti,Ph. Pergola
P. Gros
M.-Th Raepsaet-Charlier - G. Raepsaet - J. Mertens
M. Renzetti
J.-P. Bost
E. KÜNZL
A. Balil
M. Bendala Galán
J. [...] (83-86 d.C.) e forse a Luguvalium (v. carlisle); castra permanenti invece furono collocati a Isca (v. caerleon: Legio II Augusta, c stilistici intercorsi nei primi due terzi del I sec. a.C.
La riorganizzazione augustea segnò anche per l'Asia l'inizio ...
Leggi Tutto
L'Africa subsahariana nel II millennio d.C.
Peter J. Mitchell
Giovanna Antongini
Tito Spini
Samou Camara
Rodolfo Fattovich
Zoe Crossland
L'archeologia dell'africa dal 1000 d.c.: problemi, metodi, [...] monumenti di cui oggi spesso non vi è più segno.
Nel XVII secolo del palazzo reale eretto a Timbuctù era rimasta solo la Ingombe Ilede dai cronisti portoghesi, così come con la permanenza fino all'epoca attuale di tratti associati ai Bantu occidentali ...
Leggi Tutto
La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] del Mogol dal 1658 al 1709. Questa, grosso modo, coincide colle sue personali esperienze e, comunque, colla sua permanenza questo rispetto al quale il 48% sul totale delle licenze del 1740 segna l'avvio d'un'inversione di tendenza. Così a grandi ...
Leggi Tutto
CALCIO - LA STORIA DEL CALCIO
Adalberto Bortolotti
Gianni Leali
Mario Valitutti
Angelo Pesciaroli
Fino Fini
Marco Brunelli
Salvatore Lo Presti
Leonardo Vecchiet
Luca Gatteschi
Maria Grazia Rubenni
Franco [...] dal professor Konrad Koch, reduce da una lunga permanenza in Inghilterra per ragioni di studio. Nel primo 91 m, di larghezza), l'ampiezza delle porte, la validità del gol ("un gol viene segnato quando la palla passa attraverso i pali o sopra lo spazio ...
Leggi Tutto
I Greci in Africa
Laura Buccino
Astrid Möller
Nicola Bonacasa
Giuseppina Alessandra Cellini
Lidiano Bacchielli
Anna Santucci
Ida Leggio
La presenza greca in africa in età arcaica
di Laura Buccino
La [...] fa pensare alla permanenza, o allo stanziamento, di un presidio militare in città, non del tutto chiare sono presa da parte degli Arabi, due anni dopo l'arrivo di Aboulyanos, non segnò la fine della città. A questa fase di vita più tarda è da ...
Leggi Tutto
Acque e lagune da periferia del mondo a fulcro di una nuova "civilitas"
Lellia Cracco Ruggini
Le costanti di una vicenda di storia e di mentalità, dall'antico al tardoantico
Chi percorra i vari itinerari [...] una base strategica (tanto che, nel breve spazio della sua permanenza nella Venezia prima che i soldati lo uccidessero sotto le V secolo e la "liberazione" bizantina verso la metà del VI - segna dunque il momento-chiave in cui una nuova realtà e ...
Leggi Tutto
La maturazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Introduzione
Agli inizi del XVI secolo Denis Possot, in viaggio verso i Luoghi Santi, sale, il giorno stesso del suo arrivo a Venezia, sul [...] aree industriali, presto formatesi, segnano dunque il tessuto urbano ancora alla fine del XV secolo, come le zone di lavorazione delle pelli o del legno della Giudecca e della Barbaria delle Tole. Queste incontestabili permanenze non devono, però ...
Leggi Tutto
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...