LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] impegno di d'Azeglio per lo sviluppo del liberalismo. Come membro della commissione permanente di Agricoltura e commercio e della sfumate le distinzioni tra i partiti. Anche questo era il segno di una svolta che il governo L. si assunse il ...
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BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] come fatto apparentemente recente una sua permanenza presso di lui. Si tratta verosimilmente del medesimo viaggio a Salerno e a il segno di contraddizione, intorno al quale non mancavano di sorgere polemiche e controversie. L'atteggiamento del B. ...
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Denti
Daniela Caporossi
Guido Grippaudo
I denti sono strutture mineralizzate del cavo orale, dotate di funzioni di presa e riduzione meccanica del cibo (v. vol. 1°, II, cap. 4: Testa, Cavità orale). [...] ha differenziato le varie scuole, segnando le tappe del progresso dell'ortodonzia.
Agli inizi del 20° secolo la diagnosi veniva inferiore. Prendendo come riferimento il rapporto del primo molare permanente superiore (dente chiave) con il corrispettivo ...
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COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] del Servizio informazioni forze armate (Sifar), e Antonio Segnidel 1992 una serie di visite di commiato nelle principali capitali europee, negli Stati uniti e in Vaticano. Cossiga iniziò e concluse (25 giugno 1985 e 27 aprile 1992) la permanenza ...
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GENONI, Rosa
Eugenia Paulicelli
I primi anni e il contesto storico-sociale
Rosa Angela Caterina Genoni nacque il 16 giugno 1867 nell’antico borgo lombardo di Tirano in provincia di Sondrio da una famiglia [...] partire dal XVII secolo.
Il viaggio e la permanenza di Genoni a Parigi furono provvidenziali perché le consentirono ) avrebbe portato alla creazione del Partito della pace delle donne e segnò l’inizio del movimento internazionale della pace.
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Medicina
EEdoardo D'Angelo
Nell'Alto Medioevo occidentale la medicina resta, in generale, al di fuori del campo delle 'scienze' vere e proprie (arti del Quadrivio). Solo assai raramente la figura del [...] nuove' scuole parigine (Adamo del Petit Pont, ecc.) erano stati facilitati dalla permanenza in città, non lunga ma e la scienza, in Federico II e l'Italia. Percorsi, luoghi, segni e strumenti, Roma 1995, pp. 157-161.
A. Paravicini Bagliani, Federico ...
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CUSTODI, Pietro
Livio Antonielli
Nacque il 29 nov. 1771 a Galliate, presso Novara, da Giuseppe, originario di Inveruno, e da Geltrude Milanesi. All'età di soli tre anni rimase orfano di padre, per cui [...] la permanenza in quell'ufficio. In primo luogo il disprezzo cui era fatto segno dai in La Rivista europea, VI (1874), pp. 254-276; F. Cusani, Memoria politico-economica del conte Pietro Verri, in Arch. stor. lombardo, VI (1879), pp. 299 s.; S ...
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Epidemie
J. Charles Sournia
Introduzione
Il termine 'epidemia' è antico, poiché ricorre spesso già negli scritti ippocratici dell'antica Grecia: conformemente alla sua etimologia, esso designa un flagello [...] invasioni barbariche. Ma è tutto quello che sappiamo.Il millennio del Medioevo fu segnato da tre specie di epidemie: la peste, il vaiolo e della salute competenti e di amministrazioni sanitarie permanenti fornite di materiali, medicinali e risorse ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 25 ag. 1509. Figlio cadetto di Lucrezia Borgia e di Alfonso I, duca di Ferrara, Reggio e Modena e nipote del papa Alessandro VI, fu destinato alla carriera [...] la sede di Tréguier.
La permanenza dell'E. a Roma fu di breve durata. Nel gennaio del 1540, accompagnato dall'Alamanni, La nomina di Piero Strozzi a vicario generale del re di Francia a Siena segnò il successo della fazione favorevole alla guerra in ...
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CAPRARA, Enea Silvio
Gino Benzoni
Nacque a Bologna il 16 nov. 1631 dal nobile Niccolò (1580-1634), divenuto conte di Pantano nel 1598 e senatore nel 1616, e dalla contessa senese Vittoria Piccolomini.
I [...] sentimenti antiturchi, "alla permanenza" vigilante. Rientra, infine partecipazione alla prossima campagna, un segno esplicito di pentimento e d' II, pp. 50, 116-117; G. F. Gemelli Careri, Giro del mondo..., VIII, Venezia 1719, pp. 20, 41 s., 52, 163 ...
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scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...