Parte inferiore del tronco, compresa tra torace e bacino, contenente la maggior parte degli apparati digerente e urogenitale. In alto la cavità addominale è separata da quella toracica per mezzo del diaframma, [...] come una tavola per contrattura dei suoi muscoli. Per a. acuto s’intende il gruppo delle sindromi acute di pertinenza chirurgica comprendenti l’appendicite, la colecistite (sindrome addominale destra), l’ulcera gastrica perforata, la peritonite ecc. ...
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È l'infiammazione delle vie biliari. L'infiammazione della cistifellea prende nome di colecistite (v).
Il processo flogistico delle vie biliari (compresa la cistifellea) può essere dovuto a germi che costituiscono [...] casi l'angiocolite può assumere carattere necrotico o suppurativo e condurre a rottura della cistifellea con esito in peritonite. Un'altra conseguenza dell'infezione delle vie biliari, specie della cistifellea, può essere la formazione di calcoli (v ...
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MEGACOLON (dal gr. μέγας "grande" e κῶλον "colon")
Gino FRONTALI
Mario DONATI
Denominata anche malattia di Hirschsprung, dal nome dell'autore che per primo la descrisse, è una malformazione dell'intestino [...] però il malato comincia a deperire e può andare incontro a fenomeni di colite ulcerosa o di occlusione intestinale e di peritonite, che lo conducono a morte, se pure ciò non accade in seguito a malattie intercorrenti. La cura medica consiste in un ...
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In anatomia umana è la porzione mobile dell'intestino tenue (intestinum tenue mesenteriale) che s'inizia all'altezza della seconda vertebra lombare dalla flexura duodenoieiunalis e, descrivendo una serie [...] . L'ulcera semplice del tenue è rara (Leotta), difficile da diagnosticare, e provoca di solito, perforandosi, una peritonite acutissima alla quale può fare rimedio soltanto l'intervento immediato con sutura della perforazione e drenaggio peritoneale ...
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RIVALTA, Fabio
Giancarlo Cerasoli
RIVALTA, Fabio. – Nacque a Faenza l’11 settembre 1863 da Francesco e da Virginia Tramonti, primo di quattro fratelli. Dopo i primi studi a Faenza, si trasferì a Bologna [...] sierosi ed i semplici trasudati, in Riforma medica, 1895, n. 96, pp. 242-248; Patogenesi, forme cliniche e cura della peritonite tubercolare, in Bollettino della Società lancisiana degli ospedali di Roma, XX (1900), pp. 1-140; Su di una nuovissima e ...
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OMBELICO (dal lat. umbilicus; fr. nombril; sp. ombligo; ted. Nabel; ingl. umbilic)
Agostino PALMERINI
In anatomia umana l'ombelico si presenta sulla linea mediana anteriore dell'addome (nell'adulto alquanto [...] di origine vescicale (permeabilità dell'uraco), di origine epatica (calcolosi biliare), d'origine peritoneale (peritonite tubercolare) con meccanismi patogenetici diversamente complessi possono essere causa delle cosiddette fistole ombelicali. Dicesi ...
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GALVAGNI, Ercole
Umberto Torelli
Nacque a Bologna, dall'avvocato Bartolomeo e da Marianna Trotti, il 5 sett. 1836.
Compiuti i primi studi, si laureò in medicina e chirurgia nell'Università felsinea [...] gli studi condotti dal G. sui versamenti sierosi, in particolare su quelli peritoneali (Sulla peritonite ad essudato sieroso e siero-fibrinoso, peritonite sierosa e siero-fibrinosa (ascite essenziale), in Riv. clinica di Bologna, VIII [1869], pp ...
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PELVIPERITONITE
Pasquale Sfameni
. È una malattia, essenzialmente ginecologica, consistente nell'infiammazione del peritoneo pelvico. Essa fu individuata e descritta per la prima volta da G. L. R. Bernutz [...] della S iliaca. È ovvio, inoltre, che la pelviperitonite può costituire anche un fenomeno parziale di una peritonite generale. Questo è, appunto, molto spesso il caso della pelviperitonite tubercolare: la quale, peraltro, può conseguire anche ...
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È una ghiandola annessa all'intestino; la più grossa del corpo; riversa il suo secreto in un complesso sistema di canali denominati vie biliari; esse sono costituite dapprima dai sottili dotti biliferi, [...] un tipo intermittente caratteristico. Le forme più acute, a tipo perforativo o cancrenoso, dànno luogo rapidamente a sintomi di peritonite più o meno circoscritta e a segni di tossinfezione gravissima, e non sempre l'intervento chirurgico giunge ...
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PREDISPOSIZIONE (dal lat. praedispositus "preparato innanzi")
Guido Vernoni
Molte malattie, e nel modo più evidente le malattie infettive, sono grandemente agevolate nella loro insorgenza, o modificate [...] dell'uretra, comunicazione del peritoneo, attraverso le tube, col cavo uterino) agevola il propagarsi d'infezioni (salpingite, peritonite circoscritta).
La razza e il gruppo etnico influiscono pure sulla patologia umana e animale, sia in rapporto al ...
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peritonite
s. f. [der. di peritoneo, col suff. medico -ite]. – In medicina, infiammazione acuta o cronica, circoscritta o diffusa, del peritoneo, generalmente provocata da microbî (colibacilli, streptococchi, stafilococchi, enterococchi, ecc.)...
peritonismo
s. m. [der. di peritoneo]. – In medicina, sindrome reattiva peritoneale non sostenuta da una flogosi del peritoneo, caratterizzata da dolore e talvolta da febbre, vomito, paresi intestinale: può essere determinata da fenomeni riflessi...