DOMINICI, Leonardo
Giuseppe Armocida
Nacque a Trevi (Perugia) il 25 sett. 1879 da Francesco, medico, e da Agnese Ciccaglia. Compi gli studi di medicina nell'università di Roma, dove ebbe come maestri [...] e degli innesti si impegnò anche con una serie di sperimentazioni che raccolse e pubblicò in Rigenerazione e plastichedel peritoneo (ibid., XIX [1912], pp. 375-384, 394-422), lavoro di una certa importanza fisiopatologica per lo studio dei materiali ...
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Atto riflesso di difesa, con il quale viene emesso dalla bocca il contenuto dello stomaco ed eccezionalmente dell’intestino. Consiste in un complesso di contrazioni dei muscoli dell’addome e del diaframma [...] . sono numerose: sistema nervoso centrale, mucosa faringea e nasale, labirinto non acustico, mucosa gastrica e intestinale, peritoneo e altri organi addominali; pertanto molti processi morbosi che coinvolgono tali organi o strutture, o anche talvolta ...
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In anatomia, nome di due formazioni peritoneali distinte rispettivamente in grande o. e piccolo omento. Grande o. (o grande epiploon) Formazione sierosa che ricopre la massa intestinale a guisa di grembiule [...] vascolari, nervose e depositi più o meno abbondanti di tessuto adiposo. Piccolo o. (o piccolo epiploon) Plicatura del peritoneo viscerale che si estende dalla faccia inferiore del fegato alla faccia superiore del duodeno e alla piccola curvatura ...
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Nella femmina dei Vertebrati, la porzione terminale dilatata degli ovidutti (canali di Müller) nella quale ricevono temporaneo ricetto l’uovo o le uova fecondate o si sviluppa l’embrione che nei Mammiferi [...] circondato il retto. Ai lati dell’u. si trovano i cosiddetti legamenti larghi dell’u., costituiti da una duplicatura del peritoneo, che dai margini laterali dell’organo si portano alla parete della pelvi; tra i due foglietti sierosi si trovano: le ...
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sinfisi anatomia e medicina Articolazione semimobile (anfiartrosi) costituita da due superfici articolari piane o lievemente concave (rivestite da cartilagine ialina), con un disco fibro-cartilagineo interposto: [...] , tra due formazioni anatomiche simmetriche (s. delle grandi labbra) o, più comunemente, tra foglietti sierosi (pleure, pericardio, peritoneo) o di membrane in genere; in questi ultimi casi si usa anche il termine sinechia (➔). botanica Fenomeno ...
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scroto Sacco cutaneo contenente i testicoli, situato nello spazio delimitato dalla radice delle cosce, tra il perineo e il pube. Agli strati profondi della cute, dotata di notevole elasticità, aderisce [...] giunge a occupare lo s.; esiste una forma congenita, connessa con un’abnorme persistenza della pervietà del processo vaginale del peritoneo (che normalmente si occlude prima della nascita), e una forma acquisita, che per lo più si manifesta in età ...
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Tuba
Rosadele Cicchetti
Red
La tuba uterina, detta anche salpinge o tromba di Falloppio, è il condotto anatomico che, da ciascun lato, congiunge l'estremità laterale dell'ovaio all'angolo superiore [...] inferiore sbocca nell'utero. La parete della tuba è sottile e costituita da tre tuniche: una esterna, sierosa, il peritoneo; una media, muscolare, con cellule muscolari lisce; una interna, mucosa, ricca di pieghe e rivestita da cellule epiteliali con ...
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In anatomia, nome generico di molte formazioni macroscopiche e microscopiche, di struttura varia, caratterizzate dal prevalere della lunghezza e della larghezza sullo spessore.
Nel linguaggio della biologia, [...] da connettivo rivestito da epidermide sulla faccia esterna e da mucosa sulla faccia mediale, le membrane sierose (pleura, peritoneo, pericardio) sono costituite da mesotelio, mentre la membrana basale (o ialina) la m. sottile e trasparente situata ...
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Epitelio
Daniela Caporossi
Si definisce epitelio (dal latino scientifico epithelium - dal greco ἐπί, "sopra", e θηλή, "capezzolo" -, usato in origine per indicare la pelle che copre il capezzolo) il [...] . Un epitelio pavimentoso semplice riveste invece la superficie interna degli alveoli polmonari, la superficie delle cavità sierose (peritoneo, pleura e pericardio) e la superficie interna dei vasi e del cuore. La superficie libera degli epiteli ...
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Botanica
Malattia prodotta da Plasmodiophora brassicae, che si manifesta sulle radici di Brassicacee coltivate (cavolo, rapa) e spontanee con tumori isolati o aggregati, determinati dall’ipertrofia delle [...] erniato; b) a intasamento, per accumulo di materiale intestinale nell’ansa erniata; c) a peritonite erniaria, per flogosi del peritoneo che riveste l’ernia. La cura elettiva è quella chirurgica (intervento di E. Bassini ecc.) che deve puntare alla ...
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peritoneo
peritonèo s. m. [dal lat. tardo peritonaeum, gr. περιτόναιον, agg. neutro, propr. «disteso intorno», comp. di περι- «peri-» e tema di τείνω «tendere»]. – In anatomia, membrana sierosa che nei vertebrati riveste la cavità centrale...
peritonite
s. f. [der. di peritoneo, col suff. medico -ite]. – In medicina, infiammazione acuta o cronica, circoscritta o diffusa, del peritoneo, generalmente provocata da microbî (colibacilli, streptococchi, stafilococchi, enterococchi, ecc.)...