GALVAGNI, Ercole
Umberto Torelli
Nacque a Bologna, dall'avvocato Bartolomeo e da Marianna Trotti, il 5 sett. 1836.
Compiuti i primi studi, si laureò in medicina e chirurgia nell'Università felsinea [...] rarissimo di ascite essenziale acuta (poliorromenite acuta semplice), in Gazz. degli ospitali, V [1884], pp. 546-548; Malattie del peritoneo, in Trattato ital. di patologia e terapia medica, diretto da A. Cantani - E. Maragliano, V, 2, Milano s.d ...
Leggi Tutto
Nome generico di processi patologici a carico del fegato, causati da vari agenti eziologici in grado di indurre diverse alterazioni anatomiche. Si distinguono forme di origine virale ( e. acute e croniche), [...] un’unica raccolta purulenta (ascesso epatico) che può occupare un intero lobo del fegato e talora aprirsi in peritoneo o, attraverso il diaframma, nella pleura. La cura dell’ascesso epatico è chirurgica.
Steatoepatite non alcoolica
È caratterizzata ...
Leggi Tutto
Milza
Daniela Caporossi
La milza è un organo addominale deputato, nell’adulto, alla maturazione dei linfociti e al drenaggio del sangue portato dal torrente circolatorio. È situata lungo il margine [...] dello stomaco, intorno alla 7ª settimana di vita fetale, la superficie sinistra del mesogastrio si fonde con il peritoneo al di sopra dell’abbozzo renale, determinando l’attacco dorsale del legamento lienorenale e il percorso tortuoso dell ...
Leggi Tutto
GERBASI, Michele
G. Roberto Burgio
Nacque a Monreale (Palermo) il 4 genn. 1900 da Rosario, insegnante di discipline classiche, e da Antonina Comella. Arruolatosi volontario nel 1917, all'inizio del [...] diretto da G. Frontali (nelle sue tre edizioni, Torino 1936, 1949 e 1962: Malattie del fegato, del pancreas e del peritoneo; Malattie articolari; Malattie acute da infezione) e al Trattato di puericultura diretto da G. De Toni, ibid. 1939 (Profilassi ...
Leggi Tutto
FOLLI (Folius, Follius, Fuoli), Cecilio
Antonella Pagano
Figlio di una Ludovica di cui non si conosce il casato e di Ercole, appartenente all'illustre e rinomata famiglia di Fanano presso Modena, la [...] epist. LXXII, p. 251) - Si tratta di un breve trattato che contiene svariate osservazioni anatomiche sulla cute, sul peritoneo, sulle ulcerazioni del ventricolo cardiaco, sui vermi intestinali.
In seguito alla pubblicazione di tali opere la fama del ...
Leggi Tutto
FORNERO, Arturo
Alessandro Porro
Nato il 14 giugno 1885 a Bettola (Piacenza), da Calisto, medico condotto, e da Maria Cappi, compì gli studi classici - diplomandosi nel 1904 - presso il liceo "Melchiorre [...] ., pp. 205-298; Esistono i tumori radium-roentgen? A proposito di tre casi distinti di tumori primitivi del clitoride, del peritoneo, del retto in donne irradiate sull'utero, in Arch. ital. di anatomia ed istologia patologica, VII [1936], pp. 373-381 ...
Leggi Tutto
LA TORRE, Felice
Ettore Calzolari
Nacque da Domenico e da Domenica Pagano il 3 maggio 1846 a Savoca, presso Messina, e qui compì i primi studi. Trasferitosi a Messina, dopo aver conseguito, nel 1864, [...] [1911], pp. 553-570 e in La Rass. di clinica e terapia, XI [1911], pp. 297-308; Degli intimi rapporti del peritoneo con il tessuto muscolare dell'utero, in La Clinica ostetrica, XV [1913], pp. 433-440) e le sue perizie medico-legali specialistiche ...
Leggi Tutto
Addome
Daniela Caporossi
L'addome (cfr. anche il cap. addome in Universo del Corpo, 1998) è la parte inferiore del tronco, compresa tra torace e bacino. Le sue pareti esterne, formate prevalentemente [...] facilmente raggiungibili dal lattante.
Ontogenesi
Nell'uomo, il celoma è rivestito da un epitelio mesodermico, detto peritoneo. Inizialmente si sviluppano due cavità celomatiche separate da due mesenteri, due sottili lamine di tessuto rivestite da ...
Leggi Tutto
Biologia e medicina
Il complesso dei fenomeni che si riferiscono al movimento dei liquidi interni degli organismi (sangue, linfa) il quale provvede ad assicurare il continuo rinnovamento dell’ambiente [...] il cosiddetto circolo portale, comprendente un complesso di vene originatesi dal tubo digerente, dal pancreas, dalla milza, dal peritoneo che confluiscono a formare la vena porta. Questa, sfioccandosi finemente in seno al fegato, porta il materiale ...
Leggi Tutto
(XIV, p. 927; App. II, i, p. 909; v. anche bioetica, App. V, i, p. 368)
Fecondazione artificiale e assistita
La possibilità di assistere, in vario modo, le coppie sterili o scarsamente fertili desiderose [...] ormonale e follicolare agli stimoli. Nei casi più gravi si possono osservare grandi versamenti di liquido nel peritoneo e negli spazi pleurici, diminuzione della diuresi, ispessimento del sangue, alterazioni elettrolitiche e coagulative. La terapia è ...
Leggi Tutto
peritoneo
peritonèo s. m. [dal lat. tardo peritonaeum, gr. περιτόναιον, agg. neutro, propr. «disteso intorno», comp. di περι- «peri-» e tema di τείνω «tendere»]. – In anatomia, membrana sierosa che nei vertebrati riveste la cavità centrale...
peritonite
s. f. [der. di peritoneo, col suff. medico -ite]. – In medicina, infiammazione acuta o cronica, circoscritta o diffusa, del peritoneo, generalmente provocata da microbî (colibacilli, streptococchi, stafilococchi, enterococchi, ecc.)...