Spandimento di sangue nel cavo addominale, quale si può avere dopo interventi operativi in cui l'emostasi sia stata praticata in modo insufficiente o imperfetto, oppure dopo traumatismi come cadute, violente [...] che sono particolarmente fragili, quali quelli dei tessuti patologici di natura granulomatosa (tubercolosi) e neoplastica (tumori) del peritoneo, può dar luogo all'emoperitoneo; esso talora risulta anche dalla rottura di tumori del fegato (angiomi ...
Leggi Tutto
laparoscopia
Indagine diagnostica consistente nella visione diretta del peritoneo parietale e viscerale e di numerosi organi intraperitoneali per mezzo di un particolare strumento (laparoscopio) che [...] l’apparato ottico (lenti e sistema d’illuminazione) e si procede all’osservazione degli organi esplorabili: peritoneo parietale e viscerale, fegato, colecisti, stomaco, milza, intestino tenue e crasso, organi genitali interni femminili, vescica ...
Leggi Tutto
splenosi
Disseminazione e autotrapianto di tessuto splenico nel peritoneo, conseguenti a rottura traumatica della milza. Questi nidi di tessuto splenico non connesso alla circolazione portale possono [...] proliferare e causare non solo dolori addominali, ma anche ostruzione intestinale ...
Leggi Tutto
(o sfondato r.) Lo spazio delimitato dal rivestimento del peritoneo, che ricopre la superficie posteriore dell’utero e, parzialmente, quella della vagina e si riflette quindi in alto, rivestendo la superficie [...] anteriore del retto ...
Leggi Tutto
In istologia, tessuto che riveste le cavità sierose (pleura, pericardio, peritoneo ecc.) e che presenta alcuni caratteri in comune sia con i tessuti epiteliali, sia con gli endoteli. Embriologicamente [...] deriva dal mesoderma e rappresenta il rivestimento del celoma primitivo. Il termine m. fu proposto da A. Maksimov in considerazione della difficile classificazione di questi tessuti.
Per la neoplasia che ...
Leggi Tutto
idropneumoperitoneo
Raccolta abnorme di liquido e di gas nel peritoneo, condizione che si verifica per perforazione dello stomaco o di un tratto intestinale. Le cause più frequenti sono perforazione [...] di ulcera gastrica o duodenale, del colon nella sede di un diverticolo, di un’ansa del tenue (per malattia cronica infiammatoria intestinale); altre cause esterne sono: ferite penetranti e traumi addominali ...
Leggi Tutto
Si dice di organo o formazione anatomica disposti posteriormente al peritoneo parietale, tra questo e la parete posteriore dell’addome. Sono r. i reni, gli ureteri, le logge renali, il tessuto connettivo [...] lasso disposto tra la faccia posteriore del peritoneo e la parete posteriore dell’addome. La retroperitoneoscopia è il metodo di esplorazione endoscopica dello spazio r., che si esegue introducendo nello spazio stesso, attraverso la parete posteriore ...
Leggi Tutto
pelviperitonite
Processo infiammatorio acuto o cronico, primitivo o secondario, del peritoneo pelvico, più frequente nelle donne in cui può essere causato da infezioni puerperali e annessiti. L’infezione [...] può propagarsi al peritoneo per via linfatica, per contiguità, o direttamente per rottura di una raccolta saccata. La p. si manifesta con febbre, segni obiettivi di difesa addominale, subocclusione intestinale. La terapia è antibiotica. ...
Leggi Tutto
peritonismo
Sindrome reattiva peritoneale non sostenuta da una flogosi del peritoneo, caratterizzata da dolore e talvolta da febbre, vomito, paresi intestinale: può essere determinata da fenomeni riflessi [...] per coinvolgimenti morbosi di organi intraddominali (coliche intestinali, biliari, renali, ecc.) o extraddominali (infarto del miocardio, polmoniti, pleuriti), da lesioni nervose traumatiche, infettive, ...
Leggi Tutto
PELVIPERITONITE
Pasquale Sfameni
. È una malattia, essenzialmente ginecologica, consistente nell'infiammazione del peritoneo pelvico. Essa fu individuata e descritta per la prima volta da G. L. R. Bernutz [...] pelvici d'ogni genere, opinando che tutti i processi infiammatorî del piccolo bacino avessero precisamente la loro origine nel peritoneo pelvico e solo in secondo tempo, a volte, si propagassero agli organi viciniori o al cellulare sottosieroso. A ...
Leggi Tutto
peritoneo
peritonèo s. m. [dal lat. tardo peritonaeum, gr. περιτόναιον, agg. neutro, propr. «disteso intorno», comp. di περι- «peri-» e tema di τείνω «tendere»]. – In anatomia, membrana sierosa che nei vertebrati riveste la cavità centrale...
peritonite
s. f. [der. di peritoneo, col suff. medico -ite]. – In medicina, infiammazione acuta o cronica, circoscritta o diffusa, del peritoneo, generalmente provocata da microbî (colibacilli, streptococchi, stafilococchi, enterococchi, ecc.)...