BIANCHI, Giovanni Battista
Giuseppe Sperati
Nato a Torino il 12 dic. 1681 (secondo altre fonti, il 12 settembre) da nobile famiglia di origini milanesi, fu educato e indirizzato agli studi da uno zio [...] hepatica, ove trattava della anatomia e della fisiologia del fegato, il B. descrisse assai bene le duplicazioni del peritoneo conosciute come legamenti sospensori del fegato e delineò la struttura istologica ghiandolare dell'organo così come la aveva ...
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D'URSO, Gaspare
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Trapani l'11 maggio 1861. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Napoli, vi si laureò nel luglio del 1885 con lode e giudizio [...] tessuto di granulazione di recente vascolarizzazione, la cui successiva involuzione determina la restitutio ad integrum del peritoneo (Laparotomie per tubercolosi peritoneale. Del processo intimo di guarigione della tubercolosi studiato nell'uomo, in ...
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In biologia animale e vegetale, organismo in via di sviluppo, derivato dall’uovo fecondato, dopo che dalla condizione unicellulare è passato a quella pluricellulare.
In particolare, nell’uomo è detto e. [...] si origineranno gli organi escretori e le gonadi. La piastra laterale (ipomero) viene a formare il peritoneo e il mesentere, in corrispondenza rispettivamente della somatopleura e della splancnopleura.
Molte cellule derivate dal foglietto mesodermico ...
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LINFATICO, SISTEMA (dal lat. lympha "acqua")
Antonio PENSA
Antornio CESARIS-DEMEI
Carlo FOA'
Aldo PERRONCITO
Giulio ANZILOTTI
Nino BABONI
È una parte dell'apparato vascolare (v. sanguifero, sistema) [...] invece più ricca di residui solidi, e quella che si raccoglie in condizioni patologiche nelle grandi cavità sierose del peritoneo, delle pleure, del pericardio o della vaginale del testicolo, è assai diversa dalla linfa del dotto toracico, perché il ...
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MOVIMENTO (lat. motus; fr. mouvement; sp. movimiento; ted. Bewegung; ingl. movement, motion)
Giuseppe Montalenti
La motilità è una delle caratteristiche fondamentali degli esseri viventi, ed è, di solito, [...] l'epitelio della cavità orale e delle vie respiratorie è più o meno completamente ciliato, e così pure l'ovidutto, il peritoneo in alcune classi, i dotti escretori di molte ghiandole, ecc. I flagelli costituiscono l'organello di movimento di un'altra ...
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GOLGI, Camillo
Guido Cimino
Terzogenito di quattro figli, nacque a Corteno (dal 1956 Corteno Golgi), nel Bresciano, il 7 luglio 1843. Il padre Alessandro, che aveva sposato la cugina Carolina Golgi, [...] -77, e in Opera omnia, III, pp. 923-932, in collaborazione con G. Bizzozero; Trasfusione di sangue dal peritoneo in un alienato oligocitemico; effetti sul sangue circolante e sullo stato generale del paziente. Comunicazione preventiva, in Rendiconti ...
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Pleura
Gabriella Argentin
Red.
La pleura (derivato del greco πλευρά, "costa, fianco") è una tunica sierosa che riveste il polmone; in corrispondenza dell'ilo polmonare si flette su sé stessa per tappezzare [...] dotto è in diretta comunicazione con la parte del celoma che diventerà la cavità peritoneale generale (v. pericardio; peritoneo). Con il progredire dello sviluppo le future cavità pleuriche si ingrandiscono e si separano sia dalla cavità pericardica ...
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– Laparoscopia. Strumentario. NOTES. SILS. Chirurgia transanale. Elettrochirurgia. Ultrasuoni. Chirurgia robotica. Bibliografia
Tra la fine del 20° sec. e l’inizio del 21° le moderne tecniche di c. hanno [...] della cavità addominale, con accesso attraverso orifizi naturali quale il fornice vaginale o la bocca, e penetrazione nel peritoneo attraverso lo stesso apparato digerente al livello del colon-retto o dello stomaco (Yagci, Kayaalp 2014; Daher, Chouil ...
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Le ricerche anatomiche, cliniche e sperimentali di questi ultimi anni non hanno portato a nuovi fondamentali risultati. Permane anzi, e forse si è aggravata, la difficoltà di definizione precisa e di delimitazione [...] di Sanarelli-Shwartzman: l'italiano vide che, se ad una iniezione di piccola e non letale dose di vibrioni colerigeni in peritoneo a cavie si fa seguire una iniezione endovenosa di b. coli, si ha un gravissimo quadro di algidismo con enterite ...
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La diagnostica per immagini
Roberto Passariello
Paolo Ricci
Franco Orsi
Carlo Catalano
Andrea Laghi
Giorgio Albertini Petroni
Marco Di Girolamo
Mario Bezzi
Claudio Panzetti
Elsa Iannicelli
Francesco [...] bocca, e viene evacuato con facilità, se introdotto per via anale. Questo mezzo di contrasto è molto irritante per il peritoneo, per cui non deve essere utilizzato se si sospetta l'esistenza di perforazione o di occlusione intestinale. In tali casi ...
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peritoneo
peritonèo s. m. [dal lat. tardo peritonaeum, gr. περιτόναιον, agg. neutro, propr. «disteso intorno», comp. di περι- «peri-» e tema di τείνω «tendere»]. – In anatomia, membrana sierosa che nei vertebrati riveste la cavità centrale...
peritonite
s. f. [der. di peritoneo, col suff. medico -ite]. – In medicina, infiammazione acuta o cronica, circoscritta o diffusa, del peritoneo, generalmente provocata da microbî (colibacilli, streptococchi, stafilococchi, enterococchi, ecc.)...