Geologia
Fenomeno del convogliamento e trasporto delle acque superficiali o sotterranee di un dato territorio compiuto da corsi d’acqua superficiali o da falde acquifere. Nel caso dei corsi d’acqua superficiali [...] che ha lo scopo di derivare all’esterno liquidi fisiologici o patologici, raccolti in cavità naturali (pleura, peritoneo, articolazioni ecc.) o patologiche (ascessi); i metodi di d. correntemente impiegati sono molteplici: per capillarità (garza ...
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. Descritta nel 1932, su base anatomo-clinica, da B. B. Crohn, E. Ginzburg e G. D. Oppenheimer, è costituita essenzialmente da un processo infiammatorio granulomatoso, ad andamento torpido, ad evoluzione [...] rosso-vinosa, infiltrata. Le pareti sono spesse per edema, il lume ristretto, la mucosa infiltrata presenta ulcerazioni. Il peritoneo è ispessito e infarcito di ghiandole infiammate. I limiti verso le pareti sane sono netti. Si distinguono una forma ...
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TAGLIO CESAREO
Paolo Gaifami
. È l'operazione che espleta il parto per la via addominale attraverso un'incisione della parete uterina.
Sulla donna morta il taglio cesareo è stato eseguito fin nei più [...] , 1908; W. Latzko, 1908), nelle quali l'incisione sull'utero veniva portata sul segmento inferiore senz'aprire il peritoneo, tecnica possibile per l'espansione che il segmento inferiore subisce in parto. La constatazione dei vantaggi che s'avevano ...
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. È una malattia parassitaria esotica di cui si distinguono due forme, la bilharziosi vescicale e la b. intestinale. La prima è detta anche: schistomiasi urinaria, ematuria endemica, morbo di Bilharz. [...] , specialmente al retto, che talora protrude dall'ano con masse polipoidi. Altre infiltrazioni si possono produrre nel peritoneo, ed anche nel tessuto sottocutaneo delle regioni sacrale e coccigea con produzione di fistole, ecc. Le manifestazioni ...
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SALSOMAGGIORE (A. T., 24-25-26)
Guido Ruata
Cittadina dell'Emilia, una delle più note stazioni idrominerali, posta in provincia di Parma, a 32 km. dal capoluogo; sorge a monte della Via Emilia, nella [...] traumi, processi cronici delle vie respiratorie, forme ginecologiche, reliquati di infiammazioni della pleura e del peritoneo, manifestazioni luetiche terziarie, scrofolosi e linfatismo, malattie delle vene, convalescenze d'infezioni e intossicazioni ...
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IMMUNITÀ
Dante DE BLASI
Luigi MONTEMARTINI
. Medicina. - In medicina e nelle scienze biologiche immunità in generale significa quella proprietà per la quale alcuni organismi animali o vegetali resistono [...] endoteliali delle sierose (A. Wassermann e A. Citron), dagli organi linfatici (è nota la funzione protettiva del peritoneo e dell'epiploon), e specialmente dagli organi ematopoietici, i quali sono generalmente anche degli organi linfatici, oltre che ...
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MALARIA (XXI, p. 987)
Giulio Raffaele
Nell'ultimo quindicennio sono stati conseguiti progressi assai notevoli, che riguardano principalmente: a) la biologia del parassita; b) l'insetto vettore; c) la [...] e dopo venne inoculata con gli sporozoiti, contenuti nelle ghiandole salivari degli anofeli che avevano punto, iniettati nel peritoneo e nei muscoli. Sacrificato l'animale sette giorni dopo l'inoculazione, si poterono osservare numerosi schizonti ...
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MAMMIFERI (da mamma "mammella" e fero "porto")
Alessandro GHIGI
Giovanni Battista DAL PIAZ
Classe di animali Vertebrati a sangue caldo, a pelle vestita di peli e mascelle armate di denti, i quali partoriscono, [...] forma più o meno rotondeggiante e costituiscono in generale ghiandole compatte o lobate situate nella regione lombare, fuori del peritoneo. Gli ureteri sboccano in una vescica urinaria, il cui condotto escretore, l'uretra, ha rapporti più o meno ...
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UCCELLI (lat. scient. Aves; fr. oiseaux; sp. aves; ted. Vögel; ingl. birds)
Alessandro GHIGI
Geremia D'ERASMO
Vertebrati a temperatura costante, il cui corpo è sostenuto dai soli arti posteriori, [...] , un poco scostati ai lati di queste e protetti superiormente dagl'ilei; fra i reni e i visceri, è interposto il peritoneo. Ciascun rene consta di tre lobi di forma irregolare. Gli ureteri partono dai reni e sboccano nella cloaca, in corrispondenza ...
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Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] Altri tumori hanno derivazioni e nomi particolari. Questo è ad esempio il caso dei tumori delle sierose (pleura, pericardio, peritoneo) e del tessuto nervoso.
Uno dei fatti che più colpiscono a proposito dei tumori maligni umani è il loro progressivo ...
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peritoneo
peritonèo s. m. [dal lat. tardo peritonaeum, gr. περιτόναιον, agg. neutro, propr. «disteso intorno», comp. di περι- «peri-» e tema di τείνω «tendere»]. – In anatomia, membrana sierosa che nei vertebrati riveste la cavità centrale...
peritonite
s. f. [der. di peritoneo, col suff. medico -ite]. – In medicina, infiammazione acuta o cronica, circoscritta o diffusa, del peritoneo, generalmente provocata da microbî (colibacilli, streptococchi, stafilococchi, enterococchi, ecc.)...