LEOTTA, Nicola
Stefano Arieti
Nacque ad Acireale, presso Catania, il 17 febbr. 1878 da Giuseppe e da Antonia Rossi e, superato il primo ciclo di studi, si trasferì a Roma, dove si iscrisse al corso [...] pp. 1747-1763), di determinare i coinvolgimenti infiammatori del peritoneo viscerale di vaste zone dell'intestino, del peritoneo dei meso e degli epiploon e del peritoneo parietale, dando luogo alle varie manifestazioni cliniche caratteristiche del ...
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Primo elemento di parole composte del linguaggio medico, derivate dal greco o più spesso formate modernamente, che indica relazione con l’utero (gr. μήτρα). Il termine metropatia indica genericamente un’affezione [...] ’utero, di solito conseguente a una endometrite o a una miometrite.
La metroperitonite è una flogosi acuta o cronica del peritoneo che riveste l’utero; di solito consegue a una miometrite.
La metrosalpingite è una flogosi dell’utero (metrite) e delle ...
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INTERRENALE, CORPO (ingl. interrenal body) od organo
Vincenzo Diamare
Con questo nome Fr. M. Balfour (1878-1881) comprese, avendola meglio studiata, la formazione impari, situata tra i due reni (corpi [...] . L'organo non è visibile aprendo l'animale dal ventre, perché sta dorsalmente al rene (che è coperto dal peritoneo), e ha rapporti spiccatissimi con le vene cardinali, l'aorta addominale, i tronchi latero-aortici del sistema linfatico. Importante ...
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PARANEFRITE (dal gr. παρά "presso" e νεϕρός "rene")
Amilcare Bertolini
È l'infiammazione del tessuto cellulo-adiposo che avvolge il rene. Mentre le scuole italiana e tedesca distinguono una perinefrite, [...] si osservano risoluzione e guarigione spontanee, ma in altri casi il pus tende a farsi strada all'esterno (attraverso alle pareti addominali, attorno all'ombelico, alla radice delle cosce) o all'interno (nell'intestino, vagina, polmone o peritoneo). ...
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Nei Vertebrati, il tratto del tubo digerente o canale alimentare che segue allo stomaco e sbocca all’esterno con l’orifizio anale. Negli altri gruppi animali si indica con questo nome tutto il canale digerente. [...] le interne sono circolari e le esterne longitudinali; d) il rivestimento sieroso, formato dal peritoneo che si continua con il peritoneo mesenteriale.
Le arterie del digiunoileo prendono origine dai rami dell’arteria mesenterica superiore; le vene ...
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Sono animali che anticamente venivano classificati nel grande tipo dei Vermi, oggi smembrato in varî tipi, equivalenti a gruppi più o meno naturali. Attualmente questi animali, che formano un gruppo sistematico [...] uniforme di fibre circolari e uno, sottostante, di fibre longitudinali a fasci. Infine vi è una specie di peritoneo, non sempre bene distinguibile. Nella cavità del corpo si trova anteriormente la borsa della proboscide (receptaculum proboscidis), in ...
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DEVOTO, Luigi
Francesco M. Biscione
Nacque a Borzonasca (Genova) il 23 ag. 1864 da Giacomo e Candida Marrè. Compiuti gli studi medi e classici a Chiavari, presso le scuole degli scolopi, si iscrisse [...] (V, Milano s.d., pp. 175-392), e quello delle Malattie del fegato, della milza, del pancreas, della vena-porta e del peritoneo nel Trattato completo di patologia e terapia speciale medica (Milano s.d.) di A. De Giovanni. In questo periodo pubblicò un ...
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organo artificiale
òrgano artificiale locuz. sost. m.– Dispositivo di vario genere atto a sostituire completamente o in parte un organo quando il suo funzionamento risulti compromesso per un trauma o [...] è lasciata per un tempo sufficiente all’assorbimento dei prodotti di rifiuto dai vasi degli organi presenti nel peritoneo, e quindi drenata all’esterno attraverso lo stesso canale. Il ciclo di scambio, che avviene per ultrafiltrazione, deve ...
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Biologia
Mutamento della posizione di un organismo o di una sua parte rispetto all’ambiente. La capacità di muoversi è una delle caratteristiche fondamentali degli esseri viventi, di solito la manifestazione [...] l’epitelio della cavità orale e delle vie respiratorie è più o meno interamente ciliato, e così pure l’ovidotto, il peritoneo in alcune classi, i dotti escretori di molte ghiandole. I flagelli costituiscono gli organi di m. dei Protozoi Flagellati e ...
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POLIOMIELITE anteriore acuta (dal gr. πολιός "grigio" e μυελός "midollo")
Francesco Valagussa
È chiamata anche: paralisi infantile, o malattia di heine-medin, dal nome dei due medici (Jacob v. Heine [...] e la sua presenza è svelabile anche al microscopio. Sperimentalmente, iniettando un'emulsione di midollo, bulbo o cervello di malato nel peritoneo di una scimmia, si riesce a riprodurre la malattia in serie. Le vie di penetrazione nell'organismo sono ...
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peritoneo
peritonèo s. m. [dal lat. tardo peritonaeum, gr. περιτόναιον, agg. neutro, propr. «disteso intorno», comp. di περι- «peri-» e tema di τείνω «tendere»]. – In anatomia, membrana sierosa che nei vertebrati riveste la cavità centrale...
peritonite
s. f. [der. di peritoneo, col suff. medico -ite]. – In medicina, infiammazione acuta o cronica, circoscritta o diffusa, del peritoneo, generalmente provocata da microbî (colibacilli, streptococchi, stafilococchi, enterococchi, ecc.)...