LARGHI, Eusebio Bernardino
Stefano Arieti
Nacque a Vercelli, da Francesco e da Maria Giudice, il 27 febbr. 1812. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università di Torino vi conseguì [...] segno patognomonico della perforazione delle ulceri gastriche e duodenali, il gorgoglio del liquido che si riversa nel cavo peritoneale, che aveva già osservato nei primi anni di attività (Segno patognomonico delle ulceri perforanti del ventricolo o ...
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Negli ultimi decenni anche la terminologia attinente alla d. si è adeguata alla necessità di esprimere nuovi concetti, di definire ruoli professionali prima inesistenti e di rispecchiare certi contenuti [...] anche di proteine (soprattutto albumine) dai capillari negli spazi extracellulari e segnatamente nella cavità peritoneale (ossia l'ascite). Questa progressiva deplezione proteica può essere corretta soltanto con adeguate somministrazioni endovenose ...
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. L'e. e. - più comunemente conosciuta sotto la denominazione di rene artificiale - è un mezzo terapeutico capace di allontanare direttamente dal sangue sostanze endogene ed esogene tramite l'applicazione [...] report, in Trans. Amer. Soc. Artif. Inter. Organs, 6 (1960), p. 114; Autori vari, Emodialisi e dialisi peritoneale, Padova 1973; A. Vercellone, La partecipazione operativa del paziente al trattamento dialitico, in Attualità nefrologiche e dialitiche ...
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Procreazione assistita
Jacques Testart
Paola Meli
Francesco D'Agostino
Per procreazione assistita si intende qualsiasi procedura messa in atto per facilitare l'incontro dello spermatozoo con l'ovulo, [...] spermatozoi in prossimità del canale cervicale o nella cavità uterina o ancora nelle tube o nella cavità peritoneale. Gli spermatozoi possono provenire dal coniuge della paziente inseminata (inseminazione artificiale intraconiugale od omologa) o da ...
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PELVI (lat. pelvis; fr. bassin; sp. pelvis; ted. Becken; ingl. pelvis)
Primo DORELLO
Raffaele MINERVINI
Ernesto PESTALOZZA
Forma lo scheletro della parte inferiore del tronco, sostiene il peso di [...] da osteomielite tubercolare dei corpi delle vertebre dorsali o lombari, o anche da tubercolosi delle ghiandole linfatiche retro-peritoneali, scendono in basso seguendo i muscoli psoas e iliaco, passano sotto l'arcata crurale e s'affacciano sotto ...
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SIEROTERAPIA
Amilcare Zironi
In medicina con questo termine si designa la cura con siero di sangue di animale immunizzato o eventualmente di convalescente di una data infezione, o anche con siero di [...] del siero nello speco vertebrale o nei ventricoli cerebrali nel caso di meningite cerebrospinale, o nel cavo peritoneale nella peritonite; 4. iniezione nel sottocutaneo o nelle masse muscolari; 5. iniezione endovenosa. La quantità di siero ...
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PIPISTRELLI (lat. scient. Chiroptera, dal gr. χείρ "mano" e πτερόν "ala"; fr. chauves-souris; sp. murcielagos; ted. Fledermäuse, ingl. bats)
Angelo Senna
I Pipistrelli costituiscono, tra i Mammiferi [...] e il pene è provvisto in molte specie di un osso di forma variabile; le ovaia sono poste in una capsula peritoneale comunicante con la cavità addominale, l'utero può essere doppio, bicorne o semplice, la placenta è discoidale.
L'accoppiamento dei ...
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(fr. absorption; sp. absorción; ted. Absorption, Einsaugen; ingl. absorption).
Assorbimento di liquidi e gas.
L'assorbimento è un fenomeno fisico consistente nella penetrazione d'una sostanza allo stato [...] . Ma può avvenire assorbimento di sostanze diversissime dalle cavità sierose (pericardica, pleurica, ma principalmente dalla peritoneale), dagli spazî interstiziali del tessuto connettivo sottocutaneo e del tessuto muscolare, attraverso le pareti ...
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Polmone
Gabriella Argentin e Carlo Grassi
I polmoni sono organi pari, simmetricamente disposti nella gabbia toracica, che assolvono la funzione respiratoria, fondamentale per la vita dell'organismo; [...] occupano cavità pleuriche separate da un setto che partecipa passivamente alla ventilazione, quando i visceri contenuti nella cavità peritoneale vengono spostati per l'azione dei muscoli che muovono le coste e lo sterno. In relazione alla locomozione ...
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MARCHIAFAVA, Ettore
Mario Crespi
Nacque il 3 genn. 1847 a Roma, da Francesco e da Maria Anna Vercelli. Concluso il primo ciclo di studi ("di umanità, rettorica e filosofia", che avrebbe coltivato poi [...] sperimentale della validità delle proprie osservazioni (Sui rapporti fra le alterazioni del sangue di cane introdotto nel cavo peritoneale degli uccelli, e quelle del sangue dell'uomo nell'infezione malarica, in Bull. della R. Acc. medica di ...
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cloragogeno
cloragògeno agg. [comp. di cloro-, del gr. ἀγωγός «che conduce», e -geno]. – In zoologia, tessuto c., epitelio ghiandolare dello strato peritoneale dell’intestino di molti anellidi policheti, costituito da grosse cellule a contenuto...