L'architettura pubblica e del potere del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
Basileia e palazzi
Molto spesso all'architettura viene demandata una funzione rappresentativa i cui risvolti [...] due, uno maggiore ed uno minore, molto vicini tra loro e con un impianto simile, che vede gli ambienti disporsi attorno ad un peristilio centrale. Entrambi gli edifici si datano all'età di Eumene II ed è possibile che nel minore dei due sia da ...
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Edificio di grandi dimensioni, connotato architettonicamente e contraddistinto dal ruolo delle varie funzioni a cui è destinato: dimora di sovrani, di personalità o di famiglie di rilievo; sede di governo, [...] prima metà del 5° sec. al 380 a.C.). L’architettura ellenistica sviluppa nel p. l’impianto della casa a peristilio (Pergamo).
Grandiose proporzioni assunsero i palazzi imperiali di Roma sul Palatino, a cominciare da quello di Tiberio, ampliato da ...
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VILLA
Giuseppe LUGLI
Raffaello FAGNONI
. Antichità. - Dalle pitture di Tell el Amarna e di tombe egizie si rileva la diffusione di un rudimentale uso di ville presso gli Egizî. Cari ai Babilonesi e [...] così un lato riparato e l'altro aperto con colonne sul giardino.
Forma nobilissima era il quadriportico, usato specialmente nei peristilî, altra derivazione era il criptoportico (v.).
Un edificio, che si trova quasi sempre in una villa di una certa ...
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Vedi URBANISTICA dell'anno: 1966 - 1997
URBANISTICA
A. Boethius
Dopo le importanti realizzazioni di centri abitati in Siria (Gerico), Asia Minore e Macedonia, un maturo materiale urbanistico comincia [...] mura e fortificazioni, ai diversi tipi di case (tipo a mègaron conosciuto da Priene, Colofone, Asea; tipo Olinto; case a peristilio) ed alla ricchezza di monumenti - prima di tutto i templi coi loro recinti e i loro stili differenti, poi le ἀγοραί ...
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L'architettura domestica nel mondo greco, etrusco-italico e romano
Ernesto De Miro
Giuseppe M. Della Fina
Mondo greco
DI Ernesto De Miro
Non è senza significato che a Creta, dove la persistenza della [...] Monete d'Oro, Casa Pappalardo, Casa del Magistrato, Casa della Cisterna ad Arco). Nel III sec. a.C. predominante è la casa con peristilio, di cui l'esempio più noto è la Casa di Ganimede. È da osservare che anche a Morgantina si può assistere all ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] "gioco"; lo stesso dicasi per la presenza del tipo di arco detto "siriaco", sempre nel palazzo di Diocleziano, sia nel peristilio, sia nelle porte. È anche vero, tuttavia, che anticipazioni di tale tipologia dell'arco sono già riscontrabili in epoca ...
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Leggere l’architettura costantiniana
Federico Guidobaldi
Le grandi periodizzazioni che, per convenzione, sono imposte alla storia – e, in parallelo, alla storia dell’arte – tendono a prendere in considerazione [...] nella basilica Giulia e nel Colosseo per i primi, e in tutti i templi conservati, nelle basiliche Ulpia ed Emilia, nei peristili e nei porticati per i secondi.
Solo rare indicazioni di archi su colonne – peraltro anche di dubbia interpretazione – si ...
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peristilio
peristìlio s. m. [dal lat. peristylium, gr. περιστύλιον, comp. di περι- «peri-» e στῦλος «colonna»]. – 1. Colonnato che gira intorno a un cortile, e, per estens., il cortile stesso, tipico della casa italico-romana di età ellenistica...
tablino
s. m. [dal lat. tablinum, forma sincopata di tabulinum, der. di tabŭla «tavola» (ma non è ben chiaro se la derivazione alludesse a elementi strutturali o alla presenza di quadri – tabulae – soprattutto quadri con immagini degli antenati)]....