L'architettura religiosa e funeraria del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
L'architettura religiosa
L'età geometrica
L'architettura dei secoli immediatamente successivi alla fine [...] ma si distinguono da quelli di Bassae e Delfi, e a Nemea sorreggono un ordine superiore ionico, forse presente anche a Tegea. La peristasi esterna era di 6 × 14 colonne a Tegea e 6 × 12 a Nemea, il cui nucleo interno era anche privo di opistodomo ...
Leggi Tutto
ORDINI ARCHITETTONICI
M. Wegner
I tre ordini classici: 1. - Sull'autorità di Vitruvio (De arch., iv), si parla di tre o. architettonici, il dorico, lo ionico e il corinzio. Che l'ordine dorico già nel [...] Nel tempio C di Selinunte gli pterà dei lati lunghi sono larghi quasi quanto la lunga e stretta cella. La disposizione della peristasi pone l'architetto di fronte a nuovi problemi. Se, per esempio, il rapporto numerico fra le colonne del lato corto e ...
Leggi Tutto
LACUNARE (lacunar)
M. Wegner
I lacunari, o "cassettoni" dell'architettura greca ci sono particolarmente noti attraverso gli edifici classici di Atene: Partenone, Propilei, tempietto di Atena Nike, Eretteo, [...] , o mangiatoia). Nell'intento di ottenere una tensione minima, le travi vengono poste nello spazio più breve, cioè nella peristasi sull'ala (pterà) più corta, nei lati orientali e occidentali e nell'ala maggiore sino all'anta, perpendicolarmente all ...
Leggi Tutto
THOLOS (ϑόλος, m. e f., tholus, m.)
G. A. Mansuelli
Costruzione rotonda (Suda: οἶκος περιϕερής; Hesych., s. v. στρογγυλοειδὴς οἶχος; Etym. Magn., i, 246; Harpokrat., 48; Vitr., 7, s; Varr., Rer. Rust., [...] di m 8,6o. Di ordine dorico con influenze attiche presentava come le posteriori costruzioni di Epidauro e di Olimpia, una peristasi più bassa del tamburo e quindi il motivo della doppia sima e della doppia inclinazione del coperto. L'impiego di una ...
Leggi Tutto
Vedi THERMOS dell'anno: 1966 - 1997
THERMOS (Θερμός più raramente Θερμός)
L. Vlad Borrelli
Antica città etolica a N-E di Trichonisse, nel territorio di Kephalovryson e Petrachori, sita su un piccolo [...] nella sua ultima redazione al III sec. a. C. (fra il 218 e il 206, oppure dopo il 206 a. C.), con una peristasi di 15 × 5 colonne, una cella entro cui fu trovata la grande iscrizione bronzea della lega etolico-acarnanica (273 a. C.), divisa da una ...
Leggi Tutto
Vedi TEMPIO dell'anno: 1966 - 1997
TEMPIO
S. Donadoni
F. Matz
M. L. Matini-Morricone
1. Egitto. - Dei primordi della civiltà egiziana non ci sono restate tracce di luoghi di culto: tuttavia alcune [...] operato a Priene. In entrambi i casi si raggiunge quindi un nuovo rapporto tra interno e esterno, rapporto in cui alla peristasi è assegnato in ultima analisi il valore di un guscio rispetto al nocciolo. Questo è già quasi più soltanto un'illusione ...
Leggi Tutto
KASTABOS (Κάσταβος)
L. Guerrini
Località del Chersoneso cario vicina all'odierno centro di Pazarlik, a 10 km dallo stretto istmo che lega la penisola calcidica alla Caria. Sulla montagna di Eren Daǧi [...] colonne in antis e di una cella. Manca l'opistodomo. Le misure del tempio sono molto regolari: la distanza tra il muro della cella e la peristasi su tutti i lati ad eccezione di quello E è di m 1,5; sul lato E di 3 m; il pronao, di forma quadrata, ha ...
Leggi Tutto
Vedi MONUMENTO FUNERARIO dell'anno: 1963 - 1995
MONUMENTO FUNERARIO
G. A. Mansuelli
A. Tamburello
L. Lanciotti
A. Tamburello
A. Generalità; B. Civiltà egiziana; C. Civiltà mesopotamica; D. Civiltà [...] . Nei più coerenti almeno, ma più o meno anche nei derivati, è chiaro che l'elemento più importante è appunto la peristasi, non la copertura, anche se in qualche caso (Aquileia) il cono ha assunto la stessa funzione della cuspide piramidale di un ...
Leggi Tutto
ARISTAINETOS (᾿Αρισταίνετος e ᾿Αριστένετος)
G. A. Mansuelli
Architetto greco autore, secondo una iscrizione metrica trascritta da Ciriaco d'Ancona, del tempio di Adriano a Cizico, incominciato al principio [...] erano di due diametri, 10 diametri l'altezza delle colonne. In pianta si aveva la proporzione di 16 × 15 diametri per la peristasi; mentre la cella era di 10 × 20 diametri. La cella stessa era ad unico ambiente; all'interno tutto attorno girava un ...
Leggi Tutto
Vedi MILETO dell'anno: 1963 - 1963 - 1995
MILETO (Μίλητος, Milētus)
G. Colonna
La più importante città d'Asia Minore, capoluogo della Ionia. Si affacciava con un ottimo porto sul golfo, ora interrato, [...] della corsa in ginocchio, accanto a un leone colossale, il cui busto era lavorato a parte. La copertura del pronao e della peristasi era probabilmente in legno, le tegole di marmo.
Il naiskos (circa m 4 × 8) era probabilmente in antis, con le parti ...
Leggi Tutto
peristasi
perìstaṡi s. f. [dal gr. περίστασις «recinto», der. di περιίστημι «collocare intorno»]. – In archeologia, il colonnato che circonda la cella di un tempio, o altro edificio, in particolar modo quello del tempio periptero.
peristasi
peristàṡi s. f. [comp. di peri- e stasi]. – Nel linguaggio medico, ristagno venoso in un settore dell’organismo dovuto a rallentamento del circolo sanguigno e alle alterazioni endoteliali che ne derivano: rappresenta lo stadio precoce...