Denominazione data da J.N. Langley alla sezione simpatica del sistema nervoso autonomo, in contrapposizione alla sezione antagonista, da lui denominata parasimpatico (➔ nervoso, sistema). L’azione generale [...] alla visione lontana; a livello della cute, la stimolazione della secrezione sudorale; a livello del digerente, l’inibizione della peristalsi; sul fegato la glicogenolisi e nel surrene la stimolazione della secrezione della sua parte midollare. ...
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Chimica
Trattamento di decomposizione che si fa subire a sostanze naturali a opera di reattivi chimici, del calore, della pressione (come, per es., al legno quando lo si tratta con bisolfito di calcio [...] che scinde gli amidi in polisaccaridi più semplici fino al maltosio (disaccaride). Giunto il bolo nella cavità gastrica (grazie alla peristalsi esofagea e alla dilatazione attiva del cardias), vi si sofferma per subirvi la d. gastrica. A mano a mano ...
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Ano
Daniela Caporossi
Red.
L'ano (dal latino anus, propriamente "cerchio", poi "orifizio") rappresenta l'apertura attraverso cui l'intestino retto sbocca all'esterno a livello del perineo posteriore [...] esterno non viene rilasciato, i recettori di tensione subiscono un adattamento, con arresto temporaneo della peristalsi intestinale.
Filogenesi
di Daniela Caporossi
Gli animali sono organismi eterotrofi, devono cioè assimilare l'energia necessaria ...
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In anatomia, una delle due sezioni costituenti il sistema nervoso vegetativo (➔ nervoso, sistema), essendo l’altra costituita dall’ortosimpatico (➔ simpatico). La parasimpaticotonia è la prevalenza dell’eccitabilità [...] muscolari, epiteli ghiandolari). Clinicamente l’azione di questi farmaci si manifesta con miosi, bradicardia, abbassamento della pressione arteriosa, aumento della salivazione, della secrezione gastrica e sudorale, della peristalsi intestinale ecc. ...
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Ipotalamo
Patrizia Vernole
L'ipotalamo è la porzione del diencefalo localizzata sotto il talamo e corrispondente al pavimento e alla parte inferiore delle pareti del terzo ventricolo. Ne fanno parte: [...] sul metabolismo, effetti sul battito cardiaco, sulla pressione sanguigna, sulla dilatazione delle pupille, sulla sudorazione, sulla peristalsi intestinale, sulla temperatura corporea e sul sonno. L'ipotalamo regola le attività del sistema nervoso e ...
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Condotto muscolo-membranoso, lungo circa 25 cm, interposto tra la faringe e lo stomaco. Si trova situato quasi interamente nel torace, davanti alla colonna vertebrale. Presenta nel suo decorso tre restringimenti [...] di aspetto gelatinoso.
Diagnostica
Esofagografia Registrazione grafica dei movimenti della parete esofagea in rapporto alla peristalsi e alla deglutizione di boli solidi o liquidi. Esofagoscopia Esame endoscopico dell’e.; integra efficacemente ...
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Sfintere
Daniela Caporossi
Il termine sfintere (dal greco σϕιγκτήρ, derivato di σϕίγγω, "stringere") indica genericamente un muscolo breve di forma anulare (risultante dall'unione sulla linea mediana [...] esterno non viene rilasciato, i recettori di tensione subiscono un adattamento, con arresto temporaneo della peristalsi intestinale. Organizzazione e funzionamento analoghi sono riscontrabili nella vescica, dove l'uretra, nel punto di passaggio ...
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Intestino
Daniela Caporossi
Giovanni Gasbarrini
Anna Jorizzo
L'intestino (dal latino intestinum, derivato di intus, "dentro") rappresenta il tratto del tubo digerente, compreso nella cavità addominale, [...] di gas intestinali che sono rappresentati da azoto (60%), metano, idrogeno solforato, anidride carbonica. Essi stimolano la peristalsi grazie a un'azione di distensione dell'intestino; sono eliminati all'esterno e soltanto in minima parte riassorbiti ...
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Organo ghiandolare complesso annesso all’intestino, presente negli animali Vertebrati.
Anatomia e medicina
Anatomia comparata e umana
Il f. è la più grossa ghiandola del corpo dei Vertebrati, situata [...] nel duodeno, facilita la digestione dei grassi e influenza l’ambiente chimico e batterico dell’intestino nonché la peristalsi. Al f. giunge, attraverso la vena porta, il sangue contenente il materiale nutritizio assorbito dall’intestino e destinato ...
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stomaco Nell’Uomo e nella maggior parte dei Vertebrati, dilatazione del tratto dell’apparato digerente che fa seguito all’esofago e in cui avviene la cosiddetta chimificazione degli alimenti.
Anatomia [...] il passaggio a piccoli fiotti del chimo nel duodeno. Quest’ultimo esercita un’azione di controllo sul tono e la peristalsi dello s.: sia attraverso fenomeni riflessi, mediati dal vago, sia mediante un meccanismo umorale.
A seconda della loro quantità ...
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peristalsi
s. f. [tratto da peristaltico (il greco con il sign. 1 aveva περιστολή)]. – 1. In fisiologia, il complesso delle onde di contrazione muscolare involontarie delle pareti dei diversi tratti del tubo digerente e di alcuni dótti escretori,...
purgante
s. m. [part. pres. di purgare]. – Sostanza capace di provocare o di stimolare lo svuotamento dell’intestino, usata in terapia per combattere la stipsi o per esaltare il potere emuntorio dell’intestino stesso, allo scopo di provocare...