ALA
F. Grana
G. Matthiae
Si chiama genericamente a. di un edificio un corpo laterale che può avere o non il suo equivalente simmetrico rispetto al centro.
In particolare prende il nome di a. (πτερόν) [...] nell'architettura greca il portico intorno alla cella, donde i termini di periptero quando il porticato si estende intorno a tutta la cella, monoptero, se il porticato è semplice, o diptero, se esso è doppio.
Il termine passò anche nella nomenclatura ...
Leggi Tutto
Vedi TEMPIO dell'anno: 1966 - 1997
TEMPIO (v. vol. VII, p. 695)
D. Martens
B. Blelelli Marchesini
P. Callieri
C. Lo Muzio
G. Kreisel
M. L. Giorgi
(v. vol. VII, p. 695). Egitto. - La documentazione [...] delle Cicladi: quelli di Paro e Nasso. Il T. di Apollo a Nasso è l'unico edificio di questo gruppo a essere concepito come periptero, il cui pronao a due file di colonne e la cella a tre navate, con le loro chiare proporzioni (6 x 13), hanno avuto ...
Leggi Tutto
Vedi CROTONE dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CROTONE (Κρότων, Crotona)
P. C. Sestieri
Santuario di Hera Lacinia. - Il tempio, posto sul promontorio Lacinio, presso C., è quasi completamente distrutto: [...] che una colonna. La sua costruzione risaliva al VI sec. a. C., e divenne il santuario nazionale degli Italioti. Era un periptero esastilo, con una doppia fila di colonne sui lati corti. Aveva tegole di marmo ed era circondato da un muro che serviva ...
Leggi Tutto
Vedi METAPONTO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
METAPONTO (Μεταπόντιον, Metapontum)
P. C. Sestieri
Uno dei centri archeologici più importanti della Magna Grecia. Benché gli scavi non siano molto estesi, [...] ortogonale della città con gli edifici più notevoli. Quello più conservato e più interessante è il tempio detto delle Tavole Palatine, periptero dorico, esastilo, della fine del VI sec. a. C. Esso misurava m 34,29 × 13,66, e se ne conservano 10 ...
Leggi Tutto
ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] fine del II sec., con la stessa pianta ad un livello più alto, e infine, nell'età di Silla o di Pompeo, trasformato in periptero esastilo.
Il tempio D, in considerazione del suo livello, è da datarsi nella seconda metà del II sec. a. C.; è un ampio ...
Leggi Tutto
Architetto greco (sec. 4º a. C.). Costruì il grandioso monumento funerario di Mausolo, satrapo di Caria, insieme a Satiro, forse soprintendente alle squadre di scultori e coautore, con P., di un volume [...] eseguito personalmente la quadriga al culmine del monumento. Vitruvio gli attribuisce il tempio di Atena Poliade a Priene; periptero, esastilo, ionico, con caratteri stilistici simili a quelli del Mausoleo nel capitello e per la presenza di una ...
Leggi Tutto
QURNA (v. vol. VI, p. 594)
A. amenta
Parte settentrionale della necropoli tebana, che si estende da et-Tarif a Ν fino al tempio funerario di Amenophis I e di Aḥmose-Nefretere a S. Quest'ultimo, chiamato [...] Men-set («stabile di luogo»), è situato al limite delle terre coltivate. Gli scarsi testi testimoniano un tempio períptero con cappella per la barca sacra, probabilmente simile alla prima fase del tempio della regina Ḥatshepsut a Medīnet Habu ...
Leggi Tutto
OCTASTILO (gr. ὀκτάστυλος, lat. octastylos, "a otto colonne")
Luigi CREMA
Si dà questo appellativo agli edifici, e più particolarmente ai templi, che hanno sulla fronte otto colonne. Secondo Vitruvio [...] (III, 2), i templi octastili erano dipteri o pseudodipteri, e avevano sui fianchi quindici colonne. In realtà nei monumenti conosciuti tale numero spesso varia; inoltre si hanno templi octastili anche di altro tipo, p. es. il Partenone, periptero. ...
Leggi Tutto
(gr. Δελϕοί) Località della Focide, occupata con continuità dal 2° millennio a.C., famosa per l’oracolo e il santuario di Apollo. Non è noto se un oracolo esistesse già nel periodo miceneo, ma i ritrovamenti [...] (colonna dei Nassi, 6° sec.), si snodano lungo la via sacra, facendo da corona al tempio di Apollo. Quest’ultimo, dorico, periptero, esastilo, si presenta nella ricostruzione del 373 a.C. Sul punto più alto è ubicato il teatro del 4° sec. (rifatto ...
Leggi Tutto
Architetto greco (n. forse a Priene), attivo tra la fine del 3º e gli inizî del 2º sec. a. C. In un'opera andata perduta, utilizzata poi da Vitruvio, teorizzò un canone dell'ordine ionico, da lui sperimentato [...] Leucofriene a Magnesia sul Meandro, città di cui avrebbe in parte progettato una ristrutturazione urbanistica. Il tempio di Teo, periptero (6×11 colonne), proponeva il tipo "eustilo", preferito da E., con intercolunnî pari a due volte e un quarto ...
Leggi Tutto
periptero
perìptero (o perìttero) agg. [dal lat. periptĕros, gr. περίπτερος, comp. di περι- «peri-» e πτερόν «ala»]. – In archeologia, detto del tempio avente una fila di colonne intorno alla cella, sia questa rotonda o rettangolare (per es.,...
pseudoperiptero
pseudoperìptero (o pseudoperìttero) agg. [dal lat. pseudoperiptĕros, gr. ψευδοπερίπτερος, comp. di ψευδο- «pseudo-» e περίπτερος «periptero»]. – In archeologia, detto della forma del tempio tipicamente romana, derivante da...