BALLINO, Giulio
Lia Sbriziolo
Alcune notizie sul B. si attingono dai cenni autobiografici d'una sua lettera del 1571 inserita nel lib. IV della nota raccolta epistolare di Bernardino Pino (Venezia 1582, [...] virtù e de' vitii..., Venezia 1564 e1565; La morale filosofia brevemente descritta per due filosofi: Epitetto stoico, Aristotele peripatetico, et il Trattato di Plutarco dell'amor de' figliuoli...,Venezia 1564 e 1565; le Prediche... di s. Basilio ...
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GIACOMINI TEBALDUCCI MALESPINI, Lorenzo
Anna Siekiera
Nacque ad Ancona il 29 febbr. 1552 da Jacopo di Lorenzo e da Elisabetta di Filippo Gondi. Per ragioni ereditarie i Giacomini avevano unito al cognome [...] Negli inverni 1568-69 e 1571-72 il G. frequentò lo Studio di Pisa, seguendo le lezioni del filosofo peripatetico Francesco Buonamici. A quel periodo risalgono due esemplari annotati dal G. della Retorica aristotelica nella traduzione di Annibal Caro ...
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CRISTOFORO da Recanati (Christophorus Recinensis, Recinetensis, Recanatensis, Racanatus, de Recaneto)
Augusto De Ferrari
Nacque a Recanati (Macerata) il 4 giugno 1423 da famiglia non nobile (la letteratura [...] due medici omonimi.
Comunque stiano le cose, è sicura la presenza di un Cristoforo da Recanati, medico e filosofo peripatetico, all'università di Padova tra il 1460 e il 1480. A lui sono attribuite trentadue lezioni Recollectae super calculationes ...
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CASTELNUOVO, Guido
Eugenio Togliatti
Nacque a Venezia il 14 ag. 1865 da Enrico ed Emma Levi. Il padre fu apprezzato autore di romanzi e novelle.
Allievo del liceo Foscarini di Venezia, ove ebbe come [...] conversazioni fatte dai due amici passeggiando a Torino sotto i portici di via Po" (Segre, p. 22). Lo stesso metodo "peripatetico" di ricerca caratterizzò alcuni anni dopo la collaborazione, a Roma, tra il C. e l'Enriques per la geometria sulle ...
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DROGONE da Parma
Paola Scarcia Piacentini
Sacerdote, fu "magischola" a Parma intorno alla metà del sec. XI. P probabile che abbia svolto la sua attività di docente presso la scuola della cattedrale [...] e di Boezio, allo studio della filosofia aristotelica (che aveva poi approfondito, tanto da venir soprannominato "il peripatetico") proprio alla scuola di D., al quale continuò a rimanere profondamente legato. Nella sua Rhetorimachia, composta a ...
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CASTELLANI, Pier Nicola
Carlo Colombero
Vissuto tra il XV e il XVI secolo, non se ne conosce la data di nascita, né quella di morte. Nacque a Faenza, da Benedetto, di antica famiglia cittadina.
Secondo [...] nel mondo e di ricongiungersi al corpi, opinione che già il nipote Giulio giudicò come inaudita per qualsiasi genumo peripatetico. Come si è detto, il C. era stato notevolmente influenzato dalla Theologia pseudoaristotelica, e nel suo scritto si ...
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FAVA (dalla Fava, de Fabis, de Fabbis, de Faba, Fabius, Fabi, della Romegia o Romeggia), Niccolò, il Vecchio
Maria Muccillo
Apparteneva ad una nota famiglia bolognese, ma se ne ignorano l'anno e il [...] di ottocento confratelli e sotto la presidenza del cardinale di S. Croce, Niccolò Albergati. Si dovevano dibattere il problema peripatetico delle forze e potenze dell'anima e quello, ancor più spinoso e famoso, dell'unità dell'intelletto che già ...
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BONAVENTURA, Federico
Luigi Firpo
Nacque ad Ancona il 24 ag. 1555 da Pietro, di nobile famiglia urbinate già distinta in più rami, e da Leonora Landriani del casato milanese ragguardevole per numerosi [...] , tutto preso da crucci amministrativi e domestici, afflitto da malanni continui, da lutti e sventure a catena. Peripatetico di provincia, lo vediamo occuparsi di pronostici astrologici, di contese cavalleresche, di puntigli di frati, di beghe ...
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GNACCARINI, Filippo
Paola Bianchi
Nacque a Roma il 24 maggio 1804 da Camillo e Geltrude Peruzzi.
Frequentò l'Accademia di S. Luca, distinguendosi nell'arte della scultura. Quattordicenne, vinse una [...] 1902, p. 5; A. Gabrielli, Illustrazioni storico-artistiche di Velletri, Velletri 1907, pp. 106, 109; V. Cianfarani, Storia di un monumento peripatetico, in L'Urbe, II (1937), 8, p. 25; A. Riccoboni, Roma nell'arte. La scultura nell'evo moderno dal ...
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BERGA, Antonio
Giorgio Stabile
Della famiglia dei consignori di Borgaro Torinese, nacque a Torino intorno al 1535 da Luca. Compiuti i primi studi, poco più che sedicenne si trasferì all'università di [...] prende partito per l'opinione aristotelico-averroista dell'eternità dei mondo); il tutto mantenuto nell'ambito della tradizione peripatetica, tanto nei metodi che nei contenuti.
Nel 1572, morto l'Argenterio, passò alla lettura ordinaria di filosofia ...
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peripatetico
peripatètico agg. e s. m. [dal lat. peripatetĭcus, gr. περιπατητικός, der. di Περίπατος, propr. «la Passeggiata»: v. peripato1] (pl. m. -ci). – 1. Nel linguaggio filos., appartenente o relativo alla scuola aristotelica, i cui...
peripatetica
peripatètica s. f. [femm. di peripatetico, nel sign. di «passeggiatore, che si fa passeggiando», per calco del fr. péripatéticienne, femm. di péripatéticien «peripatetico»]. – Prostituta di strada, passeggiatrice: una voce maschia...