Ortopedia
Gianfranco Fineschi
Antonio Di Lazzaro
Il termine ortopedia (composto del greco ὀρθός, "dritto", e παῖς, "fanciullo") fu coniato dal chirurgo francese M. Audry, nel 1741, per definire "l'arte [...] rotture dei legamenti, mentre si verificano più facilmente fratture dei nuclei ossei epifisari. La resistenza e lo spessore del periostio rendono più difficile la sua interruzione completa, e spiegano da un lato la grande frequenza di infrazioni e di ...
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DE CRISTOFORIS, Malachia
Giuseppe Armocida
Giuseppina Bock Berti
Di nobile famiglia, nacque a Milano il 9 nov. 1832, da Giovan Battista e da Giovanna Adelaide Rota. Degli otto. fratelli dei D. emerse [...] i risultati di recenti studi e osservazioni in ordine alla capacità osteorigenerativa del periostio, che lo stesso D. trattò in Dell'importanza del periostio nella rigenerazione delle ossa, nella patologia e chirurgia loro (ibid., CLXXX [1862], pp ...
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Osteoarticolare e muscolare, sistema
Lo scheletro e i muscoli costituiscono nel loro insieme un sistema dotato della duplice funzione di proteggere gli organi interni e di rendere possibile il movimento [...] ‒ lunghezza, larghezza e spessore ‒ pressoché uguali. Tutte le ossa sono rivestite da una membrana connettivale, il periostio. Sulla loro superficie possono presentare: rilievi (come apofisi, tubercoli, tuberosità, spine), destinati in genere all ...
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NEOPLASIE
FFrancesco Squartini
Umberto Veronesi
Franco De Conno
Michele Gallucci
Vittorio Ventafridda
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Sequenza degli eventi nella [...] e le fratture patologiche da queste provocate sono causa di dolore soprattutto per la distensione e l'irritazione del periostio e per la liberazione locale di prostaglandine.
I tessuti infiltrati sono sede di flogosi e di alterazioni regressive varie ...
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In medicina, il prodursi di una soluzione di continuità in un osso. Le f. si producono con meccanismi vari, risultando spesso da un trauma, raramente da una violenta contrazione muscolare: esse possono [...] livello della rima di f., e dal conseguente coagulo, che ne ingloba i monconi. Da questi, e specialmente dal periostio e dall’endostio, si mobilitano elementi cellulari giovani destinati a costituire un tessuto di riparazione provvisorio (callo osseo ...
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Chirurgia
Pietro Valdoni
di Pietro Valdoni
Chirurgia
sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico della chirurgia: a) l'antica chirurgia; b) la chirurgia medievale; c) le università; d) la chirurgia [...] della cisti, si resecava per breve tratto la costola corrispondente al punto indicato dal radiologo, si incideva il periostio, si scollava la pleura parietale così da creare una cavità grande quanto mezza arancia che veniva riempita con garza ...
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Riflesso
Alberto Muratorio
In fisiologia si definisce riflesso (dal latino tardo reflexus, derivato di reflectere, "riflettere") la risposta motoria o secretoria che si svolge automaticamente, e quindi [...] , in quanto in passato si riteneva che l'impulso riflesso avesse origine a livello dei tendini o del periostio. Questi riflessi sono monosinaptici e quindi unisegmentali. I principali riflessi profondi sono il riflesso bicipitale, tricipitale ...
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Utero
Rosadele Cicchetti
Carlo Romanini
Donatella Rinaldo
L'utero (dal latino uterus, greco ὑστέρα, "ventre") è un organo cavo, impari e mediano, di forma paragonabile a quella di una piramide tronca [...] percorrono il canale inguinale, e, dopo esserne fuoriusciti, si dissociano nelle fibre terminali, che si inseriscono sul periostio del tubercolo pubico e alla base delle grandi labbra. I legamenti uterosacrali sono fasci fibroelastici che prendono ...
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Trapianti
Carlo Umberto Casciani
Valerio Cervelli
Generalità
Nel campo delle scienze mediche uno dei progressi più consistenti del 20° sec. è rappresentato dai t. d'organo. Con il termine trapianto [...] lesionata della cartilagine. Dal momento che i condrociti vengono applicati in forma solida, non richiedono l'utilizzo del periostio per mantenere le cellule nella sede del difetto e quindi l'intervento chirurgico risulta di più semplice esecuzione ...
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CALAMIDA, Umberto
Mario Crespi
Nacque ad Empoli (Firenze) il 20 genn. 1871 da Francesco e da Teresa Caratti. Trascorse la giovinezza a Bergamo, seguendo gli studi classici, quindi si trasferì a Torino [...] delle stenosi laringee croniche, in Arch. ital. di otol. rinol. laring., XIX [1908], pp. 38-47; Sulla sutura del periostio nelle plastiche retro-auricolare e dei seni frontali, in Atti del XVII Congr. della Soc. ital. di laring. otol. rinol., Venezia ...
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periostio
perïòstio (ant. perïòsteo) s. m. [dal lat. tardo periosteon, che è dal gr. περιόστεον, comp. di περι- «peri-» e ὀστέον «osso»]. – In anatomia, membrana connettivale che avvolge l’osso non lasciando scoperte che le superfici articolari...
periostite
s. f. [der. di periostio, col suff. medico -ite]. – In medicina, infiammazione acuta o cronica a carico del periostio, di origine prevalentemente infettiva, ma anche traumatica, tossica o di altra natura e quasi sempre coesistente...