Quella porzione d'un osso tubulare che è compresa fra le due estremità epifisarie: il limite fra epifisi e diafisi è segnato durante tutto il periodo dell'accrescimento dalla presenza della cartilagine [...] distingue una parte centrale che è la diafisi propriamente detta e consta d'un cilindro d'osso compatto rivestito di periostio albergante una cavità dove è il midollo, e di due parti estreme, le metafisi o regioni iuxtaepifisarie, costituite da uno ...
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MIXOMA (dal gr. μύξα "muco")
Gaetano Fichera
Tumore costituito da tessuto mucoso, ossia da una struttura largamente diffusa nell'embrione, residuata alla nascita nel cordone ombelicale, rappresentata [...] nel mesentere; oppure sorgere in diverse sedi: lungo i nervi, all'ombelico, dalle guaine muscolari e dalle fasce, dal periostio, dal tessuto sottosieroso e sottomucoso, dal midollo osseo, dal rene, dal testicolo, come pure dalla mammella dove, per i ...
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SOLIERI, Sante
Stefano Arieti
– Nacque a Cotignola (Ravenna) il 24 settembre 1877 da Carlo e da Elda Dall’Olio.
Le agiate condizioni della famiglia gli permisero di compire gli studi liceali e successivamente [...] generale diretto da Benedetto Morpurgo, con un altro studente, Alessandro Donati, pubblicò la sua prima ricerca scientifica (La vitalità del periostio indipendentemente dalla vita dell’organismo, in Solieri, 1943, pp. 3-10), dimostrando che il ...
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Processo flogistico acuto o cronico del midollo osseo, sostenuto dai comuni germi piogeni. L’infezione può giungere all’osso per inoculazione diretta del germe (per es., attraverso una ferita) o per propagazione [...] parte centrale della metafisi e si estende, attraverso i canali di Havers, alla corticale, allo stato sottoperiosteo e al periostio. Formatosi il pus, si instaura una necrosi ossea più o meno estesa. L’osso necrosato costituisce il sequestro, che ...
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gengiva
Mucosa della bocca applicata sui processi alveolari delle mascelle, nelle quali sono impiantati i denti. Prima dell’eruzione dei denti la g. ricopre i margini alveolari. Spuntati i denti, la [...] radice che sporge dall’alveolo. La mucosa gengivale è normalmente rosea o biancastra, grossa e resistente; aderisce intimamente al periostio dei processi alveolari e al colletto del dente. È coperta, come il resto della mucosa boccale, da un epitelio ...
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plutonio
Elemento metallico radioattivo di cui si conoscono gli isotopi con numeri di massa da 232 a 246; quelli con tempo di dimezzamento più lungo hanno numero di massa 242 e 244. Il p. forma composti [...] e particolarmente nelle ossa, specie nella loro matrice organica: il p. assorbito si deposita soprattutto a livello del periostio, dell’endostio e della superficie delle trabecole ossee, danneggiando il midollo osseo e compromettendo l’emopoiesi. Ne ...
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Processo di formazione del tessuto osseo nei Vertebrati. Fra questi, solo i Missini, i Petromizontiformi e gli Elasmobranchi conservano lo scheletro cartilagineo; in tutti gli altri la cartilagine viene [...] pericondrio, le cui cellule si trasformano in osteoblasti e quindi in osteociti. Il pericondrio si trasforma perciò in periostio, che continua a dare tessuto osseo anche a sviluppo inoltrato. L’o. endoconnettiva (o diretta) si verifica direttamente ...
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GENGIVA (lat. gingiva; fr. gencive; sp. encía; ted. Zahnfleisch; ingl. gum)
Giulio CHIARUGI
Piero BENEDETTI
È quella parte della mucosa della bocca applicata sui processi alveolari delle mascelle, nelle [...] radice che sporge dall'alveolo. La mucosa gengivale è normalmente rosea o biancastra, grossa e resistente; aderisce intimamente al periostio dei processi alveolari e al colletto del dente. È coperta, come il resto della mucosa boccale, da un epitelio ...
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Per ascesso s'intende una raccolta di pus nei tessuti del nostro organismo, i quali si dissociano (donde il nome) nella loro compagine, in modo da circoscrivere una cavità dove si raccoglie l'essudato [...] germi si sono localizzati; potrà essere quindi costituita dalla cute, dal cellulare grassoso sottocutaneo, dal tessuto muscolare, dal periostio, dal tessuto osseo, da qualsiasi organo o viscere del corpo. Qualunque sia però il tessuto od organo, esso ...
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Con questo termine s'intende una raccolta di sangue stravasato nella compagine dei tessuti; se il sangue si raccoglie in una cavità preesistente e tappezzata da sierosa si parla d'ematocele (v.); quando [...] cancrena.
Sono frequenti e caratteristici gli ematomi del cranio tra galea capitis e cuoio capelluto, tra galea e periostio e più raramente sottoperiostei. Importantissimi, dal punto di vista chirurgico, gli ematomi della meningea media, che scollano ...
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periostio
perïòstio (ant. perïòsteo) s. m. [dal lat. tardo periosteon, che è dal gr. περιόστεον, comp. di περι- «peri-» e ὀστέον «osso»]. – In anatomia, membrana connettivale che avvolge l’osso non lasciando scoperte che le superfici articolari...
periostite
s. f. [der. di periostio, col suff. medico -ite]. – In medicina, infiammazione acuta o cronica a carico del periostio, di origine prevalentemente infettiva, ma anche traumatica, tossica o di altra natura e quasi sempre coesistente...