È termine convenzionale per disignare il periodo che si suole delimitare con le date del 1660 e del 1789, tenendo presente quella ch'è la caratteristica di molti stati d'Europa, in primo luogo la Francia, [...] non sembra essere il carattere principale di quest'epoca, e il termine può indurre facilmente nell'erronea credenza che il periodo abbia segnato una diminuzione di libertà e di garanzie per la moltitudine dei sudditi, là dove all'opposto realizzò per ...
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Sentenza in forma semplificata nel periodo feriale
Giulia Ferrari
Il Consiglio di Stato, con la sentenza 4.6.2013, n. 3050, nell’esaminare la questione relativa alla «completezza del contraddittorio», [...] del giusto processo, della ragionevole durata, pur essendo suscettibile di prevalere su questo in forza di quanto dispone l'ultimo periodo dell'art. 60, per il quale, a fronte di una causa di pronta e liquida definizione, il giudice può disporre ...
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Imposte dirette. Novita in materia di riporto delle perdite di periodo
Pier Luca Cardella
Imposte diretteNovità in materia di riporto delle perdite di periodo
Muovendo dall’esigenza di offrire un sostegno [...] , t.u.i.r., senza limiti di tempo) e, contestualmente, viene introdotto un vincolo quantitativo volto a garantire che, in ciascuno dei periodi d’imposta in cui si utilizzano le perdite del primo tipo, la tassazione sia almeno pari al 5,5% del reddito ...
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periodo
perìodo s. m. [dal lat. periŏdus (nel senso temporale e grammaticale), gr. περίοδος, propr. «circuito, giro», comp. di περι- «peri-» e ὁδός «via»]. – 1. a. In generale, nel linguaggio scient., con riguardo a fenomeni che ripetano certe...
periodare
v. intr. [der. di periodo] (io perìodo, ecc.). – Costruire il periodo o i periodi, cioè le frasi; è usato quasi esclusivam. nell’infinito sostantivato, con riferimento al modo, allo stile con cui uno scrittore costruisce i periodi:...