La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La cosmologia
Edward Grant
La cosmologia
I termini 'Cosmo' e 'cosmologia' derivano dai greci kósmos e kosmologikós ed entrarono nell'uso [...] I primi tre erano disposti in ordine discendente sulla base del loro periodo siderale, che era rispettivamente di 30, 12 e 2 anni. Per e il 1250, il sistema aristotelico e quello tolemaico fecero il loro ingresso nell'Europa occidentale grazie alle ...
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BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] il sistema insegnato ufficialmente nel collegio non era il tolemaico ma, come rivelano le Theses discusse dal B. non si è riusciti a ottenere valori certi: lo Schiapparelli concluse per un periodo di 225 giorni, lo Jarry nel 1928 lo ridusse a 23 ore; ...
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CAMPANO da Novara
Agostino Paravicini Bagliani
Il luogo e il periodo degli studi di C., i primi passi della sua carriera ecclesiastica, l'intero periodo insomma che va dalla nascita a Novara al suo [...] corpo celeste più basso (la Luna) e le dimensioni del modello tolemaico, si possono calcolare le distanze assolute e le dimensioni di tutti di C., analogo al lavoro composto nello stesso periodo da Roberto Anglico, spiega come risolvere i vari ...
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ZODIACO
M. Bussagli
Il termine deriva, attraverso il lat. zodiacus, dal gr. zodiakós, derivato a sua volta da zódion, diminutivo di zóon (animale). Zódion significa letteralmente 'animaletto', ma anche [...] ciascuno, per la quale vi è una certa evidenza già nel periodo paleobabilonese (1800 a.C.), e che uno stadio intermedio è rappresentato intatta la struttura dell'universo secondo il modello tolemaico, ne aveva profondamente modificato il valore e il ...
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Terra
Fabio Catino
Un sistema complesso in evoluzione
Da sempre il pianeta in cui viviamo è oggetto di studio. Il dibattito sui suoi moti astronomici ha alimentato fondamentali dispute filosofiche e [...] successivamente si era definitivamente affermato il sistema geocentrico tolemaico, così chiamato dal nome del grande astronomo due moti millenari: la variazione di eccentricità, che in un periodo di 92.000 anni ne esaspera e ne riduce la forma ...
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GIGLIO (Lilio), Luigi (Aloisio)
Cesare Preti
Nacque intorno al 1510 a Cirò, presso Crotone, in Calabria, da una famiglia di modeste condizioni. Ebbe almeno un fratello, Antonio, con cui condivise il [...] data di un paio d'anni. Risale infatti al 1574 un periodo di breve residenza in Roma di A. Piccolomini, durante il discende dalle tavole astronomiche alfonsine, basate sul tradizionale modello tolemaico dell'Universo - e la scelta della data fissata ...
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In fisica, è detto delle radiazioni elettromagnetiche percepite dall’occhio, corrispondenti al campo di lunghezze d’onda compreso tra i limiti approssimativi di 400 e 800 nm.
L’astronomia nel v., o astronomia [...] moto dei pianeti, e introdusse una sostanziale modifica al sistema tolemaico, mantenendo la Terra al centro dell’Universo, ma ipotizzando che e chimica degli astri distanti. Nello stesso periodo si riconobbe inoltre che la spettroscopia permetteva la ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] aveva studiato a Parigi intorno al 1260, questi strumenti possono essere descritti come diagrammi tolemaici mobili di metallo, di legno o di pergamena.
In questo periodo Parigi era il centro europeo più importante per la ricerca astronomica; qui si ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. L'astronomia nell'Islam occidentale
Julio Samsó
Juan Vernet Ginés
L'astronomia nell'Islam occidentale
L'Andalus e il Maghreb
di [...] scopo Awmātiyūs e Ibn al-Zarqālī facevano uso dei periodi planetari che servivano ai Babilonesi per compilare i si aspetterebbe in queste tavole, che normalmente utilizzano il valore tolemaico di 23;51°. Dato che la latitudine si discosta di ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Le critiche a Tolomeo
George A. Saliba
Le critiche a Tolomeo
La tradizione astronomica greca che fu assorbita in quella araba provocò, [...] L'analisi di questa costruzione di Ibn al-Šāṭir sarà trattata nel contesto delle soluzioni alternative ai problemi tolemaici elaborate durante il periodo islamico (cap. XVII).
Il secondo esempio di errori trovati nel testo dell'Almagesto si riferisce ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
venere
vènere s. f. [dal nome proprio lat. Venus -nĕris]. – 1. Nome di un’antica divinità italica e quindi romana, assimilata alla dea greca Afrodite, venerata come dea della natura, dei campi e dei giardini, della fecondità, dell’amore e...