Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ruggiero Romano
Miguel Gotor
Tra gli storici e gli organizzatori culturali più originali e cosmopoliti del secondo Novecento, Ruggiero Romano è stato attivo in Italia, Francia, America Meridionale e [...] influenzato dalla «rivoluzione storiografica» delle «Annales». Refrattario a ogni specialismo, ha sempre gettato reti larghe e sfuggito per un soffio alla deportazione, dopo un periodo trascorso in Israele nei primi anni Cinquanta, rientra a Firenze ...
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BERTOLLI
Luciano Segreto
Famiglia di imprenditori. L'avvio delle attività industriali della dinastia dei B. va situato nei primi decenni postunitari. Il capostipite, Francesco (nato a Lucca il 12 apr. [...] prime, timide comparse nell'altrimenti refrattario settore agro-alimentare) che testimoniano la e al 20% del 1927), la Vinicola toscana aveva conosciuto in quel periodo una crisi gravissima.
Aumentato il capitale sociale dalle iniziali 500.000 lire ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Johannes Kepler
Eberhard Knobloch
Johannes Kepler
Johannes Kepler nacque il 27 dicembre 1571 a Weil der Stadt, nei pressi di Stoccarda, nel Ducato protestante [...] corso della sua vita, l'atteggiamento irremovibile e refrattario a qualunque compromesso esteriore in materia di fede avrebbe . In quest'opera Kepler avrebbe scoperto il rapporto tra il periodo di rivoluzione dei pianeti e la loro distanza dal Sole, ...
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FOGGINI, Pier Francesco
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 2 apr. 1713 da Giovanni Battista, scultore e architetto; non si conosce il nome della madre. All'età di dodici anni entrò nel seminario arcivescovile [...] dell'Impruneta (Firenze 1741). Si segnalò in questo periodo anche come editore di antiche fonti, curando la pubblicazione sua visione tutta religiosa della cultura lo rendeva chiuso, refrattario e ostile a quella laica e, quindi, pienamente solidale ...
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BALIANI, Giovanni Battista
Enzo Grillo
Nacque a Genova nel 1582. Il rango della sua famiglia lo costrinse a seguire le orme del padre, senatore della Repubblica genovese, avviandolo alla carriera politicoamministrativa, [...] dalla pressione uniforme dell'aria. Questi risultati il B. comunicò al "refrattario Galilei" nella lettera da Genova del 24 ott. 1630 (ibid., sue indagini sul problema del moto risalenti almeno al periodo padovano, il B., con un anticipo di alcuni ...
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Torquato Tasso, Prose - Premessa
Francesco Flora
Una capacità di alta prosa, anche strettamente speculativa, è da dire ovvia nei grandi poeti, ed è talora non so che garanzia della loro poesia, specie [...] anche il filosofo più rarefatto negli universali, più refrattario alla metafora inevitabile del parlare, il pensatore amico, lo amerà e onorerà con la «verace carità». L'ultimo periodo è il cenno della preghiera che raccomanda il poeta e l'amico alla ...
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GAZZOTTO, Vincenzo
Francesca Castellani
Figlio di Isidoro, di professione oste, nacque a Padova il 10 ag. 1807. Nonostante l'origine modesta e la scarsità di mezzi economici, sin da giovanissimo il [...] . Padova tornava a riconoscersi nel talento del suo refrattario pittore, e una Soscrizione pubblica per acquistare il temi religiosi: la Somigliana Zuccolo (p. 236) ascrive a quest'ultimo periodo le pale d'altare con La carità di s. Martino per la ...
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TARELLO, Camillo
Salvatore Ciriacono
– Nacque a Lonato, nel Bresciano, «non prima del 1513, non dopo il 1523» (come argomenta in modo filologicamente ineccepibile Berengo, 1975, p. IX); dalle fonti [...] un anno a frumento. In un altro schema consigliava un lungo periodo a foraggio (15 anni), seguito da un quinquennio a frumento l’ambiente in cui egli operava risultava forzatamente refrattario a ogni riforma. Il Bresciano rappresentava infatti, tra ...
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RICORDI
Stefano Baia Curioni
– Famiglia di editori musicali milanesi, titolari tra il 1808 e il 1919 della ditta omonima (sotto diverse ragioni sociali).
La dinastia imprenditoriale fu dominata, non [...] Gabriele D’Annunzio, cui Giulio rimase sostanzialmente refrattario, alimentarono ben presto i dissapori con il Italia e all’estero (amava viaggiare). Concorse al ringiovanimento del periodico aziendale, che dal 1902 si denominò Musica e musicisti ( ...
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TOMASI, Giuseppe, duca di Palma, principe di Lampedusa
Nunzio Zago
TOMASI, Giuseppe, duca di Palma, principe di Lampedusa.̶ – Nacque a Palermo il 23 dicembre 1896 da Giulio Maria, duca di Palma e principe [...] un paio d’anni e con un divorzio alle spalle). Seguì un periodo di vita coniugale diviso tra palazzo Lampedusa, a Palermo, e il Salina: disincantato, legato al regime borbonico, refrattario al trasformismo tanto da rifiutare il seggio senatoriale ...
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refrattario
refrattàrio agg. [dal lat. refractarius «caparbio, ostinato», der. di refragari «opporsi»]. – 1. a. Insensibile, resistente a determinati sentimenti o comportamenti: essere r. alla pietà, all’amore, e in usi scherz. o ironici al...
crogiolo
crogiòlo (letter. crogiuòlo) s. m. [dal fr. croiseul, nome di una specie di lampada]. – 1. Recipiente usato per fondere metalli, vetri, ecc., in genere di forma cilindrica o tronco-conica, fatto di materiale refrattario o anche, per...