Uomo: origine ed evoluzione
Phillip V. Tobias
di Phillip V. Tobias
Uomo: origine ed evoluzione
sommario: 1. Definizione di uomo. 2. Le caratteristiche di Pongidae. 3. Le caratteristiche di Hominidae: [...] a 75.000 anni fa. Questa data corrisponde all'acme evolutivo dei neandertaliani. La fase Würm III risale a un periodo più tardo del Pleistocene e l'ambito di tempo al quale può esser fatta risalire la popolazione Cro-Magnon di H. sapiens sapiens è ...
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Biologia
Emanuele Padoa; Eraldo Antonini
di Emanuele Padoa ed Eraldo Antonini
BIOLOGIA
Biologia di Emanuele Padoa
sommario: 1. Introduzione. 2. Caratteri essenziali degli organismi viventi. 3. Le proteine: [...] lofodonti, eccellenti per la pastura prativa, del cavallo pleistocenico e attuale? A queste domande non troviamo plausibili vive più a lungo, del 5-10% nell'uomo, con periodo riproduttivo di trenta anni. Una spiegazione attendibile è stata data da ...
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Preistoria
Paolo Graziosi e Alda Vigliardi
di Paolo Graziosi e Alda Vigliardi
Preistoria
sommario: 1. Introduzione. 2. Metodi di indagine. 3. Paleolitico inferiore. 4. Paleolitico medio. 5. Paleolitico [...] può supporre che il progressivo inaridimento climatico, verificatosi in queste regioni colla fine dell'ultimo periodo ‛pluviale' pleistocenico, debba aver creato condizioni di vita abbastanza ostili per le tribù dei cacciatori e pescatori mesolitici ...
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Le origini dell'uomo e l'evoluzione dei primi ominidi
Donald C. Johanson
(Institute of Human Origins and Department of Anthropology Arizona State University Tempe, Arizona, USA)
Sebbene le forme mioceniche [...] luce nei siti ricchi di ominidi dell'Africa orientale.
La scienza paleoantropologica
La scoperta degli ominidi del periodo plio-pleistocenico in Sudafrica fu determinante fino al 1959, quando una singola scoperta nella gola di Olduvai, in Tanzania ...
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Fase cronologica seguente il Paleolitico e precedente il Neolitico.
In particolare, il termine (analogamente a Epipaleolitico) indica l’insieme delle culture postpaleolitiche precedenti la trasformazione [...] ’Africa settentrionale per designare culture che si svilupparono tra la fine del Pleistocene e gli inizi dell’Olocene antico, tra il 14° e il e della Tunisia alla valle del Nilo, nel periodo considerato comparvero culture che, pur con differenze ...
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Si dice delle regioni, paesi, popolazioni della parte più settentrionale dell’emisfero boreale; spesso con significato ristretto alle regioni settentrionali dell’Europa.
Linguistica
Con la denominazione [...] orientale (danese e svedese). Un posto preminente spetta in questo periodo all’Islanda, tanto che spesso il termine n. antico viene l’uomo apparve dopo il ritiro del grande ghiacciaio pleistocenico. L’evoluzione delle tombe del Neolitico fu analoga a ...
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PESCI (lat. scient. Pisces; fr. poissons; sp. peces; ted. Fische; ingl. fishes)
Ugo D'ANDREA
Umberto D'ANCONA
Geremia D'ERASMO
Leonardo MANFREDI
Classe del sottotipo Vertebrati (v.) tipo Cordati [...] con stagioni sfavorevoli alcuni pesci d'acqua dolce passano un periodo di letargo.
Anche la pressione ha molta importanza. Generalmente frequenti in tutti i sistemi geologici dal Silurico al Pleistocenico. Ciò è evidentemente in relazione sia con l' ...
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PALETNOLOGIA
Franco Biancofiore
La p. è la scienza umanistica e sperimentale che si propone di conoscere i vari mondi storici mediante soprattutto i dati dell'archeologia. Il termine p. (equivalente [...] da una specie selvatica "che immigrò in Europa dall'Asia verso l'inizio del Pleistocene medio, poco meno di un milione di anni fa... Ai piccoli cavalli della fine del periodo Glaciale era succeduta una razza di media statura: è da questa razza che ...
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LIMNOLOGIA
Fiorenza G. Margaritora
(XXI, p. 165)
Il quadro attuale dei complessi problemi che riguardano lo studio scientifico delle acque continentali costituisce l'argomento della moderna limnologia. [...] in base al valore medio di concentrazione di P totale, nel periodo di mescolamento primaverile, ha dato buoni risultati e ha portato in la storia di laghi antichissimi (lago Paleobiwa, pleistocenico, in Giappone). La datazione della parte organica ...
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Le strategie di sussistenza nelle società preagricole
Francesca Giusti
Samou Camara
Lanfredo Castelletti
Egidio Cossa
Antonio Tagliacozzo
Francesca Balossi Restelli
Massimo Vidale
Susan G. Keates
Ian [...] per il trattamento delle noci. In altri siti di questa regione, datati con il radiocarbonio a un periodo compreso tra il Pleistocene superiore e l'Olocene medio, è possibile che alcuni particolari manufatti litici su ciottolo servissero per la ...
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pleistocene
pleistocène (non com. plistocène) s. m. [comp. del gr. πλεῖστος, superl. di πολύς «molto», e -cene; termine coniato nel 1833 (ingl. Pleistocene) dal geologo scozz. Ch. Lyell]. – In cronologia geologica, epoca del periodo quaternario,...
gliptodonti
ġliptodónti s. m. pl. [lat. scient. Glyptodontes, dal nome del genere Glyptodon, comp. di glypto «glitto-» e -odon (v. -odonte)]. – Famiglia di mammiferi sdentati fossili, vissuti dal periodo eocenico al pleistocenico nell’America...