BELGRADO, Iacopo
Vincenzo Cappelletti
Nacque ad Udine, da nobile famiglia friulana, il 16 nov. 1704. Compiuti i primi studi di lettere greche e latine a Padova, entrò nella Compagnia di Gesù il 16 nov. [...] di Parma, col nome di Damageto Crispeo. Sempre di questo periodo sono anche. due dissertazioni del B. Della riflessione de' . giungeva a definire una sua moderna veduta del procedimento ipotetico delle scienze naturali (p. 37).
La rinunzia all' ...
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OTTAVIANI, Alfredo
Enrico Galavotti
OTTAVIANI, Alfredo. ‒ Nacque a Roma, nel popolare quartiere di Trastevere, il 29 ottobre 1890, penultimo dei dodici figli di Enrico, fornaio, e di Palmira Catalini.
Cresciuto [...] assolvere al compito di tamponare gli errori di un ipotetico fronte progressista responsabile della perdita di quella compattezza del per la Dottrina della fede, si concluse il suo lungo periodo di servizio in curia, ma non venne meno la sua ...
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GUIDO da Vigevano
Aldo Settia
La documentazione riguardante G. è molto limitata, così che alcune importanti vicende della sua vita sono ricostruibili solo sulla base di ipotesi. Dal momento che nel [...] arricchendosi di apporti nuovi) per un lungo periodo entro il ristretto ambiente dei tecnici militari al un certo tempo vissero e operarono contemporaneamente in Pavia.
L'ipotetico taccuino di mastro Guintelmo, rispecchiato poi nell'opera meccanica di ...
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GUIDUCCI, Mario
Federica Favino
Nacque a Firenze, del "popolo" di S. Frediano, il 18 marzo 1583, da Alessandro del senatore Simone e Camilla di Iacopo Capponi. Ebbe almeno due fratelli, Giulio, morto [...] sotto lo pseudonimo-acronimo di Lotario Sarsi Sigensano, suo ipotetico allievo. Nella Libra, messo da parte il G. compito di mediare la sua corrispondenza con suor Maria Celeste. Nel periodo di assenza del maestro, per parte sua il G., che condivise ...
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CASTELLAZZI, Giuseppe
Giuseppe Miano
Figlio di Giulio e di Giovanna Costa, nacque a Verona il 10 ag. 1834. Completò la propria educazione frequentando l'università di Padova, dove conseguì la laurea [...] gli insegnamenti del marchese P. Selvatico Estense, in quel periodo presidente dell'Accademia di Belle Arti e ivi titolare della C. era la presunzione di riportare la chiesa all'ipotetico aspetto dei tempi della sua costruzione. Da ciò proveniva ...
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DEL PO, Pietro
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Palermo probabilmente nel 1616 da Francesco Iacopo e Francesca lo Po (Prota Giurleo, 1955, p.259); fu pittore e incisore. Nel 1637, nella parrocchia [...] Novelli, Palermo 1940, tav. LXVII).
Questa data esclude un ipotetico alunnato presso il Domenichino a Napoli visto che questi morì nel Toledo.
Sia negli anni romani sia nel successivo periodo partenopeo il D. sembra essersi occupato di architettura, ...
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GENTILE, Marino
Enrico Berti
Nacque a Trieste il 9 maggio 1906, da Attilio, insegnante di lettere e preside, storico della città di Trieste ed esponente del gruppo nazional-liberale Società di Minerva, [...] diploma di perfezionamento in filosofia nel 1930.
Nel periodo degli studi universitari militò nella FUCI (Federazione universitari luce il carattere solo parzialmente problematico e sostanzialmente ipotetico di quest'ultimo, di contro al carattere ...
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RUFFINI AVONDO, Edoardo
Ferdinando Treggiari
– Nacque a Torino il 25 aprile 1901, unico figlio di Francesco Ruffini, giurista e uomo politico, e di Ada Avondo. Dopo la morte della madre (1910), il padre [...] compromesso tra l’utopia dell’unanimità e l’ipotetico (e «assurdo») principio di minoranza, il principio singolare nel panorama degli studi di storia del diritto del periodo. La dettagliata descrizione della struttura del feudo nipponico gli faceva ...
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CONTARDI, Angelo
Gian Piero Marchese
Nacque a Codogno (Milano) il 26 luglio 1877 da Pompeo, notaio, e da Giulia Ferrari. Dall'età di sei anni abitò a Milano; nel 1901 conseguì presso l'università di [...] la prima guerra mondiale, direttore tecnico del Centro chimico militare.
Nel periodo successivo alla prima guerra mondiale, fino al 1925, il C. nitrito di rame sulla tiourea, studi di un ipotetico caso di diorto-isomeria del benzene), altri a fini ...
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MENESCARDI, Giustino
Laura Mocci
– Nato, secondo i repertori, intorno al 1720 e definito milanese da P. Gradenigo nel 1766, il M. è documentato per la prima volta, in qualità di disegnatore, nelle tavole [...] poste nella Scuola dei Carmini, notando che l’ipotetico maestro si ridurrebbe a essere una sorta di alter di servirlo, l’auttorevole sua Padronanza» (Sack).
Nello stesso periodo il M. fu impegnato a Venezia nell’esecuzione delle parti figurate ...
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ipotetico
ipotètico agg. [dal lat. tardo hypothetĭcus, gr. ὑποϑετικός] (pl. m. -ci). – 1. Che costituisce o contiene un’ipotesi, o si fonda sopra un’ipotesi, o si suppone per ipotesi: premesse i., ragionamento i.; fatto, caso ipotetico. Più...
se2
se2 cong. [lat. tardo se(d), incrocio di sī con quid «che cosa»] (radd. sint.). – 1. Con valore condizionale, ipotetico: a. Posto che, ammesso che, dandosi il caso che, e sim.; introduce proposizioni che esprimono una condizione, quelle...