Vedi DURA-EUROPOS dell'anno: 1960 - 1994
DURA-EUROPOS (τὰ Δοῦρα, Εὔρωπος, Eurōpus)
¿ M. Rostovzev
A. Perkins
M. Rostovzev
A. Perkins
G. Garbini
Colonia macedone, fondata probabilmente da un satrapo [...] . La cittadella non fu finita e la parte non terminata delle mura fu lasciata nello stato nel quale era nel tardo periodoellenistico.
Padroni della città, i Romani diedero grande importanza alla cinta murale di Dura. Le torri vennero rafforzate e la ...
Leggi Tutto
Vedi VEIO dell'anno: 1966 - 1997
VEIO (Veii)
J. B. Ward Perkins
Città etrusca a 15 km a N-O dal centro di Roma, presso il villaggio di Isola Farnese. Fondata da villanoviani, in una delle prime fasi [...] di Properzio (iv, 10, 27-30), hanno creduto che, eccettuati i santuarî che si conservarono per tutto il periodoellenistico, la città fosse abbandonata fino alla sua ricostruzione per opera di Augusto. Questa ipotesi non tiene conto del fatto che ...
Leggi Tutto
NUDO
G. Becatti
Nell'arte antica, come nell'arte di tutti i tempi, il n. non può considerarsi quale un aspetto a sé stante del fenomeno estetico, così come non possiamo isolare quello del panneggio, [...] del canone policleteo, le più raffinate vibrazioni epidermiche, sontuose mollezze, sommovimento turgido di volumi, nel periodoellenistico, quando si arriverà a rappresentare con veristico virtuosismo il n. infantile e quello della più decadente ...
Leggi Tutto
Vedi VOLTERRA dell'anno: 1966 - 1997
VOLTERRA (etr. Velathri; lat. Volaterrae)
E. Fiumi
Città della Toscana, sorge sopra un colle, tra i fiumi Cecina ed Era che, elevandosi con un'ampia terrazza (Pian [...] i Romani certamente usarono come piazzaforte per le operazioni contro i Galli e i Liguri. La vastità delle necropoli del periodoellenistico e l'abbondanza dei materiali che ne sono usciti, tra cui ori e bronzi, confermano l'importanza demografica di ...
Leggi Tutto
ELMO
L. Guerrini
G. A. Mansuelli
Nei diversi stadî culturali l'e. è associato generalmente alla corazza. L'e. di guerra vero e proprio, metallico o no, risale all'Età del Bronzo. I copricapo anteriori [...] di e., di metallo e di cuoio. In seguito anche per quest'arma si fa sentire l'influsso greco, specialmente del periodoellenistico. In sostanza l'e. romano, quale appare sui monumenti figurati, è un e. ionico, ma le varianti sono numerosissime. Si ...
Leggi Tutto
Vedi COPTA, Arte dell'anno: 1959 - 1994
COPTA, Arte
L. Guerrini *
La denominazione di Copti deriva dal greco Αἰγύπτοι, di cui gli Arabi fecero Qibṭ. In senso stretto il termine di arte c. è riferibile [...] "stoffe copte", si catalogano pezzi precedenti il VI sec.; secondo una suddivisione meno generica, convenzionalmente si distingue: un periodo "ellenistico" (III-V sec.) in cui la tunica, su imitazione del costume siriaco, si orna di clavi e orbiculi ...
Leggi Tutto
FRONTONE (τύμπανον, tympanum)
P. E. Arias*
Spazio triangolare situato al disopra dell'architrave dei lati brevi del tempio greco, limitato dalla cornice orizzontale (gèison) e dai rampanti. Alla teoria [...] quale non è più un elemento essenziale dell'edificio.
Simbolismo del frontone. - Una concezione orientale accolta in periodoellenistico nella Grecia microasiatica, e in seguito diffusa nel mondo romano e più tardi nell'arte cristiana, considera lo ...
Leggi Tutto
Vedi OLIMPIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1973 - 1996
OLIMPIA (v. vol. v, p. 635)
F. W. Hamdorf
Le notizie riguardanti i nuovi scavi e ricerche dopo il 1962, sono ripartite secondo i paragrafi della voce [...] ., xviii, 1963, tav. 144). Gli oggetti votivi attestano in questo luogo un culto dal tardo VI sec. a. C. fino al periodoellenistico. In seguito, per un rialzamento del terreno, l'antico altare fu spostato più in alto; anche questo è stato trovato al ...
Leggi Tutto
Vedi CIRENE dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIRENE (v. vol. ii pp. 655-691)
S. Stucchi
Dopo la seconda guerra mondiale gli scavi ed i restauri sono stati ripresi, sia a cura dell'Amministrazione libica [...] , hanno una larghezza molto rilevante, tale da farli apparire tra i più larghi a navata unica che si conoscano.
d) Periodoellenistico (322-31 a. C.) - L'età tolemaica è indubbiamente quella in cui C. potè meglio avvantaggiarsi quanto a sistemazione ...
Leggi Tutto
Vedi TANAGRA dell'anno: 1966 - 1997
TANAGRA (Τάναγρα, Tanagra)
D. Burr Thompson
Città della Beozia orientale, situata sulla riva N dell'Asopos, vicino ai confini dell'Attica. Era così chiamata da una [...] , e lavorarono di continuo sopra semplici temi: la donna con i bambini e, naturalmente, Eros. Qualunque fosse nel periodoellenistico lo scopo del donatore di queste figurine, esso deve essere stato molto vago, e certamente il piacere derivante dal ...
Leggi Tutto
ellenistico
ellenìstico agg. [der. di ellenismo] (pl. m. -ci). – Dell’ellenismo, del periodo che va dalla morte di Alessandro Magno alla battaglia di Azio: la civiltà e.; letteratura, arte e., caratterizzate da un’estrema preminenza della...
alessandrino1
alessandrino1 agg. [dal lat. Alexandrinus]. – 1. Della città di Alessandria d’Egitto, metropoli di grande importanza storica e culturale nel mondo antico, e oggi il maggior porto del Mediterraneo orientale. In partic.: grammatici...