Le scoperte archeologiche (v. lazio; toscana, in questa App.) e la ricerca scientifica dell'ultimo quindicennio hanno trasformato il quadro degli studi etruscologici, dal panorama della situazione protostorica [...] hanno inoltre consentito di valutare con nuovi dati il cruciale periodo tardo-arcaico e severo etrusco. Un notevole fiorire di studi - alla ceramica a figure rosse e al vasellame ellenistico a vernice nera. È possibile affermare che tra il ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] era di origine bizantina; si trattava di c. di fondazione ellenistica, se non ancora più antica, che in genere avevano raggiunto la loro configurazione più ampia nel corso del periodo imperiale. Delle precedenti strutture esse conservavano di norma i ...
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COSTANTINOPOLI
C. Barsanti
(gr. ΚωνσταντινούπολιϚ; turco Istanbul)
Fondata da Costantino sul sito dell'antica Bisanzio (gr. Βυζάντιον), capitale dell'impero romano d'Oriente e poi di quelli bizantino [...] il mosaico della Kalenderhane Cami "dimostra senza alcun'ombra di dubbio che in questo periodo l'arte religiosa della capitale era profondamente influenzata dalla corrente ellenistica" (Kitzinger, 1977, trad. it., p. 129). Per il resto si attende di ...
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CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] del sec. 9° e la fine dell'11°, in quel periodo di rinascita socio-economica che precede l'avanzata selgiuqide. Va però Mazza, La maschera fogliata: una figura dei repertori ellenistico-orientali riproposta in ambito bizantino, "XVI. Internationaler ...
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ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] incise, i cammei, i bronzi, i vetri e gli exemplaria ellenistici o romani disseminati in India, in Afghanistan, in Cina e .) e per la seconda (600-650) solo iranico; in un periodo più tardo, a Kumtura, sarebbe stato presente anche l'influsso cinese. ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] , specie per i fruitori di cultura ellenistico-romana. Ma nella modellizzazione/segmentazione simbolico Buras, The Cross of Adrianople. A Silver Processional Cross of the Middle Byzantine Period, Athinai 1979; H.L. Kessler, "Acts of the Apostles", in ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] una sua funzione nelle relazioni tra vivi e morti.
Nel periodo che va da Omero ai filosofi della Grecia classica, nei νοῦϚ, che costituisce l'a. immortale e divina.
Il mondo ellenistico e quello greco-romano videro nascere lo stoicismo, per il quale ...
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ITALICA, Arte. − 1. Definizione. − Per arte i. intendiamo le manifestazioni indigene di artigianato artistico nella penisola italiana e in Sicilia, dall'Età del Ferro all'età augustea, che mostrano caratteri [...] altri dei prodotti esaminati scendiamo già notevolmente nel III secolo. Il periodo che va dagli ultimi decenni del IV alla fine del III sec verso l'età di Silla − sono ormai in pieno nella tradizione ellenistica: si vedano i nn. 66, 81, 87, 93, 94 ...
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BRONZO
M. Bernardini
Il b. è una lega di rame con stagno o zinco (calamina), che è possibile fondere e colare in ogni tipo di forma. Gli altri componenti, la cui presenza può essere individuata mediante [...] a quel momento immutate. A Occidente la tradizione ellenistico-bizantina trovò una sua continuità in Siria, cuore . 61-94; J.W. Allan, Nishapur: Metalwork of the Early Islamic Period, New York 1982; A. S. Melikian-Chirvani, Essais sur la sociologie ...
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BIBBIA
H.L. Kessler
L'illustrazione delle Sacre Scritture nacque come risposta alla cultura greco-romana e si sviluppò nel corso del Medioevo fino a divenire un elemento centrale dell'arte cristiana.
Origini
Pressoché [...] iconografico e formale è desunta a evidenza dal repertorio ellenistico-pagano. Anche Noè nell'arca, uno tra i e misura solo mm. 53,837. All'incirca nello stesso periodo si affermò la produzione di libri illustrati di soggetto biblico che, ...
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ellenistico
ellenìstico agg. [der. di ellenismo] (pl. m. -ci). – Dell’ellenismo, del periodo che va dalla morte di Alessandro Magno alla battaglia di Azio: la civiltà e.; letteratura, arte e., caratterizzate da un’estrema preminenza della...
alessandrino1
alessandrino1 agg. [dal lat. Alexandrinus]. – 1. Della città di Alessandria d’Egitto, metropoli di grande importanza storica e culturale nel mondo antico, e oggi il maggior porto del Mediterraneo orientale. In partic.: grammatici...