Regione che, pur non avendo una precisa individualità geografica, ha importanza dal punto di vista storico e culturale. Comprende in senso stretto il bacino del Tarim e i territori della Zungaria; in senso [...] una città-Stato, spesso indipendente, ma per lunghi periodi soggetta alle formazioni statali dei nomadi e poi definitivamente 3° sec. a.C. vi si esercitò l’influenza ellenistico-romana (affreschi di Miran), pervenuta non direttamente, ma attraverso ...
Leggi Tutto
Ornamento inserito nel lobo dell’orecchio, forato, o fermato a esso con scatto a molla, o con vite.
In coppia o attaccato a un singolo orecchio, l’o. è usato in costumi tradizionali di molti gruppi umani. [...] a cestello, a croce; in ambiente egeo, nel periodo orientalizzante, quelli ad ancora con protomi di grifo o arriva al periodo romano. Tipici quelli a teste di negro o ad anello con pendente raffigurante Eros o animali, del mondo ellenistico, insieme ...
Leggi Tutto
toreutica Arte di lavorare il metallo in incavo e a rilievo, a martello, a cesello, a sbalzo, a bulino. I metalli più usati sono il rame, il bronzo, l’argento, l’oro.
Nell’antico Egitto la t. era praticata [...] di oggetti d’uso, vasi, strumenti. Il mondo ellenistico romano ha dato pregevoli testimonianze. Notevole la tecnica degli emblemata di utensili, vasi, armi, elmi gladiatori, gambiere. Nel periodo imperiale si creano busti e statue imperiali d’oro o d ...
Leggi Tutto
(ebr. ῾Ēn-gĕdī) Oasi del deserto di Giuda, sulla sponda occidentale del Mar Morto, presso una sorgente termale. Fu capoluogo di una delle toparchie della Giudea.
Gli scavi hanno messo in luce avanzi assegnabili [...] a.C.: recinti templari), israelitico, persiano, ellenistico, romano e bizantino. Il centro più importante si trova a Tel Gōren (Tell el-Giurn), a sud della sorgente: vi sono apparsi 5 strati di occupazione, dal periodo israelitico (dal 7° sec. a.C ...
Leggi Tutto
Kazanlăk (lat. Seuthopolis) Città della Bulgaria, nella valle del Tundža (prov. di Stara Zagora). La località era abitata nel periodo preistorico e in quello greco. Già appartenente a Filippo II di Macedonia [...] e al re tracio Seuthes III, aveva impianto regolare e quartieri gerarchicamente differenziati, con importanti templi e case ellenistiche.
Vi è stata scavata una tomba a thòlos con falsa volta e dròmos, entro un tumulo. L’interno è decorato di ...
Leggi Tutto
(gr. [τὰ] Σαμόσατα) Antica città della Commagene, a NO di Urfa (Turchia). Importante centro stradale già nel periodo ittita, poi assiro; in età ellenistico-romana fu centro politico della regione. Le fasi [...] costruttive più antiche sono poco note; due cinte murarie circondavano la città bassa e l’acropoli. Le indagini archeologiche hanno messo in luce alcune necropoli, una fortezza ed edifici di servizio ...
Leggi Tutto
STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] sua storia, almeno per le aree interne e di popolamento indigeno, e soprattutto per l'epoca ellenistica o ellenistico-romana); vale per tutti i periodi e tutte le realtà regionali la ricerca demografica, ma lo stesso studio delle realtà regionali è ...
Leggi Tutto
TEBE
Pietro Vannicelli
(XXXIII, p. 373)
Città della Grecia, nella Beozia. Dopo gli scavi dell'inizio del secolo (A.D. Keramopoullos, 1906-29), l'indagine archeologica a T. è ripresa agli inizi degli [...] ampio (presso Pyri, dove nel 1976 A. Andriomenou ha scavato una necropoli in uso dal Tardo Geometrico al periodo tardoclassico/ellenistico iniziale; a nord, presso la stazione ferroviaria). In questo contesto si può ricordare anche lo scavo, a Takhi ...
Leggi Tutto
MESSENE (XXII, p. 951)
Luigi Rocchetti
Lo scavo che il Servizio Archeologico Greco ha intrapreso dal 1957 ha messo in luce edifici della città ellenistico-romana molto importanti per la conoscenza della [...] grande scultore.
Si sono rinvenute le statue mutilate (tutte senza testa) di sette sacerdotesse, che possono essere datate al periodo romano. Notevole, per le attività economiche della città, una fabbrica di tegoli ed embrici di tipo laconico. Tutto ...
Leggi Tutto
GANDHĀRA (XVI, p. 364; v. anche india, XIX, p. 73)
L'intensa attività di scavo da parte di missioni archeologiche italiane e straniere in questi ultimi anni ha moltiplicato i documenti e allargato molto [...] generalmente nella sua genesi un decisivo influsso ellenistico. A. Foucher pone infatti la prima formulazione A. C. Soper e R. E. M. Wheeler pensano piuttosto al periodo adrianeo-antoniniano. Maggiore accordo c'è sulla fine di quest'arte del G. ...
Leggi Tutto
ellenistico
ellenìstico agg. [der. di ellenismo] (pl. m. -ci). – Dell’ellenismo, del periodo che va dalla morte di Alessandro Magno alla battaglia di Azio: la civiltà e.; letteratura, arte e., caratterizzate da un’estrema preminenza della...
alessandrino1
alessandrino1 agg. [dal lat. Alexandrinus]. – 1. Della città di Alessandria d’Egitto, metropoli di grande importanza storica e culturale nel mondo antico, e oggi il maggior porto del Mediterraneo orientale. In partic.: grammatici...