SIGILLO
S. Ricci
J.W. Nesbitt
F. Richard
Il termine s. da un punto di vista concettuale indica un marchio costituito da segni distintivi del suo titolare, cioè della persona fisica o morale che ha [...] metallo. La bolla, probabilmente trasmessa dal mondo ellenistico all'impero bizantino, divenne però tipica di quest che si rivela fortemente innovativo negli usi sigillografici. A tale periodo, in cui comparvero anche cere colorate con l'aggiunta di ...
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Vicino Oriente antico. Introduzione
Mario Liverani
Introduzione
Il Vicino Oriente antico: le coordinate storiche
Con l'espressione 'Vicino Oriente antico' ci si riferisce a un insieme di ambiti culturali [...] segnato dal dissolversi delle culture antico-orientali nel mondo ellenistico a partire dalle conquiste di Alessandro negli anni 336- trovava a ridosso delle coste mediterranee. È solo col periodo 'classico' (in sostanza, con le guerre persiane) che ...
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Scienza greco-romana. Ingegneria
Serafina Cuomo
Pietro Dominici
Ingegneria
A rigore, un'ingegneria greco-romana antica non esiste. Esistevano ed erano oggetto di definizione e di trattazione specifica [...] è riconoscibile nella riforma che Solone realizzò durante il periodo in cui fu arconte ad Atene (594-593) notizie, tra le molte unità in uso nel mondo ellenico ed ellenistico, in maniera prevalente sulle unità di misura attiche, che, oltretutto ...
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GIARDINO
M. Bernardini
Il g., una volta abbandonato, soggetto alle incursioni degli estranei e del tempo, si cancella facilmente; anche le strutture più consistenti che lo caratterizzano (fontane, bacini, [...] che aveva ereditato sia la tradizione del g. ellenistico sia quella dei paradeiza ('parchi recintati') imperiali . Romano).Sono pochi i resti archeologici di g. risalenti al periodo omayyade. A Ruṣāfa (Siria) è stato studiato un padiglione facente ...
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VETRO
D.B. Whitehouse
La produzione vetraria del Medioevo europeo può essere suddivisa in tre distinte categorie, che sono state studiate con differenti metodologie. Il primo gruppo è rappresentato [...] ottenute applicando canne ritorte di v. bianco opaco, giallo e incolore. Canne di questo tipo, che assomigliano a quelle dei periodiellenistico e romano, fanno la loro comparsa nel sec. 7° e sembrano aver goduto di larga popolarità nei secc. 8° e ...
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Vicino Oriente antico. Agricoltura e irrigazione
Mario Liverani
Agricoltura e irrigazione
Sullo scorcio del IV millennio, quando inizia la documentazione scritta con i primi testi nella Bassa Mesopotamia [...] ' si colloca nel bel mezzo di un periodo di sviluppo col quale non sembra aver nulla a che vedere e la trasmissione delle tecniche idrauliche dell'antico Oriente al mondo ellenistico avviene nel segno della continuità.
Bibliografia
fonti
Civil ...
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Scienza egizia. Il contesto storico
Jan Assmann
Il contesto storico
La cultura dell'Antico Egitto nasce contemporaneamente al regno dei faraoni e allo sviluppo della scrittura geroglifica. Sin dall'inizio [...] La perdita dell'unità politica dell'Egitto segna l'avvento del Terzo Periodo Intermedio (1080-712). Nel Sud si forma uno Stato capeggiato dal conoscono un particolare rigoglio persino nel sincretismo ellenistico e nella Tarda Antichità, e vengono in ...
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Aleppo
P. Cuneo
(ittita Khalap; accadico Khallaba; gr. Βέϱοια; lat. Beroea; arabo Ḥalab)
Capoluogo della prov. (muḥāfaza) omonima della Rep. Araba Siriana, situato nella piana del fiume Quwayq (Queyq), [...] dei Mamelucchi d'Egitto (1250-1517), che assicurarono un nuovo lungo periodo di sviluppo, favorendo inoltre l'espansione di A. verso E, la sua funzione di luogo di incontro, con l'agorá ellenistica.
Il sistema dei luoghi di culto si completò via via ...
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PISA (Pisae; Πῖσα, Πίσα, Πεῖσα, Πίσαοι, Πίσσαι, Πεῖσαι)
P. Bocci
P. E. Arias
L'odierna città della Toscana occidentale dista 12 km dalla costa del mare Tirreno nella pianura alluvionale formata dal [...] dai Corsi.
I centri abitati a S e a N di P. nel periodo più antico sono pochi e all'infuori di P. e delle sue immediate dell'Ares Borghese, qualche testa di Eracle e di ninfa ellenistico-romana.
Dopo la seconda guerra mondiale, i pezzi archeologici ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] degli acquedotti romani.
Il 2° sec. d.C
Concluso il periodo dei Flavi, l’epoca di Traiano (98-117) trova in Tacito il greco della κοινή che è la lingua più diffusa nel mondo ellenistico. La letteratura l. cristiana nasce solo verso la metà del 2 ...
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ellenistico
ellenìstico agg. [der. di ellenismo] (pl. m. -ci). – Dell’ellenismo, del periodo che va dalla morte di Alessandro Magno alla battaglia di Azio: la civiltà e.; letteratura, arte e., caratterizzate da un’estrema preminenza della...
alessandrino1
alessandrino1 agg. [dal lat. Alexandrinus]. – 1. Della città di Alessandria d’Egitto, metropoli di grande importanza storica e culturale nel mondo antico, e oggi il maggior porto del Mediterraneo orientale. In partic.: grammatici...