D'ORSI, Achille
Luciana Soravia
Nacque a Napoli il 6 ag. 1845 da Giovanni e Giovanna Feola. Nel 1857 si iscrisse al Reale Istituto di belle arti di Napoli, dove frequentò la scuola di scultura allora [...] bronzi ercolanensi, si avvicinò direttamente al naturalismo ellenistico, traendone sicure indicazioni di carattere tecnico e figure di maggiore prestigio dell'arte napoletana dell'epoca, nel periodo in cui Gemito era scomparso di scena, il D., che ...
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ALBANI, Francesco
Antonio Boschetto
Pittore, nato a Bologna il 17 marzo 1578. Sembra si sia iniziato all'arte sotto Dionigi Calvaert, manierista fiammingo naturalizzatosi bolognese, il cui "aggiustato [...] tentazione di restituirsi al sapore antico di un cammeo ellenistico: memorie preziose di cultura e di ardore classico, artistiche bolognesi e romane del tempo.
Ancora in Roma, nel periodo del primo prolungato soggiorno, ebbe l'onore di esser chiamato ...
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Nacque a Salerno il 25 apr. 1872 da genitori piemontesi, Gaudenzio, ingegnere del genio civile, e da Vittoria Vaudagnotti. Mortogli il padre, egli entrò diciannovenne nell'amministrazione dello Stato come [...] . 1949.
La sua pregevole raccolta di monete ellenistico-romane ed etiopiche antiche, insieme alla sua biblioteca (nell'ordine: Malmusi, Conzelman, Schleicher, Reinisch) su quel periodico, sotto la rubrica "Notizie filologiche e letterarie", II (1895- ...
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CARDINALI, Giuseppe
Piero Treves
Nacque a Roma l'8 giugno 1879 da Fortunato e da Marianna Ricci. Di famiglia borghese non disagiata né incolta, si iscrisse alla facoltà di lettere dell'università di [...] verso, nella selva delle controversie su episodi di storia ellenistica dei quali è malcerta la data e per i Ruggiero e C. Barbagallo, ibid., pp. 326-30).
È questo il periodo forse migliore nella attività del C., autore e degli Studi graccani (Genova ...
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GINORI
Maria Letizia Casanova
Famiglia toscana, attestata a Firenze dalla metà del XIII secolo, che, a partire dal 1737, grazie alla fondazione della manifattura di porcellana installata da Carlo (1702-1757: [...] Doccia - e del Laocoonte, tratto dal famoso gruppo ellenistico vaticano, forse con la mediazione di un bronzetto di fu l'adeguamento della produzione a parametri più commerciali: è il periodo d'oro delle suppellettili di arredo, dei servizi da tè ...
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GIOVAGNOLI, Raffaello
Raffaella Di Castro
Nacque a Roma, il 13 maggio 1838, da Francesco e Clotilde Staderini.
Il padre, Francesco, nato a Monterotondo nel 1810, magistrato, dopo aver preso parte attiva [...] cristianesimo, il G. ne esaltava i "benefici effetti" sul decadente mondo ellenistico e sottolineava il ruolo "umanitario e civilizzatore" svolto dal Papato nel periodo dal 330 al 799, in quanto "difensore dell'elemento nazionale, continuatore dell ...
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GEMITO, Vincenzo
Emanuela Bianchi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1852 e, quando aveva appena un giorno, fu deposto nella ruota dello Stabilimento dell'Annunziata. Il 30 luglio venne affidato a Giuseppina [...] la tomba al cimitero del Verano a Roma. A questo periodo risale anche il Ritratto diGuidoMarvasi (Napoli, collezione del Banco Malibu, CA, The J. Paul Getty Museum), revival ellenistico per cui trasse spunto dal fondo esterno della Tazza Farnese del ...
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GIULIANI, Alessandro
Angelo Antonio Cervati
Alessandro Nacque a Lecce il 20 sett. 1925 da Adolfo, magistrato, e da Livia Grassi, sorella del guardasigilli che firmò la costituzione della Repubblica [...] poi raggiunto dalla famiglia e qui rimase per un lungo periodo, svolgendo ulteriori ricerche sulla filosofia scozzese, sul pensiero di A di Aristotele che tenesse conto della tradizione retorica ellenistico-bizantina, e sottolinea l'importanza di una ...
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MANNI, Eugenio
Santo Privitera
Nacque a Modena il 31 maggio 1910 da Amos, insegnante nella scuola secondaria, e da Giovanna Ghia. Dopo la morte prematura del padre, svolse a Torino un periodo di apprendistato [...] M. rivolse il suo interesse anche all'età imperiale, soffermandosi particolarmente su periodi di crisi come il 68-69 d.C. (Lotta politica e guerra M. consolidò il proprio interesse per il mondo ellenistico.
Anche in questo campo emerge a prima vista ...
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PICCIRILLO, Michele
Roberta Fossati
PICCIRILLO, Michele. – Nacque a Casanova di Carinola (Caserta) il 18 novembre 1944 da Giovanni Peccerillo e Antonietta Mignacca secondogenito di quattro figli, due [...] studiare scientificamente.
Nell’ottobre 1965, superato un periodo di crisi che lo stava portando ad abbandonare allora in poi ebbe al centro la valorizzazione dei tappeti musivi ellenistico-romani e bizantini della Palestina, situabili tra il I e il ...
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ellenistico
ellenìstico agg. [der. di ellenismo] (pl. m. -ci). – Dell’ellenismo, del periodo che va dalla morte di Alessandro Magno alla battaglia di Azio: la civiltà e.; letteratura, arte e., caratterizzate da un’estrema preminenza della...
alessandrino1
alessandrino1 agg. [dal lat. Alexandrinus]. – 1. Della città di Alessandria d’Egitto, metropoli di grande importanza storica e culturale nel mondo antico, e oggi il maggior porto del Mediterraneo orientale. In partic.: grammatici...