BALDACCHINO
A. M. D'Achille
Tipo di copertura di varie forme, con valore protettivo e simbolico, onorifico e decorativo, destinato a persone e cose.Il termine b. (lat. medievale baldekinus), derivato [...] vari 'sistemi a b.' tutti derivati da quello romano-ellenistico della fine del sec. 1°, ma distinti per le forme pp. 178-183; J. Deér, The Dynastic Porphyry Tombs of the Norman Period in Sicily (Dumbarton Oaks Studies, 5), Cambridge (MA) 1959; H. ...
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ASTRI
Marco Bussagli
Nell'accezione moderna il termine a. indica genericamente i corpi celesti, senza distinguere fra stelle, pianeti, satelliti, comete o meteoriti. In epoca medievale le conoscenze [...] 4° a.C.), da Arato e da Eratostene, lo scienziato ellenistico conobbe, provocando le ire di Tolomeo, pure una selva di nomi 1976); E.R. Goodenough, Jewish Symbols in the Greco-Roman Period, VIII, Toronto 1974; G. Lacam, Civilisation et monnais ...
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CORONA
E. Zanini
La c., ornamento del capo di forma circolare spesso in metallo prezioso, fu nel Medioevo il più importante segno di sovranità delle monarchie occidentali. Gli esempi conservati sono [...] vista quale rispecchiamento in negativo di un rito di investitura ellenistico.Diadema, elmo imperiale e corona dall'età di Costantino il romana e vennero prodotte in Nubia, quasi nello stesso periodo, c. analoghe derivate dall'uso romano.
La corona ...
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ROMANIA
R. Theodorescu
(lat. Dacia; rumeno România)
Stato dell'Europa orientale che occupa la regione a N del corso inferiore del Danubio e il cui territorio si articola, da un punto di vista orografico, [...] riccamente decorati con scene appartenenti al repertorio ellenistico, romano e romano-bizantino, con personaggi mitologici del ciclo medievale dell'arte rumena, coincidono con il periodo in cui i monumenti dell'ortodossia rumena si sono andati ...
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D'ORSI, Achille
Luciana Soravia
Nacque a Napoli il 6 ag. 1845 da Giovanni e Giovanna Feola. Nel 1857 si iscrisse al Reale Istituto di belle arti di Napoli, dove frequentò la scuola di scultura allora [...] bronzi ercolanensi, si avvicinò direttamente al naturalismo ellenistico, traendone sicure indicazioni di carattere tecnico e figure di maggiore prestigio dell'arte napoletana dell'epoca, nel periodo in cui Gemito era scomparso di scena, il D., che ...
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Aleppo
P. Cuneo
(ittita Khalap; accadico Khallaba; gr. Βέϱοια; lat. Beroea; arabo Ḥalab)
Capoluogo della prov. (muḥāfaza) omonima della Rep. Araba Siriana, situato nella piana del fiume Quwayq (Queyq), [...] dei Mamelucchi d'Egitto (1250-1517), che assicurarono un nuovo lungo periodo di sviluppo, favorendo inoltre l'espansione di A. verso E, la sua funzione di luogo di incontro, con l'agorá ellenistica.
Il sistema dei luoghi di culto si completò via via ...
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PISA (Pisae; Πῖσα, Πίσα, Πεῖσα, Πίσαοι, Πίσσαι, Πεῖσαι)
P. Bocci
P. E. Arias
L'odierna città della Toscana occidentale dista 12 km dalla costa del mare Tirreno nella pianura alluvionale formata dal [...] dai Corsi.
I centri abitati a S e a N di P. nel periodo più antico sono pochi e all'infuori di P. e delle sue immediate dell'Ares Borghese, qualche testa di Eracle e di ninfa ellenistico-romana.
Dopo la seconda guerra mondiale, i pezzi archeologici ...
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ALBANI, Francesco
Antonio Boschetto
Pittore, nato a Bologna il 17 marzo 1578. Sembra si sia iniziato all'arte sotto Dionigi Calvaert, manierista fiammingo naturalizzatosi bolognese, il cui "aggiustato [...] tentazione di restituirsi al sapore antico di un cammeo ellenistico: memorie preziose di cultura e di ardore classico, artistiche bolognesi e romane del tempo.
Ancora in Roma, nel periodo del primo prolungato soggiorno, ebbe l'onore di esser chiamato ...
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stucco Nome generico di diversi tipi di materiali plastici adesivi, di varia consistenza, che induriscono all’aria più o meno rapidamente, impiegati per la levigatura di superfici.
Arte
Lo s., usato in [...] tardominoico, e in Egitto. Nel periodo miceneo si hanno sculture fittili o lignee rivestite di s. dipinto. L’arte dello s. plastico era diffusa in Etruria (Tomba degli stucchi, Cerveteri). Nel mondo greco-ellenistico quest’arte fu conosciuta e ...
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Letteratura
In poesia, unità di discorso avente una struttura metrica e un disegno ritmico e delimitata da una pausa virtuale, di solito isolata, nella tradizione grafica occidentale, mediante un a capo [...] ai dattili: spondaico, se il 5° piede è spondeo; periodico, se alterna dattili e spondei; saffico se ha lo spondeo ionico a maiore àïââ e ionico a minore ââàï. La distinzione è ellenistica perché di tale età è l’uso dello ionico a maiore come metro ...
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ellenistico
ellenìstico agg. [der. di ellenismo] (pl. m. -ci). – Dell’ellenismo, del periodo che va dalla morte di Alessandro Magno alla battaglia di Azio: la civiltà e.; letteratura, arte e., caratterizzate da un’estrema preminenza della...
alessandrino1
alessandrino1 agg. [dal lat. Alexandrinus]. – 1. Della città di Alessandria d’Egitto, metropoli di grande importanza storica e culturale nel mondo antico, e oggi il maggior porto del Mediterraneo orientale. In partic.: grammatici...