Scienza greco-romana. Ingegneria
Serafina Cuomo
Pietro Dominici
Ingegneria
A rigore, un'ingegneria greco-romana antica non esiste. Esistevano ed erano oggetto di definizione e di trattazione specifica [...] è riconoscibile nella riforma che Solone realizzò durante il periodo in cui fu arconte ad Atene (594-593) notizie, tra le molte unità in uso nel mondo ellenico ed ellenistico, in maniera prevalente sulle unità di misura attiche, che, oltretutto ...
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GIARDINO
M. Bernardini
Il g., una volta abbandonato, soggetto alle incursioni degli estranei e del tempo, si cancella facilmente; anche le strutture più consistenti che lo caratterizzano (fontane, bacini, [...] che aveva ereditato sia la tradizione del g. ellenistico sia quella dei paradeiza ('parchi recintati') imperiali . Romano).Sono pochi i resti archeologici di g. risalenti al periodo omayyade. A Ruṣāfa (Siria) è stato studiato un padiglione facente ...
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CAIRO
B. M. Alfieri
(Il Cairo; arabo al-Qāhira)
Capitale dell'od. Repubblica egiziana, il C. è uno dei centri religiosi, politici e culturali più importanti dell'Islam. Sviluppatasi intensivamente nel [...] calcare accuratamente tagliato, secondo la migliore tradizione ellenistico-egiziana, e conserva uno dei primi esempi sia nel C. bahrita sia in quello burjita: esempi del primo periodo sono quelli della corte della madrasa di Sulṭān Ḥasan e di Sulṭān ...
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VETRO
D.B. Whitehouse
La produzione vetraria del Medioevo europeo può essere suddivisa in tre distinte categorie, che sono state studiate con differenti metodologie. Il primo gruppo è rappresentato [...] ottenute applicando canne ritorte di v. bianco opaco, giallo e incolore. Canne di questo tipo, che assomigliano a quelle dei periodiellenistico e romano, fanno la loro comparsa nel sec. 7° e sembrano aver goduto di larga popolarità nei secc. 8° e ...
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CEFALU
M. Andaloro
CEFALÙ (gr. Κεϕαλοίδιον; lat. Cephaloedium; arabo Qal'at Juflūd)
Città sulla costa settentrionale della Sicilia (prov. Palermo), adagiata ai piedi del versante occidentale della massa [...] , anche al loro esterno.I tratti dei decumani della fase ellenistico-romana, rimessi in luce attorno e dentro la cattedrale normanna, 8, 1977; C. Valenziano, La basilica cattedrale di Cefalù nel periodo normanno, ῾O Theologos 5, 1978, 19, pp. 85-140; ...
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BULGARIA
V. Pencev
Stato dell'Europa sudorientale, posto tra il basso corso del Danubio e la penisola greca, sulle sponde del mar Nero. La B. medievale comprendeva le regioni settentrionali e centrali [...] secc. 4°-7°, predominano le basiliche ipostile di tipo ellenistico con copertura a tetto (Hissar, Buchovo, Varna, a conservare le tradizioni artistiche locali risalenti al periodo preiconoclasta, si caratterizza dunque come reazione alle tendenze ...
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GRECO, Emilio
Carlo Pirovano
Figlio di Giuseppe e di Domenica Sambuco nacque a Catania l'11 ott. 1913.
Le scarne notizie sugli anni di formazione del G. ci riportano a un contesto di dignitosa povertà [...] inoltre nel restauro della chiesa madre di Carlentini, mentre a un periodo più avanzato si data il Monumento ad Antonino di San Giuliano a di oltre due metri elegante come una tanagra ellenistica, ma imperiosamente solida come la quintessenza della ...
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CUPOLA
E. Galdieri
Tipo di volta a pianta curvilinea (circolare, ellittica, ovoidale) costituita geometricamente dalla superficie generata dalla rotazione di una curva intorno a un asse verticale. La [...] con il culto solare e cosmico collegato al concetto ellenistico di regalità, venne assunta naturalmente a simbolo del : il suo impiego, infatti, è limitato a determinati periodi, a precisi tipi edilizi ed elementi dell'organismo architettonico. ...
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BIANCHI BANDINELLI, Ranuccio
Ida Baldassarre
Nacque a Siena il 19 febbr. 1900 da Mario dei conti Paparoni, di antica famiglia locale (tra i suoi antenati si annovera anche un papa), e da Margarete Ottilia [...] borghese (la prima edizione pubblicata a Milano nel 1948, copre il periodo dal 1920 al 1944, la seconda, citata, arriva, con l , oltre a recuperare la reale problematica pittorica della pittura ellenistica. Sono tutti temi sui quali il B. tornò anche ...
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GEORGIA
T. Velmans
(georgiano Sa-Kartvel)
Regione storica del Caucaso meridionale, cui corrispondono quelle che nell'Antichità erano denominate Colchide e Iberia. I limiti territoriali sono cambiati [...] Svanezia); vi si osserva una miscela di influssi siriaci ed ellenistici. Nel primo Tetravangelo di Djroutchi (Tbilisi, Ist. dei . 7, 10 e di Ap. 5, 11.Nello stesso periodo (secc. 9°-10°) una corrente costantinopolitana si manifesta sporadicamente sia ...
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ellenistico
ellenìstico agg. [der. di ellenismo] (pl. m. -ci). – Dell’ellenismo, del periodo che va dalla morte di Alessandro Magno alla battaglia di Azio: la civiltà e.; letteratura, arte e., caratterizzate da un’estrema preminenza della...
alessandrino1
alessandrino1 agg. [dal lat. Alexandrinus]. – 1. Della città di Alessandria d’Egitto, metropoli di grande importanza storica e culturale nel mondo antico, e oggi il maggior porto del Mediterraneo orientale. In partic.: grammatici...