ARABI
A.M. Piemontese
Una trattazione sistematica del contributo degli A. alla civiltà artistica del Medioevo è data sotto le voci specifiche dedicate all'argomento (dinastie e aree geografiche), ove, [...] gli avanzi conservatisi o venuti in luce di quel periodo (pitture di Qusayr 'Amrā, sculture di Qaṣr al-Ḥayr, compresa la raffigurazione a tutto tondo del califfo stesso). L'influsso ellenistico, sempre più visibile nell'arte omayyade (mosaici della ...
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CASA
F. Cresti
Il termine c. deriva dal lat. casa, propriamente 'c. rustica', che appare attestato nei documenti medievali solo a partire dal sec. 12° - la significativa variante accasamenta è spesso [...] una continuità delle forme abitative di tradizione ellenistico-romana, sia per quanto concerne la domus, 1881, pp. 145-156.
Letteratura critica. - E. Schroeder, The Seljūq Period, in A Survey of Persian Art. From Prehistoric Times to the Present, a ...
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CLASSICISMO
F. Pomarici
Il fenomeno del c. nell'arte medievale è una vicenda articolata e ricca di sfaccettature, che si snoda non solo all'insegna dell'alternanza fra sopravvivenze, recuperi, copie [...] sec. 9°; Reims, Bibl. Mun., 7) - i modelli ellenistici vennero reinterpretati in senso dinamico e lineare nella creazione di un nuovo stile . 57-89; E. Kitzinger, L'arte bizantina nel periodo fra Giustiniano e l'iconoclastia, in id., Il culto delle ...
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BASILICA
M. Cecchelli
Il termine b. per qualificare l'edificio di culto cristiano si trova menzionato a partire dal sec. 3° (Recognitiones pseudo-clementinae, X, 71, PG, I, col. 1453; pseudo-Giustino, [...] altresì presenta caratteri autoctoni, espressi nella c.d. architettura copta, e caratteri ellenistici che si richiamano in genere all'arte aulica del periodo a essi contemporaneo. Le testimonianze più antiche che sono state conservate, sovente non ...
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ANIMALI
J.P. Roux
Nell'iconologia e nell'iconografia dell'arte medievale gli a. rivestono un'importanza fondamentale, in un repertorio di straordinaria ricchezza cui va ascritta in primo luogo, verosimilmente, [...] ). Fra le immagini che accompagnano testi didattici d'origine ellenistico-romana, sono di particolare interesse quelle contenute nel c .d. battistero di S. Luigi, Louvre). Fu in questo periodo che in Egitto vennero prodotte le placchette di legno e d' ...
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TOLEDO
T. Pérez Higuera
(lat. Toletum; arabo Ṭulayṭula)
Città della Spagna centrale (Castiglia Nuova), sorta in un'ansa del fiume Tago, capoluogo della provincia omonima e della Comunità Autonoma di [...] regno di Taifas governata dai Banū Dhū᾽l-Nūn. Questo periodo fu determinante per la configurazione urbana, fino al punto che un mosaico romano de Toledo, in Alessandria e il mondo ellenistico-romano. Studi in onore di Achille Adriani, Roma 1984, ...
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SIGILLO
S. Ricci
J.W. Nesbitt
F. Richard
Il termine s. da un punto di vista concettuale indica un marchio costituito da segni distintivi del suo titolare, cioè della persona fisica o morale che ha [...] metallo. La bolla, probabilmente trasmessa dal mondo ellenistico all'impero bizantino, divenne però tipica di quest che si rivela fortemente innovativo negli usi sigillografici. A tale periodo, in cui comparvero anche cere colorate con l'aggiunta di ...
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ANTELAMI, Benedetto.
A.C. Quintavalle
Scultore e architetto attivo a cavallo fra i secc. 12° e 13° nell'Italia settentrionale.Assai complessi i problemi, diverse le risposte critiche finora offerte [...] uno stile ricco di riferimenti al mondo antico, non a quello ellenistico ma all'altro, tanto diverso, che va da Augusto fino a 1938; G.P. Bognetti, I magistri Antelami e la valle d'Intelvi, Periodico storico comense, n.s., 2, 1938, 1-4, pp. 17-73; ...
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MESSINA
F. Campagna Cicala
(gr. Ζάγϰλη, Μεσσήνη; lat. Mesana)
Città della Sicilia nordorientale, capoluogo di provincia, posta sulla costa occidentale dello stretto che proprio da essa prende il nome.
Architettura [...] nei territori pedemontani contribuì alla floridità di un lungo periodo di stabilità, in cui la città consolidò il proprio Sicilia 4, 1938, pp. 39-81; P. Griffo, Necropoli ellenistico-romana degli Orti della Maddalena e della zona ad essa adiacente, ...
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Alchimia
Mario Bussagli
R. Halleux
A. Bausani
Dall'arabo al-kīmiyā', disciplina che, sulla base del ragionamento analogico, ricava dall'esperienza della pratica metallurgica, fittile o tintoria i [...] primi testi alchimistici sembrano comparire quasi contemporaneamente nel mondo ellenistico-egiziano e in Cina. In India, invece, l sesto Imam sciita Ja'far al-Ṣādiq. Dopo un lungo periodo passato a Baghdad, poiché i Barmecidi, dai quali era appoggiato ...
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ellenistico
ellenìstico agg. [der. di ellenismo] (pl. m. -ci). – Dell’ellenismo, del periodo che va dalla morte di Alessandro Magno alla battaglia di Azio: la civiltà e.; letteratura, arte e., caratterizzate da un’estrema preminenza della...
alessandrino1
alessandrino1 agg. [dal lat. Alexandrinus]. – 1. Della città di Alessandria d’Egitto, metropoli di grande importanza storica e culturale nel mondo antico, e oggi il maggior porto del Mediterraneo orientale. In partic.: grammatici...