Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il tramonto della cultura babilonese in eta ellenistica
Michael Jursa
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, Antichità, edizione in 75 ebook
Il babilonese, la scrittura [...] secoli a.C
Il segno più palese della vivacità culturale babilonese negli ultimi secoli dell’Impero achemenide e nel periodoellenistico è costituito dalle biblioteche di testi letterari, scientifici e scolastici che datano a questa fase. Si tratta in ...
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BOTTI, Giuseppe
Claudio Barocas
Nato a Modena il 3 ag. 1853 da Tommaso e Barbara Manzini, si laureò in lettere all'università di Bologna. All'influenza del Carducci il B. dovette la sua buona conoscenza [...] di affrontare una via fino ad allora poco esplorata: l'approfondimento della civiltà egiziana del periodoellenistico-romano. Mentre il materiale archeologico di questo periodo andava allora al Museo egiziano di Bulacco al Cairo, il B. avvertì la ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Bernardoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La tradizione manoscritta dei ricettari costituisce la fonte principale in nostro possesso [...] come Manoscritto di Lucca. L’origine di questo tipo di letteratura legata alla cultura alchemica sembra risalire all’ultimo periodoellenistico e trova i suoi due testimoni più antichi nei cosiddetti Papiro di Leida> e Papiro di Stoccolma, due ...
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Sostantivo greco (λόγος «parola, discorso, ragione»), variamente usato nel linguaggio filosofico e teologico.
Per il più antico pensiero greco, incline a non distinguere l’aspetto verbale dall’aspetto [...] di Dio, ma non vi si trova una personificazione della ‘parola’, che tende invece a chiarirsi nei libri sapienziali del periodoellenistico, ove il concetto di l. si accosta a quello predominante della Sapienza, «artefice di tutte le cose». Ma una ...
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Anatomia e medicina
Vena p. (o semplicemente p.), collettore venoso che convoglia al fegato la maggior parte del sangue refluente dall’apparato digerente e dalla milza. Si tratta di un tronco venoso assai [...] monolitici e spesso piedritti monolitici caratterizzano le p. delle cinte di mura poligonali, successivamente subentra l’arco. Nel periodoellenistico e poi in quello romano torri fiancheggiano la p. e già alla fine della repubblica viene in uso la ...
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órdine architettònico Con senso generico, serie, per lo più orizzontale, di elementi architettonici simili, disposti in modo da costituire un organismo, strutturale o formale, continuo (per es. le serie [...] dorici si trova la sovrapposizione di due ordini simili nei colonnati che suddividono l'interno della cella. Nel periodoellenistico ebbe inizio l'uso della sovrapposizione di o.a. differenti, dorico al piano inferiore, ionico al piano superiore ...
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Presso gli antichi era propriamente l'esercizio della lotta; poi il luogo in cui si svolgevano esercizi e gare di lotta (e insieme di pugilato e di pancrazio), annesso originariamente al ginnasio (in [...] a colonnato semplice su tre lati e doppio sul quarto, con esedre e sedili. Sempre maggiore sviluppo assunsero nel periodoellenistico gli annessi destinati ai bagni. Nelle terme romane la p. era costituita da un cortile di varia forma, risultante ...
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Striscia di terreno più o meno lunga e di sezione sensibilmente costante, attrezzata per il transito di persone e di veicoli (in qualche caso di sole persone, s. pedonale) sia nei centri abitati sia nelle [...] roccioso, a livellare i piani con ghiaia, a creare guide per le ruote, e solo le vie cittadine, specie nel periodoellenistico, furono lastricate.
Se gli Etruschi aprirono molte s., anche con notevoli lavori di tagli e di incassature e di canali di ...
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Arte
Tecnica decorativa con la quale, per mezzo di frammenti (ordinariamente piccoli cubi, detti tessere musive) di pietre naturali, di terracotta o di paste vitree, bianche, nere o colorate, applicati [...] o colorati (5°-4° sec. a.C.), mentre di quelli a tessere marmoree si hanno soprattutto esempi nel periodoellenistico (Delo, Coo ecc.). Il procedimento greco fu perfezionato in Italia utilizzando prima segmenti di marmi colorati, quindi tessere ...
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Con riferimento soprattutto al mondo antico e medievale, ufficio di magistrato, ossia carica pubblica, individuale o collegiale, solitamente a carattere elettivo e di durata limitata nel tempo. Nell’uso [...] ; nelle democrazie quasi tutte le m. comportavano un piccolo onorario. Nelle amministrazioni comunali greche del periodoellenistico-romano i magistrati, in genere benestanti, prestavano la loro opera rinunciando alle competenze cui avrebbero avuto ...
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ellenistico
ellenìstico agg. [der. di ellenismo] (pl. m. -ci). – Dell’ellenismo, del periodo che va dalla morte di Alessandro Magno alla battaglia di Azio: la civiltà e.; letteratura, arte e., caratterizzate da un’estrema preminenza della...
alessandrino1
alessandrino1 agg. [dal lat. Alexandrinus]. – 1. Della città di Alessandria d’Egitto, metropoli di grande importanza storica e culturale nel mondo antico, e oggi il maggior porto del Mediterraneo orientale. In partic.: grammatici...