Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Iran e Asia Centrale
Raffaele Biscione
Ciro Lo Muzio
Pierre Leriche
Dalle prime comunità di villaggio alle soglie dell'urbanizzazione
di Raffaele Biscione
Iran
Il [...] , pp. 122-78; ibid., II, pp. 125-53; H. Wright, The Uruk States in Southwestern Iran, in G. Feinman - J. Marcus (edd.), Archaic States rappresentò per la cultura urbana dell'Asia Centrale un periododi crisi, cui in parte contribuì l'invasione dei ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Europa tra preistoria e protostoria
Daniela Cocchi Genick
Gli aspetti archeologici del culto dal neolitico all'età del bronzo
L'interpretazione del significato [...] arco di tempo. Le date radiocarboniche indicano un periodo compreso di argilla a forma di ancora, un braccialetto di Spondylus e tre tavolette di argilla con segni incisi che sono stati collegati a quelli delle prima scrittura sumerica diUruk ...
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L'archeologia del Vicino Oriente. La Mesopotamia seleucide, partica e sasanide
Roberta Venco Ricciardi
Antonio Invernizzi
La mesopotamia seleucide, partica e sasanide
di Roberta Venco Ricciardi
Periodo [...] diverse. Mentre a Babilonia il teatro venne ingrandito, indicando una comunità fiorente, l'insediamento diUruk specialmente nel I-III sec. d.C. si restrinse rispetto al periodo precedente. In quest'epoca fu costruito, in un'area decentrata per opera ...
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PARTHICA, Arte
E. Will
Suole chiamarsi "parthica" in senso stretto l'arte che si svolse nell'impero dei re parthi, non tuttavia per tutta la durata di esso (250 circa a. C.-224 d. C.), ma soltanto per [...] v. iranica, arte), l'arte del periodo parthico fu a lungo considerata come profondamente di Dura, di Hatra, di Seleucia, di Assur, diUruk, offrono un quadro abbastanza uniforme. Essi testimoniano dell'esistenza di un'architettura che si può di ...
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Le civilta dell'Egeo. L'eta del Bronzo nel bacino dell'Egeo
Vincenzo La Rosa
L’età del bronzo nel bacino dell’egeo
La varietà delle aree geografiche e la relativa frammentazione culturale costituiscono [...] ’Egeo assai diversa da quella del Vicino Oriente, dove il fenomeno urbano giunge a completa maturazione già nel periodo detto “diUruk”, intorno alla metà del IV millennio a.C. Le esperienze egee, piuttosto, sembrano contemporanee (senza che se ne ...
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Dal Neolitico all'età dei metalli. Dalle prime comunità agricole alle società complesse: Medio Oriente
Massimo Vidale
Lo sviluppo dell'archeologia dell'Asia centro-meridionale negli ultimi decenni [...] risale anche un tempio a Tepe Musiyan, non scavato. Il periodo successivo, denominato da F. Hole "periododi vita post-villaggio", corrisponde alle fasi mesopotamiche diUruk: Uruk Antico (3750-3500 a.C. ca., corrispondente, a Susa, all'orizzonte ...
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Dal Neolitico all'età dei metalli. Dalle prime comunità agricole alle società complesse: Africa
Donatella Usai
Rodolfo Fattovich
Il processo di formazione delle società agro-pastorali
di Donatella [...] e alla Cina. In particolare, la presenza di numerosi oggetti di origine sasanide sembra indicare contatti abbastanza frequenti con la Persia. Il rinvenimento in siti di questo periododi utensili in ferro di produzione locale per la coltivazione e ...
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Preistoria dell'Iran e dell'Asia Centrale
Massimo Vidale
Il paleolitico e il mesolitico
La conoscenza della preistoria di questa vasta area è ancora lacunosa, disomogenea e in particolare meglio definibile [...] C. è considerato un periododi parziale abbandono degli insediamenti e forse di regressione a modi di vita pastorali.
Nelle valli corrispondenza dei fenomeni descritti come la cosiddetta "espansione diUruk", in Khuzistan, la transizione è marcata da ...
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Vicino Oriente antico. Metallurgia
Marcella Frangipane
Nicolò Marchetti
Metallurgia
Le origini della metallurgia
di Marcella Frangipane
La metallurgia ha, nel Vicino Oriente, origini antichissime, [...] approvvigionamento divennero una delle componenti importanti della rete di relazioni del mondo mesopotamico nel periodo della diffusione della cultura diUruk (3500-3000).
Lo sfruttamento di aree metallifere ampie e composite favorì lo sviluppo ...
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TORRE
A. M. Targioni Violani
F. Zevi
¿ G. Lugli
Le costruzioni verticali alle quali si addice il nome di t., ebbero nell'antichità, come nelle età posteriori, usi e finalità diverse. Esse furono però, [...] palazzi (Kish), sia in funzione di rinforzo di una cortina muraria (lato occidentale del palazzo di Kish). In questo stesso periodo la funzione difensiva della t. è già pienamente utilizzata nelle fortificazioni diUruk (Warka), dove t. semicircolari ...
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