Vedi ZIQQURAT dell'anno: 1966 - 1973
ZIQQURAT (accadico ziqqurat, ziggurat, dal verbo zaqaru, "essere elevato")
A. Bisi
Torre templare mesopotamica.
Gli autori più antichi che diano notizia delle torri [...] più volte ricostruito, ma che deve risalire nel suo nucleo originario al periododiUruk IV (inizio III millennio). Si accedeva alla terrazza, in una prima fase, mediante una scala di argilla, in seguito, o mediante una scalinata prolungante la prima ...
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Vedi WARKA dell'anno: 1966 - 1997
WARKA (Uruk)
A. Bisi
Località dell'Iraq meridionale, situata 20 km a N dell'Eufrate, corrispondente alla città sumerica diUruk, che ha dato il nome ad una delle fasi [...] von ihren Anfängen bis zur Zeit der III Dynastie von Ur, Lipsia 1942. Studî particolari su W. e sul "periododiUruk": W. Andrae, The Story of Uruk, in Antiquity, X, 1936, pp. 133-45; C. H. Bohtz, In den Ruinen von Warka, Lipsia 1941; G. Goossens ...
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(arabo Warkā’) Antica città della Babilonia meridionale. Le sue mura sarebbero state fatte edificare dal re Gilgamesh, le cui imprese sono esaltate nell’epopea omonima. La città era sede del dio Anu, [...] vi aveva un grandioso tempio, di cui sono stati portati alla luce i resti. Del periodo storico più antico sono state trovate importanti tavolette con scrittura precuneiforme, quasi pittografica. Sono venuti alla luce anche resti di un teatro greco. ...
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MALATYA (XX, p. 1006)
Alba Palmieri
Presso la città, situata nella Turchia orientale, si trova Arslantepe, dove c'è una collina artificiale formata dal sovrapporsi dei resti di successivi insediamenti, [...] sequenza stabilita dal Braidwood nell'area dello Amuq e corrispondente al fiorire diUruk in Mesopotamia. I sette livelli di questo periodo attestano il susseguirsi di varie strutture in mattoni crudi, spesso con l'intonaco parietale recante tracce ...
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Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] 3200 a.C. nasce la prima struttura organizzativa protostatale diUruk; fra il 3200 e la fine del millennio il fenomeno cerchi concentrici dei dirhām fatimidi. In seguito ci fu un periododi penuria di monete d'argento in Oriente; ma, con l'ascesa dei ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico
Paolo Matthiae
Nicolò Marchetti
Maria Giovanna Biga
L'antico oriente come problema storico-archeologico
di Paolo Matthiae
Le testimonianze della cultura materiale [...] del sito in cui era stato per la prima volta osservato quel particolare complesso di tratti culturali (così, ad es., in Mesopotamia i periodidi Halaf, Ubaid, Uruk, Gemdet Nasr, ecc.). Mancava, quindi, sin dall'inizio, una prospettiva che mirasse a ...
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Vicino Oriente antico. Botanica e zoologia
Maria Giovanna Biga
Marten Stol
Marco Bonechi
Botanica e zoologia
Botanica
di Maria Giovanna Biga
La vasta area del Vicino Oriente antico comprende zone [...] Vicino Oriente antico. Già tra i più antichi testi lessicali, le liste del periodo tardo Uruk (3000-2900), si possono riconoscere liste di piante e di oggetti di legno, preceduti tutti dal determinativo giš, 'legno'. Queste liste diventarono presto ...
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Vicino Oriente antico. Architettura
Stefania Mazzoni
Architettura
La presenza di habitat diversi, contigui e facilmente accessibili ha messo a disposizione dei gruppi umani nel Vicino Oriente antico [...] non soltanto nell'impianto dell'Eanna VI-V e IVb-a diUruk, ma anche a Malatya VIA (Anatolia), a Godin Tepe C architecture and town planning. From the Mesolithic to the end of the Protohistoric period, c. 10,000-3,500 B.C., Oxford, B.A.R., ...
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Vicino Oriente antico. Agricoltura e irrigazione
Mario Liverani
Agricoltura e irrigazione
Sullo scorcio del IV millennio, quando inizia la documentazione scritta con i primi testi nella Bassa Mesopotamia [...] Mesopotamia (testi 'arcaici' diUruk, 3200-3000 ca.). Questi testi contengono registrazioni amministrative piuttosto schematiche, ma analoghe a quelle (ben più dettagliate ed esplicite) diperiodi posteriori, in particolare di quelle (ottime per ...
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Vicino Oriente antico. Ceramica e vetro
Stefania Mazzoni
Ceramica e vetro
Ceramica: evoluzione tecnica
La ceramica si afferma nelle società neolitiche mature, che elaborano, dopo un’intensa pratica [...] società urbane gerarchizzate (cultura diUruk) impone un repertorio ricco e specializzato di forme da travaso, del repertorio formale. Non mancano, in periodidi trasformazione tecnologica ed economica e di apertura ad ambienti esterni – come nel ...
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