BRIGNOLE, Gian Carlo
Maristella Ciappina
Nacque a Genova il 26 nov. 1761 secondogenito di Giacomo Maria ultimo doge della Repubblica genovese e di Barbara Durazzo, figlia del doge Marcello. Nel 1796 [...] richieste di intercessione rivolte dai colleghi genovesi al B., che si trovava in quel periodo a La Repubblica di Genova e la rivoluzione francese, Roma 1902, III, p. 474; A. Neri, La soppressione dell'Indicatore genovese, in Miscell. di storia ital. ...
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GREPPI, Antonio
Carlo Vallauri
Nacque da Ulisse e da Maddalena Rebuschini ad Angera, nel Varesotto, il 26 giugno 1884.
Il G. si formò nell'ambito di una tradizione familiare sensibile ai valori civici [...] la pace, i problemi di giustizia sociale. In questo periodo ebbe anche modo di ascoltare a Schio una conferenza di G. Salvemini, concordando con di scottante attualità tra i socialisti, divisi tra i sostenitori della rivoluzione russa e i fautori di ...
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PIGNATELLI, Vincenzo
Renata De Lorenzo
PIGNATELLI, Vincenzo. – Nacque a Napoli l’8 febbraio 1777. Patrizio del ramo dei Pignatelli di Monteleone, era figlio di Salvatore, principe di Strongoli, e di [...] rivoluzione per ottenere la Costituzione, il 15 luglio entrò a far parte della giunta incaricata di De Nicola, Diario napoletano 1798-1825, a cura di R. De Lorenzo, Napoli 1999. Per il periodo del ‘Decennio’ francese J. Rambaud, Naples sous ...
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CORSINI, Andrea
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 16 luglio dell'anno 1804 dal principe Tommaso e dalla baronessa Antonietta Hajeck von Waldstädten di Vienna. Si hanno scarse notizie sulla sua [...] regno sardo, non impedì al C. di continuare a nutrire serie speranze di restaurazione; ed è significativo che, ancora nel marzo 1861, esprimesse a Ferdinando IV la convinzione che una prossima rivoluzione avrebbe fatto crollare l'edificio posticcio e ...
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CEMPINI, Leopoldo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 2 ott. 1824 da Francesco, consigliere di Stato di Leopoldo II, e da Luisa Poggesi. Studiò giurisprudenza all'università di Pisa, dove fu allievo [...] di M. Menghini, Firenze 1944, p. 128; C. Rotondi, Bibl. dei periodici toscani (1847-1852), Firenze 1952, ad Ind.; Id., Bibliogr. dei periodici toscani (1852-1864), Firenze 1960, ad Indicem; C. Ronchi, I democratici fiorentini nella rivoluzione del ...
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PEPE, Gabriele
Anna Maria Rao
PEPE, Gabriele. – Nacque a Civitacampomarano, nel Molise, il 7 dicembre 1779, da Carlo Marcello e da Angela Maria Cuoco, terzogenito di sei figli (con Raffaele, Maria Teresa, [...] rivoluzione del 1820 lo colse in Sicilia, al comando del 6° reggimento leggero. A Siracusa pubblicò l’ode I voti e il vaticinio, per celebrare la concessione della Costituzione del 6 luglio. Il periodo sulla rivoluzione napoletana, I-II, a cura di R. ...
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COSTA (Costa de Beauregard), Giuseppe Enrico, marchese di Saint-Genis di Beauregard
Paul Guichonnet
Nacque il 20 aprile 1752 nel castello di Beauregard, situato sulle rive del lago Lemano, secondogenito [...] e fu ricevuto nei salotti di madame de Choiseul e di madame Geoffrin.
Il periodo dal 1767 al 1789 fu pieno di pace e di felicità. All'inizio del riforme della "rivoluzione borghese". Nell'aprile del 1792, alle crescenti voci di guerra tra Francia ...
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DEL RE, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Turi, in Terra di Bari, il 2 genn. 1806 da Francesco Paolo e da Maria Componibile.
In un passato non lontano molti membri della famiglia paterna, originaria [...] 1799 per aver cercato negli anni precedenti di diffondere i principi della rivoluzione creando circoli giacobini e divulgando la 1859) la collaborazione alla milanese Perseveranza che per un breve periodo annoverò il D. fra i suoi redattori.
La vera ...
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PASSANNANTE, Giovanni
Piero Brunello
PASSANNANTE, Giovanni. – Nacque a Salvia di Lucania (Potenza) il 19 febbraio 1849 da Pasquale e Maria Fiore.
La famiglia era molto povera e viveva in un tugurio. [...] abitudine di parlar male dei preti cattolici. In quel periodo, Passannante frequentava la chiesa evangelica di Salerno e leggeva la Bibbia di ad agire: «Lasciate le ciarle e fate la Rivoluzione! Figli di Masaniello, sorgete!» (Porcaro, 1975, pp. 80 ...
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CORSINI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 28 febbr. 1835 da don Neri iunior, marchese di Lajatico, e da Eleonora dei marchesi Rinuccini; nel '58 sposava Anna Barberini Colonna di Sciarra. [...] partecipando quindi alla "rivoluzione parlamentare" che presiedere le Meridionali proprio nel periodo della loro progressiva trasformazione in Principe don T. C., in Atti d. Società Colombaria di Firenze dall'anno1910 all'anno 1920, VII (1921), pp. ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
periodo
perìodo s. m. [dal lat. periŏdus (nel senso temporale e grammaticale), gr. περίοδος, propr. «circuito, giro», comp. di περι- «peri-» e ὁδός «via»]. – 1. a. In generale, nel linguaggio scient., con riguardo a fenomeni che ripetano certe...