FINOCCHIARO APRILE, Camillo
Stefano Caviglia
Nacque a Palermo il 28 genn. 1851 da Andrea e Carolina Aprile. Educato dal padre, un impiegato comunale attivo nelle file della carboneria, alle idee repubblicane, [...] diresse poi per un breve periodo) e assumendo una posizione di rilievo in seno alla di posizione critica e insofferente di fronte alle denunce e ai suggerimenti che l'inchiesta Sormino-Franchetti riservava alla realtà siciliana.
Con la rivoluzione ...
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CIAIA, Ignazio
Luigi Pepe
Nacque a Fasano (in Terra di Bari, oggi provincia di Brindisi), il 27 giugno 1766, da Michele a da Camilla Bibiana Pepe.
Il padre discendeva da una antica famiglia toscana [...] della poesia e agli ideali libertari, coltivati in quel periodo dagli ambienti aristocratici e borghesi più illuminati. A vent . 125 ss.; B. Croce-G. Ceci-M. D'Ayala-S. Di Giacomo, La rivoluzione napol. del 1799..., Napoli 1899, pp. 36 ss.; B. Croce, ...
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CASTELNUOVO, Carlo Cottone marchese di Villahermosa e principe di
Francesco Brancato
Nacque a Palermo il 30 sett. 1756 dal principe Gaetano e dalla contessa Lucrezia Cedronio. All'interesse sociale [...] elementi necessari. In seguito non sentì neppure di partecipare alla rivoluzione del '20, malgrado fosse stato tra i pubblicistiche in Sicilia durante il periodo napoleonico, in Annali della Facoltà di Magistero dell'univers. di Palermo, III (1961-62 ...
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FARA, Gustavo
Alessandro Brogi
Nacque a Orta Novarese (ora Orta San Giulio) il 18 sett. 1859, da Carlo e Antonietta Bedone. Frequentò l'Accademia militare di Modena e ne uscì nel luglio del 1879 col [...] le notizie sul periodo del conflitto mondiale e una cronaca dettagliata della battaglia di Agordat; Ibid., (1928), 10, pp. 966-977; G. A. Chiurco, Storia della rivoluzione fascista, Firenze 1925, p. 421; G. Rochat, L'esercito italiano da Vittorio ...
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Fratello di Ludovico, nacque a Roma l'8 ott. 1905 da Giovanni, incisore di pietre preziose, e da Maria Borelli. Entrato nell'artiglieria pontificia, divenne cadetto effettivo il 4 marzo 1818; contemporaneamente [...] ; Stato degli inquisiti della S. Consulta per la rivoluzione del 1849, a cura del R. Arch. di Stato di Roma, I, Roma 1937, p. 46.
La bibliografia è molto lacunosa e si riferisce in genere al periodo 1849-53; si vedano comunque: G. Gabussi, Memorie ...
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AYALA, Mariano d'
Giovanni Di Peio
Nacque a Messina il 14 giugno 1808 da Raimondo, tenente colonnello d'artiglieria al servizio dei Borboni, e da Rosaria Ragusi. Rimasto orfano a nove anni e messo dalla [...] appartiene alla corrente antiborbonica, e l'esaltazione di alcuni protagonisti della recente rivoluzione.L'A., che il 17 marzo , oltre le opere ricordate, si vedano gli scritti sulla stampa periodica (a Napoli: L'Iride; a Firenze: Arch. stor. ital ...
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PALMA di Cesnola, Alerino
Damilano Roberto
PALMA di Cesnola, Alerino. – Nacque a Rivarolo Canavese il 21 luglio 1776 dal ricco possidente Emanuele e da Irene Grassotti.
Il primo antenato dei Palma di [...] . Probabilmente aveva aderito all’Adelfia fin dal periodo napoleonico, quando Filippo Buonarroti e Luigi Angeloni, giorni nostri, I, Torino 1849, pp. 119-125; S. di Santarosa, Storia della rivoluzione piemontese del 1821, Torino 1850, pp. XIV, 59, 72; ...
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ANNESE, Gennaro
Gaspare De Caro
Nacque in Napoli nel 1604, da una "molto ragguardevole" famiglia di origine francese (Donzelli); "di vilissima natione" lo dice invece il Capecelatro, il quale fornisce [...] periodo precedente al 1647: egli sarebbe stato dapprima "birro", quindi fabbro, ed esercitando quest'arte sarebbe stato accusato di ; S.d.R. [Salvatore de Renzi], Tre secoli diRivoluzioni napoletane, Napoli 1866, passim;B. Capasso, Masaniello, Napoli ...
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BRUZZESI, Giacinto
Bruno Di Porto
Nato a Cerveteri il 17 dic. 1822 da Lelio e Barbara Ponziani, trascorse la fanciullezza a Civitavecchia e a Torrita, dove il padre amministrava i beni del principe [...] . Corte, E. Guastalla e altri, nel forte di Fenestrelle. Amnistiato nell'ottobre 1862, accorse di nuovo presso Garibaldi alla Spezia e lo seguì a Pisa e a Caprera, svolgendo in questo periodo, con altri esponenti democratici, un'influenza moderatrice ...
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COMANDINI, Federico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cesena il 3 febbr. 1815 da Ubaldo, tintore, e da Maria Anna Pasini. Il padre, che in gioventù era stato giacobino e nel 1799, al tempo della prima reazione [...] .
Il C. si pose giovanissimo al servizio di questo programma che ebbe nella rivoluzione del 1831 la sua prima manifestazione: "Io liquidazione sin dai tempi dell'arresto, cosicché per un breve periodo il C. dovette vivere a Fabriano con un impiego ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
periodo
perìodo s. m. [dal lat. periŏdus (nel senso temporale e grammaticale), gr. περίοδος, propr. «circuito, giro», comp. di περι- «peri-» e ὁδός «via»]. – 1. a. In generale, nel linguaggio scient., con riguardo a fenomeni che ripetano certe...