CHIARINI, Luigi
Fausto Parente
Nacque "nel piccolo castello di Valiano" (Notizia biogr., p. 7; ad Acquaviva, secondo il Capei, p. 134) in Val di Chiana da Antonio e da Stella Casagli il 26 apr. 1789. [...] indicazioni sui lavori cui il C. attendeva in questo periodo e che rimarranno per la maggior parte inediti. "Appena per tutti coloro che si lascian sedurre dalla idea di una rivoluzione senza darsi carico delle conseguenze disastrose che ne derivano" ...
Leggi Tutto
GIULIOTTI, Domenico
Giuseppe Izzi
Nacque a Luciana, frazione di San Casciano Val di Pesa, presso Firenze, il 18 febbr. 1877 da Giuseppa Aretini e da Francesco, fattore presso la tenuta di Verrazzano, [...] anche per L'Italiano di Longanesi a cui il G. era stato invitato a collaborare in nome della rivoluzione ideale che il fascismo della Libreria editrice fiorentina, si trasformò in impegnato periodico, sempre più diffuso in particolare dopo il ...
Leggi Tutto
Prosatori Latini del Quattrocento – Introduzione
Eugenio Garin
I
L'insidia implicita nel concetto stesso di genere letterario ha non di rado contribuito a falsare la prospettiva necessaria a ben collocare [...] , confuterà tutte le istanze del ciceronianismo, e proclamerà il valore di un'intera tradizione afferrata nel suo sviluppo, rivendicando il senso di tutto il periodo più tardo della letteratura romana («neque autem statim deterius dixerimus quod ...
Leggi Tutto
PALOMBA, Antonio
Raffaele Mellace
PALOMBA, Antonio. – Nacque a Napoli il 20 dicembre 1705.
Scarse le notizie biografiche accertate. Le fonti lo designano come ‘notaro’: apparteneva cioè al ceto forense, [...] buffa tra esoticismo e rivoluzione, in Le arti della scena e l’esotismo in età moderna, a cura di F. Cotticelli - cliché’: la prosa nel teatro comico musicale a Napoli nel periodo francese del primo Ottocento, http://www.italianisti.it/ FileServices/ ...
Leggi Tutto
BARBATO da Sulmona
Augusto Campana
Nacque a Sulmona, non sappiamo se alla fine del sec. XIII o nei primi anni del XIV, da un Iacopo del notaio Berardo.
Erroneamente fu chiamato Marco, e anche Francesco, [...] mesi di re Roberto, il 16 nov. 1342, e tale rimase per parecchi anni nell'agitatissimo primo periodo del regno di Giovanna dallo stesso Weiss, B. da Sulmona, il Petrarca e la rivoluzionedi Cola di Rienzo, in Studi petrarcheschi, III (1950), pp. 13- ...
Leggi Tutto
PARADISI, Agostino
Alessandra Dattero
– Nacque il 26 aprile 1736 a Vignola, nei pressi di Modena, da Gianmaria, governatore della città, originario di Città di Castello, e da Teresa Gastaldi. Fu battezzato [...] di dare una visione d’insieme, di lungo periodo, delle vicende italiane, cioè redigere un’opera storica che rendesse conto di , A. P. uomo di teatro, in Teatro a Reggio Emilia, I, Dal Rinascimento alla rivoluzione francese, a cura di S. Romagnoli - E. ...
Leggi Tutto
PINDEMONTE, Ippolito
Corrado Viola
PINDEMONTE, Ippolito. – Nacque a Verona il 13 novembre 1753, nel ramo di S. Egidio, ultimo dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), dilettante di pittura, musica [...] da Ugo Foscolo nei Sepolcri). A quel periodo risale la composizione di due tragedie perdute, I fratelli nemici e Rivoluzione: il sonetto Per l’albero della libertà e l’ode Sopra i sepolcri dei re di Francia nella chiesa di San Dionigi. Al progetto di ...
Leggi Tutto
CHECCHI, Eugenio
Paolo Petroni
Di famiglia toscana, nacque a Livorno il 4 ott. 1838 da Leopoldo Francesco, funzionario di polizia, e da Carlotta Romula Botti.
Come ha scritto egli stesso, a sedici anni [...] si era sposato. In questo periodo, il C. mandava corrispondenze politiche e parlamentari alla Perseveranza di Milano (cfr. una sua di cui G. Bellonci può scrivere: "Fu pronto a sentire il fascino della camicia nera, l'appello della rivoluzione ...
Leggi Tutto
GHISLANZONI, Antonio (Giacomo Antonio)
Giuseppe Zaccaria
Terzo di sei figli, nacque a Lecco il 25 nov. 1824 da Giovanni Battista, già soldato napoleonico, medico e direttore dell'ospedale cittadino, [...] altro che lineare: innumerevoli le collaborazioni a quotidiani e periodici, su cui comparvero spesso suoi romanzi e racconti; della rivoluzione, 1859); sull'Uomo di pietra, che diresse per qualche mese nel 1859, stampò nel 1857 Le memorie di un ...
Leggi Tutto
JAHIER, Piero
Giuseppe Izzi
Nacque l'11 apr. 1884, secondo di sei figli, da Pier Enrico e da Giuseppina Danti, a Genova, dove la famiglia si trovava per una missione pastorale del padre.
Pier Enrico, [...] di tre suoi brevi pezzi nella Rivoluzione liberale di P. Gobetti (riediti in P. Briganti, J. e la "Rivoluzione liberale", in Studi e problemi di esemplari, contributi autobiografici, scritti vari del periodo successivo alla seconda guerra mondiale.
Lo ...
Leggi Tutto
rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
periodo
perìodo s. m. [dal lat. periŏdus (nel senso temporale e grammaticale), gr. περίοδος, propr. «circuito, giro», comp. di περι- «peri-» e ὁδός «via»]. – 1. a. In generale, nel linguaggio scient., con riguardo a fenomeni che ripetano certe...