CALCATERRA, Carlo
Piero Treves
Nacque il 21 nov. 1884, da Carlo e da Carolina Giovanelli, a Premia (Novara) e, quasi per fedeltà alla sua terra, ne dedusse lo pseudonimo di Carlo da Premia, o la sigla [...] periodo torinese, mentre curava per i classici della Utet l'edizione commentata delle Polemiche di L. di Breme (1923), della Tebaide di anteriore alla Rivoluzione (e quindi in antitesi col moto di Francia) la matrice, la stessa linea di sviluppo, del ...
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GIUSTINIANI, Lorenzo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Napoli nel giugno 1761, da Michelangelo e da Girolama Martini. Il padre, architetto rinomato, aveva tra l'altro costruito - su disegno [...] direttore generale di polizia per le critiche garbatissime mosse a un suo lavoro da F.M. Avellino, nella Lettera indiritta al sig. don Francesco Giampietri (31 pp., s.n.t., ma composta nel periodo della Restaurazione, prima della Rivoluzione del 1820 ...
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LONDONIO, Carlo Giuseppe
Marica Roda
Nacque a Milano il 1° ott. 1780, figlio unico di Girolamo e Giuseppa Goffredi. La famiglia era di origini spagnole, benestante e dedita ai commerci. Rimasto orfano [...] lombardo.
Tra le altre pubblicazioni del primo periodo vi sono i Pensieri di un uomo di senso comune (ibid. 1810; rist. pp. 98 s., 205, 208, 654, 667; G. Procacci, Rivoluzione americana e storiografia italiana, in Rass. stor. del Risorgimento, XLI ( ...
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PADULA, Vincenzo
Carmine Pinto
PADULA, Vincenzo. – Nacque ad Acri, in provincia di Cosenza, il 25 marzo 1819, da Carlo Maria e da Mariangela Caterino.
Apparteneva alla piccola borghesia della provincia [...] alla rivoluzione, scrisse poemi, inni, canti (La Coccarda, Abbasso, Al Nettuno), testi avversi al ministro di polizia borbonico . Non gli riuscì di essere eletto deputato, ma per un periodo fu nominato segretario di Cesare Correnti, ministro della ...
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DANDOLO, Tullio
Renato Giusti
Nato a Varese il 2 sett. 1801 da Vincenzo e Marianna Grossi, ebbe un'adolescenza e una giovinezza assai agitate: seguendo il padre, già esponente nel 1797 della Municipalità [...] del '48 era stato il principale autore della rivoluzione (cfr. il periodico La Fama, 3 apr. 1848), vincendo lo sgomento per la morte del primogenito, ancor più si stringerà al superstite, bisognoso di cure e di affetto, e si darà con maggior lena ai ...
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CODEMO, Luigia
Anita Zagaria
Nacque a Treviso il 5 sett. 1828 da Michelangelo e Cornelia Sale ved. Mocenigo. Si dimostrò subito una bambina di spiccata intelligenza e di ferrea memoria; l'ambiente familiare [...] descriverà quella lotta "sublime ed infelice" ne La rivoluzione in casa (Venezia 1869; riedito recentemente, a cura di C. Jannuzzi, a Bologna nel 1966).
Nel di impeti e di prostrazioni, di trionfi e di sconfitte. Si collocano inoltre in questo periodo ...
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DE CASTRO, Giovanni
Alessandra Cimmino
Nacque a Padova il 14 ag. 1837 da Vincenzo e da Carlotta Solimbergo.
Il padre, professore di filologia latina e di estetica all'università di Padova, in seguito [...] ricerca. Nel 1863 il D. fu tra i fondatori del Circolo della libreria italiana di cui divenne segretario, dirigendo anche per due anni il periodico della società, Circolare della libreria italiana, su cui apparvero numerose sue pubblicazioni relative ...
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BALDACCHINI GARGANO, Francesco Saverio
Mario Quattrucci
Nacque a Barletta il 22 apr. 1800 da Giuseppe e Giovanna Vecchioni; compì gli studi letterari e filosofici a Napoli, dove, morto il padre, si [...] rivoluzione.
Dopo la definitiva caduta del regno borbonico, ritornò alla vita politica, eletto deputato al primo Parlamento nazionale nel collegio di e interessante del mondo culturale napoletano di quel periodo, rivelando un aspetto poco noto del ...
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Mirabeau, Gabriel-Honore de Riqueti conte di
Mirabeau, Gabriel-Honoré de Riqueti conte di
Scrittore e politico francese (Bignon, Provenza, 1749-Parigi 1791). Figlio di Victor, entrato nell’esercito [...] Appartengono a questo periodo le Lettres à Sophie (postumo, 1792), epistolario ricco di osservazioni letterarie, storiche di un sistema rappresentativo, fondato sull’uguaglianza civile. La monarchia stessa doveva mettersi alla testa della rivoluzione ...
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Scrittore russo (Kislovodsk 1918 - Mosca 2008). Compì studi scientifici, laureandosi in matematica e fisica e seguendo anche corsi di filosofia e letteratura; durante la guerra prestò servizio al fronte [...] condannato a 8 anni di campo di lavoro; al termine della pena subì un ulteriore periododi confino. Il suo caso del ciclo Krasnoe koleso ("La ruota rossa"), incentrato sulla rivoluzione e articolato in varî "nodi": Avgust četyrnadcatogo (1971; trad ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
periodo
perìodo s. m. [dal lat. periŏdus (nel senso temporale e grammaticale), gr. περίοδος, propr. «circuito, giro», comp. di περι- «peri-» e ὁδός «via»]. – 1. a. In generale, nel linguaggio scient., con riguardo a fenomeni che ripetano certe...