Geografia umana
Paul Claval
Introduzione
La geografia umana è oggi una disciplina multiforme e ambiziosa. Si potrebbe cercare di definirla con una formula lapidaria dicendo che studia l'uomo sulla Terra, [...] di dissodamento e delle società che su di essi s'insediano.
Dopo la Rivoluzione d'ottobre i geografi sovietici e alcuni studiosi comunisti di paesaggi e il modo in cui essi vengono periodicamente riorganizzati; in Francia invece l'attenzione è rivolta ...
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«América, no invoco tu nombre en vano»
(Pablo Neruda, Canto general)
Il nuovo corso latinoamericano
di Gianni Minà e Gennaro Carotenuto
3 gennaio
Il governo argentino dà mandato alla Banca centrale [...] sono quelli del Guatemala, con il 46% di minori di 5 anni denutriti registrati nel periodo 1995-2002, ma anche in Ecuador, Bolivia Liberación Nacional, riprendendo il nome di Emiliano Zapata, l'eroe della rivoluzione messicana degli anni Dieci del 20 ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Geografia e viaggi di esplorazione
Theodore S. Feldman
Geografia e viaggi di esplorazione
All'inizio del XVIII sec. la geografia non era [...] di questo periodo, ma le nostre rigide divisioni mal si adattano al modo di pensare didi De Brosses.
Intensificatisi dopo la guerra dei Sette anni, i movimenti espansionistici verso il Continente meridionale si dovettero soprattutto alla rivoluzione ...
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Cina e India. Lo sviluppo economico
Federico Rampini
Deng Xiaoping, allora segretario generale del Partito comunista, prese la storica decisione di avviare la Cina sulla strada del capitalismo nel 1979. [...] privata, liberalizzazione dei costumi di vita, rivoluzione sessuale, possibilità di viaggiare all’estero. Le temporanea; non è un fenomeno reversibile». Capaci di proiettare lo sguardo sul lungo periodo, i governanti cinesi «aspirano ad assumere ...
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Gran Bretagna, storia della
Francesco Tuccari
La culla del liberalismo
La storia della Gran Bretagna e delle sue diverse componenti ‒ l'Inghilterra, la Scozia, il Galles e l'Irlanda ‒ è stata caratterizzata [...] di potere fortemente centralizzato, basato su una rigida divisione tra i vincitori normanni e i vinti anglosassoni. Grosso modo nello stesso periodorivoluzioni: la rivoluzione puritana di Cromwell, che nel 1649, dopo lunghi anni di guerra civile e di ...
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FERRERO DELLA MARMORA, Alberto
Paola Casana Testore
Nacque a Torino il 6 apr. 1789, dal marchese Celestino e da Raffaella Argentero di Bersezio, secondogenito di tredici figli.
Celestino (7 luglio 1754-30 [...] , che aveva abbandonato la carriera militare. Influenzato dagli ideali della Rivoluzione francese, nutrì per un certo periodo simpatie repubblicane. Il 14 ag. 1806 entrò nella Scuola militare di Fontainebleau, da cui uscì nell'aprile 1807 col grado ...
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CICOGNANI, Luigi
Francesco Surdich
Nacque a, Lugo (Ravenna) il 13 nov. 1857 da Ermenegildo e, da Francesca Pisotti. Compì i suoi studi prima a Imola e a Bologna, e poi all'università di Pisa e di Roma, [...] quel territorio: la difficoltà della posizione italiana all'indomani del decreto di espulsione del negus Giovanni e il clima di malumore, 'di intrigo e di maldicenza dell'ambiente scioano nel periodo compreso fra il marzo e il luglio del 1886, sono ...
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Provenza
Regione della Francia sudorientale. Il nome deriva da Provincia Narbonensis, nome della provincia romana costituitavi intorno al 122 a.C., che fu detta da Augusto in poi Gallia Narbonensis. [...] Giovanna I): è notevole, in questo periodo, la cessione, dapprima provvisoria poi definitiva, di Avignone e del Contado Venassino, fatta dell’attività giudiziaria del Parlamento di Aix), perdendo dopo la Rivoluzione francese, che divise la P ...
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L’esito del primo turno delle elezioni presidenziali ucraine del 2004 aveva visto il candidato governativo, Viktor Janukovyč, e il leader della coalizione d’opposizione Nostra Ucraina, Viktor Jušˇcenko, [...] vittoria di Jušˇcenko con il 51% dei voti, mentre Janukovyˇc si fermava al 44%.
Il primo periodo della presidenza Jušˇcenko fu condiviso con il primo ministro Julija Tymošenko, suo alleato d’opposizione nei mesi precedenti la ‘rivoluzione arancione ...
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Maryland
Uno dei tredici Stati originari della Confederazione statunitense. Concessa con una carta (1632) da Carlo I a G. Calvert in piena proprietà, la regione fu occupata a partire dal 1634 da alcune [...] di Delaware, aprendo così la lunga disputa conclusa solo nel 1763 con la definizione della «Mason-and-Dixon’s Line». Gli anni che precedono la rivoluzione per i primi. Il periodo successivo fu per il M. ricco di sviluppi sulla via del progresso ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
periodo
perìodo s. m. [dal lat. periŏdus (nel senso temporale e grammaticale), gr. περίοδος, propr. «circuito, giro», comp. di περι- «peri-» e ὁδός «via»]. – 1. a. In generale, nel linguaggio scient., con riguardo a fenomeni che ripetano certe...