ĆULINOVIĆ (Ciulinovich), Juraj (Giorgio Schiavone)
Kruno Prijatelj
Figlio di Tommaso, nacque a Scardona presso Sebenico (allora sotto il dominio veneziano) tra il 1433 e il 1436.
Fu pittore e si firmava [...] e comprendere la grande rivoluzione del concetto dello spazio che veniva da Firenze. La presenza di Donatello a Padova rendeva , con effetti di innegabile raffinatezza.
Nel tentativo di ricostruire l'evoluzione del Ć. nel periodo giovanile, che ...
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DESMARAIS, Jean-Baptiste-Frédéric
Olivier Michel
Nacque verso il 1756 a Parigi, dove studiò pittura con G-F. Doyen, come si ricava dal suo brevet di pensionnaire redatto il 23 febbr. 1786 (Correspondance..., [...] al Celio (Martirio di s. Andrea) che furono inviate nel 1789 a Parigi per essere giudicate. Nonostante la rivoluzione, il D. H. Clarke a F.-X. Fabre datata 1806 sappiamo che in quel periodo il D. era in rapporti con il generale e in quello stesso ...
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GIGOLA (Cigola), Giovanni Battista
Giulia Conti
Figlio di Giovanni, di professione merciaio, e di Elena Franzini, nacque a Brescia il 28 giugno 1767 (Parisio).
Le notizie sulla sua vita sono in gran [...] periodo i committenti furono soprattutto gli aristocratici bresciani, che avevano partecipato alla rivoluzione 7 ag. 1841 (Parisio).
Fonti e Bibl.: U. Foscolo, Epistolario (1802), a cura di P. Carli, I, Firenze 1949, pp. 353, 376, 382, 384, 408; C. ...
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LIPPARINI, Ludovico
Francesca Franco
Nacque a Bologna il 17 febbr. 1800 da Giuseppe e da Francesca Tarin. Trasferitosi a Venezia sin dal 1817, iniziò a studiare con L. Cozza e si perfezionò all'Accademia [...] della storia recente e, in particolare, l'epopea della rivoluzione greca. Unendo contenuti patriottici e concezione squisitamente estetica della pittura, contribuì alla fortuna di un gusto e di una tematica destinati al successo sia tra i sostenitori ...
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MANNO, Francesco
Rosella Carloni
Nacque a Palermo da Girolamo e da Petronilla Salsella (o Sabella) il 20 nov. 1752. Avviato dai genitori all'arte orafa, preferì dedicarsi alla pittura, come i fratelli [...] periodo romano di F. M., in Storia dell'arte, 1977, nn. 30-31, pp. 187-190; I. Faldi, Disegni e bozzetti di F. M., in Antologia di e attualità tra Rivoluzione e Restaurazione. Bozzetti e modelli… (catal., Torgiano), a cura di C. Bon Valsassina ...
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CASAGRANDE, Marco
L. Pusztai-Guido Sinopoli
Nacque a Campea di Miane (Treviso) il 18 sett. 1804 da Antonio e da Dominica Trevisol. Apprendista bottaio e pastore, fin da bambino mostrò spiccata attitudine [...] il progetto di una Colonna della libertà, che doveva celebrare la rivoluzione ungherese: nessuno di questi due di Valmarino, Arch. della chiesa arcipretale, Reg. dei matrimoni, teca 3, 1767-1885; Conegliano, Arch. della chiesa arcipretale, periodo ...
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COPPEDÈ, Adolfo
Mauro Cozzi
Terzogenito dell'intagliatore Mariano e di Antonietta Bizzarri, nacque a Firenze il 29 apr. 1871. Terminate le scuole tecniche, dal 1888 frequentò la Scuola professionale [...] di essersi in qualche modo adeguato alla "stifistica razionalista" (Relazione dell'arch. Adolfo Coppedè ... progetto presentato al Concorso per il Palazzo del Littorio e della Mostra della Rivoluzionedi A. C., in Architettura in Toscana dal periodo ...
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MARCHIG (Marchi), Giovanni (Giannino)
Rossella Canuti
Nacque il 29 sett. 1897 a Trieste da Giacomo, alto funzionario del Comune, e da Anna Haberleitner di origine stiriana. Fin da piccolissimo il M. [...] seguito gran parte della sua vita.
In questo periodo rivolse la sua attenzione ai linguaggi pittorici cinque- incarico di decorare le sale fiumane per la Mostra della rivoluzione fascista di Roma.
Tale commissione gli consentì di acquisire ...
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KOROMPAY, Giovanni
Patrizia Peron
Nacque a Venezia il 26 apr. 1904 da Pietro e da Giovanna Locatelli.
La famiglia era di origine morava. Il nonno, divenuto prigioniero durante la terza guerra d'indipendenza [...] di greco, latino e anatomia dovute alla sua professione di medico, fu per un periodo direttore dell'Accademia di belle arti.
Allievo di E. Tito all'Accademia di al movimento futurista.
Cosciente della rivoluzione linguistica che il movimento andava ...
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GAGLIARDI, Pietro
Emanuela Bianchi
Nacque il 9 ag. 1809 a Roma da Francesco, di origine campana, e da Angela Zucchi, romana. Secondo il Visconti (1891, p. 3), studiò inizialmente architettura "presso [...] ristauro della chiesa di S. Agostino 1856-1869, egli figura come aiuto del G. nel periodo in cui lo 107-109, fig. 19; Memoria storica e attualità tra Rivoluzione e Restaurazione (catal., Torgiano), a cura di C. Bon Valsassina, Foligno 1989, pp. 94 s.; ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
periodo
perìodo s. m. [dal lat. periŏdus (nel senso temporale e grammaticale), gr. περίοδος, propr. «circuito, giro», comp. di περι- «peri-» e ὁδός «via»]. – 1. a. In generale, nel linguaggio scient., con riguardo a fenomeni che ripetano certe...