GIOVANNI Pisano
Valerio Ascani
Nato intorno al 1248, fu figlio e allievo di Nicola Pisano. Sebbene non si conservino documenti relativi al periodo della sua formazione (e comunque fino al 1265), è certo [...] e influenzandosi nelle opere realizzate nell'arco di circa quindici anni, periodo in cui Nicola e G. lavorarono per in alto, e il corpo che asseconda questo impulso con una rivoluzione sul proprio asse, mentre la figura si immagina in movimento a ...
Leggi Tutto
PETERZANO, Simone
Maria Cristina Terzaghi
PETERZANO, Simone. – Figlio di Francesco di Maffeo (Petrò, I Peterzani tra Bergamo…, in corso di stampa), nacque a Bergamo molto probabilmente nel 1535, come [...] che Merisi rimase nella bottega di Peterzano per tutto il periodo concordato (è ritornato più volte Pittori della realtà. Le ragioni di una rivoluzione da Foppa e Leonardo a Caravaggio e Ceruti (catal., Cremona), a cura di M. Gregori - A. Bayer ...
Leggi Tutto
GNOLI, Domenico
Claudio Zambianchi
Nacque a Roma il 3 maggio 1933 da Umberto, storico dell'arte, e da Annie de Garrou, ceramista, primo di due figli (la sorella, Marzia, nacque l'anno successivo).
Iniziò [...] tra la Bianchini e la Closson Gallery di Cincinnati.
Nel 1961 trascorse un periodo in Italia, dove lavorò ad alcune ), uno di coloro che cercavano di ridare un senso all'immagine tradizionale, senza tuttavia "rinunciare alla rivoluzione dello sguardo ...
Leggi Tutto
D'ARIA (De Ayra, De Aera, de Ayria, D'Auria, de Oria)
Laura Tagliaferro
Famiglia di scultori lombardi attiva a Genova e a Savona tra il 1466 e il 1520 circa, alla quale appartennero Bonino, Giovanni [...] a Parigi e collocato nella chiesa dei celestini, accompagnato, a termini di contratto, da due degli artisti che l'avevano eseguito. Dopo essere stato asportato durante la Rivoluzione francese, fu ricostruito in Saint-Denis da Viollet-Le-Duc (von ...
Leggi Tutto
LIBERA, Adalberto
Raffaella Catini
Nacque a Villa Lagarina (Trento) il 16 ag. 1903 da Giuseppe e da Olimpia Sforza Pallavicino.
Durante la prima guerra mondiale il L. si trasferì con la famiglia a Parma, [...] del decennale della rivoluzione fascista, voluta dal presidente dell'Istituto fascista di cultura di Milano, D. ., p. 62) che si ritroverà in diverse altre opere del periodo, non ultima la contemporanea casa del balilla a Porto Civitanova Marche ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Manfredo (Manfredo Emanuele)
Raffaella Catini
Nacque a Piacenza il 16 apr. 1859 da Giuseppe e da Paolina Giuditta Bertani. Il padre, avvocato e docente di diritto civile presso la locale università, [...] alla Esposizione internazionale di Parigi che si sarebbe tenuta nel 1889, a cento anni dalla Rivoluzione francese.
Nel per l'Esposizione nazionale di Roma del 1895, non realizzato in quanto l'iniziativa stessa decadde.
In questo periodo il M., ormai ...
Leggi Tutto
GIACHERY, Carlo (Carlo Napoleone Luca)
Fabio Cosentino
Figlio di Luigi e di Paola Cerchi, nacque a Padova il 28 giugno 1812. Nel 1818 la famiglia si trasferì a Palermo dove prese in gestione l'hôtel [...] programma di restauro dei prospetti degli edifici cittadini e a intraprendere, dopo la rivoluzione del 'insegnamento pubblico dell'architettura a Palermo nel periodo preunitario, in Vittorio Ziino architetto, a cura di G. Caronia, Palermo 1982, pp. ...
Leggi Tutto
GENNARI, Benedetto, il Giovane
Nora Clerici Bagozzi
Nacque a Cento, presso Ferrara, dove fu battezzato il 19 ott. 1633. Figlio di Ercole e di Lucia Barbieri, sorella di Giovan Francesco, detto il Guercino, [...] del consorte Alfonso Gonzaga di Novellara (1666: Modena, Galleria Estense). A questo periodo risalgono ancora il S. rifugio della famiglia reale dopo la rivoluzione.
Nella copiosa produzione di quegli anni (più di centosessanta opere, note per circa ...
Leggi Tutto
CARAGLIO (Caralio, Caral, de Caraliis), Giovanni Iacopo
Fabia Borroni
Helena Kozakiewicz
Incisore, medaglista, intagliatore di gemme e orefice, nacque nella città di Verona verso l'anno 1505.
La città [...] ). Le incisioni del periodo romano, di cui alcune già lodate dal Vasari che le diceva "di bonissima mano", sono . Maria degli Angeli di Murano, menzionato in una lettera dell'Aretino del 1537 e disperso durante la Rivoluzione francese.
La fortuna ...
Leggi Tutto
GAROVE (Garrue, Garroue), Michel Angelo
Bruno Signorelli
Non è certo il luogo di nascita di questo ingegnere civile e militare: Simona, sulla base di una documentazione della parrocchia di Bissone nel [...] decorative, in Figure del barocco in Piemonte, a cura di G. Romano, Torino 1988, pp. 202, 204, 237-245; A. Griseri, Juvarra regista di una rivoluzione del gusto, in Filippo Juvarra a Torino…, a cura di A. Griseri - G. Romano, Torino 1989, pp. 25, 33 ...
Leggi Tutto
rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
periodo
perìodo s. m. [dal lat. periŏdus (nel senso temporale e grammaticale), gr. περίοδος, propr. «circuito, giro», comp. di περι- «peri-» e ὁδός «via»]. – 1. a. In generale, nel linguaggio scient., con riguardo a fenomeni che ripetano certe...