Alimentazione
Alfred Sauvy
sommario: 1. Dati storici. a) Le carestie. b) La leggenda. c) Le ricerche storiche. d) Progressi nella conoscenza. e) Il consumo. f) L'azione internazionale. g) La grande [...] Prime delusioni. b) Il consumo. c) La crisi del 1965-1966 in Estremo Oriente. d) La ‛rivoluzione verde'. e) I risultati di lungo periodo. f) Consumo alimentare nel mondo. g) La quota dell'alimentazione nei bilanci e nell'economia. h) Ipoalimentazione ...
Leggi Tutto
Distribuzione della ricchezza e del reddito
Alberto Quadrio Curzio
Introduzione
I problemi della distribuzione del reddito e della ricchezza sono da sempre rilevanti nella scienza economica in termini [...] il margine proporzionale sui costi diretti, e questo può accadere nel lungo periodo solo se a periodidi aumento dei costi seguono periodidi cadute dei costi di sufficiente intensità e durata. Tuttavia la quota dei costi generali unitari, mentre ...
Leggi Tutto
Benessere, Stato del
Peter Flora
Introduzione
Lo Stato del benessere è un elemento centrale delle società europee e un prodotto della loro evoluzione, ed è pertanto strettamente connesso con lo sviluppo [...] Stato del benessere non fu l'Inghilterra, patria della rivoluzione industriale, né la Francia, patria del moderno Stato di natalità e di mortalità, a una fase di stagnazione, con bassi indici di natalità e di mortalità, dopo un lungo periododi ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: fisica. Tecnologie dell'elettricita
Sungook Hong
Ido Yavetz
Tecnologie dell'elettricità
Nel corso del XIX sec. si affermarono quattro grandi settori dell'industria elettrica: la telegrafia, [...] di vari tipi di batterie, capaci di produrre intense correnti elettriche e di sostenerle per lunghi periodidi tempo. Portò anche a un nuovo tipo didi base, il telefono era una novità sorprendente, se non una vera e propria rivoluzione. Agli occhi di ...
Leggi Tutto
Corporativismo/Corporatismo
Philippe C. Schmitter
Introduzione
Il corporativismo, sia come prassi politica sia come concetto teorico, ha conosciuto alterne fortune: da una parte è stato presentato come [...] dalle resistenze politiche, le gilde ebbero il colpo di grazia dalla Rivoluzione francese. La legge Le Chapelier (1791) abolì occasionale), ma altri paesi tentano periodicamentedi adottare una qualche forma di corporatismo. In Spagna, ad esempio ...
Leggi Tutto
Società postindustriale
Alain Touraine
Introduzione
Il concetto di società postindustriale appare al termine del periododi ricostruzione e di crescita economica nazionale del dopoguerra, allorché entrarono [...] e creato degli 'spazi' nuovi. Come non parlare di terza rivoluzione industriale, dopo quelle che hanno visto il dominio del vapore evidente che altrove.
Quanto all'Italia, dopo un periododi crisi drammatica del suo sistema politico, è possibile che ...
Leggi Tutto
Francesco Rutelli
Giubileo e Roma
Che da l'un lato tutti hanno la fronte…
e vanno a Santo Pietro
Roma e il Grande Giubileo del 2000
di Francesco Rutelli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
Come è avvenuto [...] persone, alle quali offrì alloggio e vitto gratuiti mediamente per un periododi tre giorni. I pellegrini, entrando nell'ospizio della confraternita, ricevevano una tessera di riconoscimento che serviva per accedere al refettorio e al dormitorio e ...
Leggi Tutto
Sara Gay Forden
Moda
L'essenza dell'haute couture
sono i segreti sospirati di generazione in generazione
(Yves Saint-Laurent)
Il futuro della haute couture
di Sara Gay Forden
7 gennaio
Yves Saint-Laurent, [...] almeno 35 capi tra modelli per il giorno e la sera. Il periododi gloria della haute couture sono stati gli anni Cinquanta, ma già nel sociali.
L'Ottocento
Con la Rivoluzione francese i mutamenti nella maniera di vestire, che si adegua al costume ...
Leggi Tutto
Migrazioni internazionali
Graziella Caselli
Sommario: 1. Considerazioni generali. 2. Le nuove caratteristiche delle migrazioni internazionali. 3. L'accelerazione dei movimenti migratori in Europa e [...] trasformazioni dell'economia mondiale e dalla grande rivoluzione tecnologica, fenomeni che hanno interessato quasi tutte sviluppo economico mondiale: a essa seguì, infatti, un periododi recessione che indusse tutti i paesi più sviluppati a rivedere ...
Leggi Tutto
Informatica
Guido Martinotti
Introduzione
Il termine 'informatica', entrato ormai nell'uso quotidiano della lingua italiana, è di origine francese, circostanza che spiega, forse, la sua scarsa diffusione [...] l'intelligenza artificiale [...] come il darwinismo e la rivoluzione copernicana nei secoli scorsi [...] rappresentano una sfida per facilmente intercorrelabili. Siamo nel pieno del periododi maggiore espansione della tecnologia informatica 'pesante ...
Leggi Tutto
rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
periodo
perìodo s. m. [dal lat. periŏdus (nel senso temporale e grammaticale), gr. περίοδος, propr. «circuito, giro», comp. di περι- «peri-» e ὁδός «via»]. – 1. a. In generale, nel linguaggio scient., con riguardo a fenomeni che ripetano certe...