CASSARO, Francesco Maria Statella e Napoli principe di
Giuseppe Scichilone
Nacque a Palermo nel 1758 da Antonio principe dì Sabuci e marchese di Spaccaforno e, dal 1778, principe di Cassaro e da Eleonora [...] alla carica di maggiordomo maggiore il C., quasi a dimostrare che il periodo del Bentinck di questo si svolse tutta nell'ambito della corte, senza acquistare rilievo politico.
Il suo nome tornò alla ribalta quando, nel 1820, scoppiò la rivoluzione ...
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PECCHIO, Giuseppe
Elena Riva
PECCHIO, Giuseppe. – Nacque a Milano il 15 novembre 1785 da una famiglia ammessa al patriziato cittadino già dal 1543. Terzogenito di Antonio e di Francesca Goffredo, ebbe [...] diretto a Genova solo ai primi di aprile, quando era ormai chiaro che non vi erano più speranze per la rivoluzione. Il 15 aprile sbarcò ad a far discutere nel tempo i suoi critici. Di questo periodo è anche la redazione del Dizionario politico, ossia ...
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GIORGINI, Giovan Battista
Fulvio Conti
Nacque a Lucca il 13 maggio 1818 da Gaetano e da Carolina dei conti Diana Paleologo di Massa. Allievo degli scolopi a Firenze e poi del liceo universitario a Lucca, [...] periodo fra luglio e ottobre 1847, furono dedicati alla questione della reversione anticipata del Ducato di Lucca al Granducato di alla città bianca. La "società cristiana" lucchese e la rivoluzione toscana, Firenze 1979, ad indicem; L. Serianni, Il ...
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GALLUZZI, Jacopo Riguccio
Orsola Gori Pasta
Nacque a Volterra il 25 apr. 1739, secondogenito di nobile famiglia volterrana (la famiglia possedeva una preziosa raccolta di antichità etrusche che nel [...] in Toscana per il partito giansenistico. Incominciata la rivoluzionedi Francia si mostrava dei più ardenti partitanti delle Dodici aneddoti storici, pp. 70 s.).
Poco sappiamo sul suo periodo romano: qui dal febbraio 1798 con gran probabilità fu in ...
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CEVA GRIMALDI PISANELLI, Giuseppe, marchese di Pietracatella, duca delle Pesche
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli l'8 sett. 1777 da Francesco Maria e da Maria Spinelli dei principi di Cariati, dopo la [...] Sicilia di qua del Faro dai Normanni sino ai nostri tempi, utile per la parte relativa al periododi una rivoluzione europea come nel 1820: perciò propugnava una politica di prevenzione e di repressione. In questo si incontrava con le convinzioni di ...
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COCCO-ORTU, Francesco
Giuseppe Serri
Nacque a Benetutti (Nuoro) il 19 ott. 1842 dal magistrato Giuseppe Cocco-Mulas e da Berta Ortu-Mereu. Studiò in un istituto calasanziano a Cagliari, poi a Oristano; [...] periodo più importante e più fecondo della sua attività di parlamentare e di uomo di governo, segnati da una serie di giornate storiche della rivoluzione fascista). Da un diario inedito, in Il Ponte, VII (1951), pp. 1069-75) - di comportarsi come "il ...
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GAGLIUFFI (Galjuf), Marco Faustino
David Riccardo Armando
Nacque il 15 febbr. 1765 a Ragusa, in Dalmazia, da Ivan e Kata Marcovich. Iniziati gli studi presso le locali Scuole pie, venne inviato quindicenne [...] era espresso negativamente - incontrando le favorevoli recensioni di diversi periodici, fra cui la Biblioteca italiana e il (1996), 1, pp. 242, 245; Id., La città e la rivoluzione. Roma 1798-1799, Roma 1994, ad ind.; Biographie universelle, V, ...
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MANTEGAZZA, Vico
Francesco Guida
Nacque a Milano il 22 genn. 1856 da Carlo e da Giulia Della Croce.
Precocemente indirizzatosi verso la carriera giornalistica, esordì nel 1879 come redattore dei giornali [...] dei Serbi in primo luogo. Guardò poi con favore alla rivoluzione dei Giovani Turchi, che lo induceva a sperare in mutamenti comune libertà di giudizio, che ebbe modo di mettere in luce nei numerosi periodici cui collaborò in questo periodo: il ...
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CASARINI, Camillo
Francesco Saverio Trincia
Nacque a Bologna l'8 ag. 1830 da Giuseppe e da Rosa Sarti Pistocchi. Secondo il suo principale biografo, che fu anche suo amico e seguace, Emesto Masi, i [...] "guerra" e "rivoluzione". Si aggiunge che i battaglioni locali da inviare in Piemonte devono essere composti di "signori", per il convulso periodo del commissariato regio di d'Azeglio (caratterizzato tra l'altro dai difficili rapporti di quest'ultimo ...
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GIOVAGNOLI, Raffaello
Raffaella Di Castro
Nacque a Roma, il 13 maggio 1838, da Francesco e Clotilde Staderini.
Il padre, Francesco, nato a Monterotondo nel 1810, magistrato, dopo aver preso parte attiva [...] l'abilità nello "scolpire" l'antico eroe e "il più brillante periodo storico della grandissima Repubblica" (lettera al G., 25 giugno 1874, del Rossi di governare in nome di un partito moderato che era morto di consunzione: "la rivoluzione, che era ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
periodo
perìodo s. m. [dal lat. periŏdus (nel senso temporale e grammaticale), gr. περίοδος, propr. «circuito, giro», comp. di περι- «peri-» e ὁδός «via»]. – 1. a. In generale, nel linguaggio scient., con riguardo a fenomeni che ripetano certe...