Regione dell’Italia centrale (9.401,38 km2 con 1.512.672 ab. nel 2020, ripartiti in 228 Comuni; densità 160 ab./km2), che dall’Appennino si estende sul versante adriatico, affacciandosi sulla costa per [...] di commerci attraverso i porti (porto franco di Ancona nel primo Settecento), cui peraltro è seguito un periododi progressivo . Con la protezione delle truppe della Rivoluzione francese, dopo il trattato di Tolentino sorse la Repubblica d’Ancona ( ...
Leggi Tutto
Stato dell’America Centrale (Grandi Antille), che occupa la parte occidentale dell’isola di Hispaniola (v. fig.). Gli appartiene anche l’isola della Gonâve.
Nel 1790 vennero censiti nel paese, allora [...] di Haiti. La colonia, riconosciuta ufficialmente da Parigi nel 1661 e da Madrid nel 1697, conobbe nel 18° sec. una forte crescita economica e demografica e, a fine secolo, era la più ricca del Nuovo Mondo. La rivoluzione un lungo periododi guerre ...
Leggi Tutto
Stato dell’America Centrale istmica, che si affaccia sia sul Mar Caribico sia sull’Oceano Pacifico e confina con l’Honduras (a N) e con la Costa Rica (a S).
Tre grandi insiemi morfotettonici formano il [...] sull’America Centrale. Durante il successivo periododi presidenze conservatrici (1857-93) il paese, pacificato, progredì materialmente. Il governo del liberale J.S. Zelaya, affermatosi con la rivoluzione del 1893, introdusse riforme radicali e ...
Leggi Tutto
Città della Sicilia nord-orientale (213,7 km2 con 227.424 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È posta sulla costa occidentale dello stretto che da essa prende nome; una lingua di terra di forma falcata [...] offensivo di Gerone II e dei Cartaginesi, M. divenne civitas foederata. Cominciò allora per essa un periododi floridezza, del 1847; nel 1848 la sua adesione alla rivoluzione palermitana fu consacrata dalla resistenza della popolazione contro il ...
Leggi Tutto
Popolazione dell’Asia centrale, che nel 13° sec. fondò un grande impero, esteso dalla Cina all’Asia Anteriore, e dominò poi anche parte dell’Europa orientale.
Il nome in senso stretto designava in origine [...] di Persia (Īlkhān), sotto i quali Persia e Asia Anteriore conobbero un periododi alto sviluppo culturale. L’ulteriore tentativo di la Mongolia fu tutta sottomessa alla Cina. Con la rivoluzione cinese del 1911 si ebbe la scissione politica fra ...
Leggi Tutto
(fr. Strasbourg, ted. Strassburg) Città della Francia orientale (272.123 ab. nel 2007), capoluogo del dipartimento del Bas-Rhin e della regione dell’Alsazia. È situata nel Bassopiano Renano, sul fiume [...] e culturalmente e la sua attiva partecipazione alla Rivoluzione consacrò l’unione della città alla Francia. Lo sviluppo economico della città continuò nel periodo napoleonico, sotto la monarchia di luglio e sotto il Secondo Impero. Durante la ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa Occidentale. Si affaccia sul Mare Mediterrano lungo la Costa Azzurra, circa 14 km a NE di Nizza, ed è circondato dal dipartimento francese delle Alpi Marittime. È il secondo Stato più [...] 1793, durante la Rivoluzione francese, un’improvvisata assemblea nazionale dichiarò decaduto il principato e invocò l’annessione alla Francia, status che si protrasse per tutto il periodo napoleonico finché nel 1815 il congresso di Vienna restituì M ...
Leggi Tutto
Città della Francia sud-occidentale (229.500 ab. nel 2005), capoluogo del dipartimento della Gironde. È situata sul fiume Garonna, presso l’apertura dell’estuario della Gironda, a 96 km dall’Oceano Atlantico. [...] Un periododi splendore coincise col dominio inglese (1152-1451) subentrato col matrimonio di Eleonora d’Aquitania e di Enrico di B. si ebbe con J.-B. Colbert, che ne favorì il commercio, e soprattutto sotto Luigi XV. Durante la Rivoluzione ...
Leggi Tutto
Louis-Stanislas-Xavier, conte di Provenza (Versailles 1755 - Parigi 1824). Fratello minore di Luigi XVI. Espatriato durante la Rivoluzione, salì al trono nel 1814 assumendo, inizialmente, un indirizzo [...] e attività
Dotato di larga intelligenza e cultura, tenne fino alla Rivoluzione un atteggiamento di opposizione alla corte e riuscì ad assicurare un periododi moderato conservatorismo sino al 1820. Dopo l'assassinio del duca di Berry, il re si accostò ...
Leggi Tutto
Storico e uomo politico russo (Mosca 1859 - Aix-les-Bains 1943), dal 1897 prof. di storia generale all'univ. di Sofia. Rientrato in Russia, vi pubblicò i suoi primi Očerki po istorii russkoj kultury ("Saggi [...] della cultura russa", 3 voll., 1896-1903); dopo un secondo periododi viaggi in Europa, fu tra i fondatori (1905) del partito della guerra al fianco degli Alleati; dopo la rivoluzione bolscevica collaborò con le forze controrivoluzionarie e nel 1920 ...
Leggi Tutto
rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
periodo
perìodo s. m. [dal lat. periŏdus (nel senso temporale e grammaticale), gr. περίοδος, propr. «circuito, giro», comp. di περι- «peri-» e ὁδός «via»]. – 1. a. In generale, nel linguaggio scient., con riguardo a fenomeni che ripetano certe...