Dottrina che, sulla base delle formulazioni teoriche di K. Marx e F. Engels, propugna un sistema sociale nel quale sia i mezzi di produzione sia i mezzi di consumo sono sottratti alla proprietà privata [...] con cui si teorizzava la fine di un centro unico della rivoluzione comunista mondiale e l’esistenza di una pluralità di linee politiche espressioni delle diverse realtà nazionali.
Se la politica estera sovietica del periododi L. Brežnev (che aveva ...
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Ente dotato di potestà territoriale, che esercita tale potestà a titolo originario, in modo stabile ed effettivo e in piena indipendenza da altri enti.
Lo S. può definirsi come organizzazione di una comunità, [...] alla rivoluzione e al nuovo assetto sociale. Ma è democratico anche in un senso più tecnico, perché la sua organizzazione, modellata sulla Comune parigina, viene raffigurata in termini di democrazia diretta. Terminato il periododi transizione ...
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Biologia e medicina
Spostamento di una cellula o di un organo dalla sede abituale.
Le cellule migranti (o migratorie o macrofagi), di natura reticolo-endoteliale, hanno notevole importanza nei fenomeni [...] piuttosto un carattere ciclico: a periodidi soggiorno all’estero fanno seguito periodidi rientro in patria.
Con riferimento alternativamente, il desiderio di recidere i legami con quello stesso ambiente.
La rivoluzione intervenuta nel campo delle ...
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Uomo politico italiano (n. Cassano Magnago 1941). Fondatore della Lega lombarda (1984), guidò l'unificazione dei movimenti federalisti delle regioni settentrionali nella Lega Nord, di cui è stato segretario [...] marzo un ictus cerebrale lo aveva costretto a un lungo periododi riposo. Il ritorno sulla scena politica è avvenuto nel Camera.
Opere
In collaborazione con il giornalista D. Vimercati ha pubblicato Vento dal nord (1992) e La rivoluzione (1993). ...
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Uomo politico statunitense (Tampico, Illinois, 1911 - Bel-Air, California, 2004). Repubblicano, fu presidente degli Stati Uniti per due mandati (1981-89). Adottò una politica di netta contrapposizione [...] aveva formato una coppia popolare − e il 1954, ebbe un periododi declino. Sposatosi nuovamente nel 1952 con l'attrice N. Davis, grave crisi economica e dalla rivoluzione in corso dei valori, trovò in R. il simbolo di certezze alle quali non ...
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Janukovič, Viktor. - Uomo politico ucraino (n. Yenakiieve 1950). Governatore della regione di Donetsk tra il 1997 e il 2002, primo ministro nel 2002-04, nel 2004 presentandosi alle elezioni presidenziali [...] con l’accusa di brogli dall’opposizione, diede vita a un’ampia mobilitazione (cosiddetta rivoluzione arancione), dalla quale l’incarico fino al 2007 quando, dopo un periododi rinnovata tensione, Juščenko ha indetto nuove elezioni anticipate. ...
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SIRIA.
Matteo Marconi
di Stefano Maria Torelli
Monica Ruocco
Giuseppe Gariazzo
– Demografia e geografia economica. Storia. Bibliografia. Letteratura. Bibliografia. Cinema. Bibliografia.
Demografia [...] 600 prigionieri. Il periododi ‘distensione’ interna fu accompagnato anche dalla speranza di poter ricollocare la della rivoluzione siriana» e apprezzato per la sua indipendenza intellettuale e la difesa dei valori universali di giustizia ...
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Unione Europea
Adolfo Battaglia
Giancarlo Marini
Isabella Castangia
(App. V, v, p. 648)
Parte introduttiva
di Adolfo Battaglia
I due avvenimenti che hanno più caratterizzato l'ultima decade del 20° [...] , e la loro realizzazione implica una duplice rivoluzione pacifica. Essa postula a sua volta il L'ampiezza della banda di fluttuazione (30%) dovrebbe escludere l'insorgere di eventuali attacchi speculativi nel periododi transizione.
Mentre è ...
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Al pari del fascismo, l'a. è un fenomeno politico, nato dalla storia d'Italia, che ha travalicato per importanza ed estensione i confini nazionali. Più del fascismo, si è dimostrato provvisto di vitalità [...] fascisti nel 1937), lo storico G. Salvemini. Dato il sistema di coercizione e di repressione vigente, in Italia l'a. poté essere animato solo da ristrette minoranze: il periododi maggiore intensità della cospirazione fu quello compreso tra il 1929 e ...
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Sinistra
Gianfranco Pasquino
Nello spazio politico della competizione elettorale, del posizionamento parlamentare e dell'autocollocazione dei cittadini, la s. esiste e si contrappone in maniera sufficientemente [...] frequente le disuguaglianze sociali ed economiche sono, in effetti, alquanto più contenute.
Nel periodo che va dalla rivoluzione bolscevica (1917) alla caduta del muro di Berlino (1989), la grande difficoltà della s., anche intesa come concetto che ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
periodo
perìodo s. m. [dal lat. periŏdus (nel senso temporale e grammaticale), gr. περίοδος, propr. «circuito, giro», comp. di περι- «peri-» e ὁδός «via»]. – 1. a. In generale, nel linguaggio scient., con riguardo a fenomeni che ripetano certe...