GASPARRI, Pietro
Carlo Fantappiè
Romeo Astorri
Nacque il 5 maggio 1852 da Bernardino e da Giovanna Silj, ambedue possidenti, a Capovallazza, allora comune di Visso, oggi di Ussita, in provincia di [...] 1898 era a Lima ove, fatta eccezione per un breve periodo in Ecuador, resterà fino al maggio 1901.
La preoccupazione dominante conseguenze della rivoluzione del febbraio 1917. La valutazione riguardava anche la Gran Bretagna, accusata di aver troppo ...
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ANTONINO Pierozzi, santo
Arnaldo D'Addario
Figlio di ser Niccolò e della seconda moglie di lui Tommasa di Cenni di Nuccio, nacque a Firenze, nel 1389. Il Morçay (S. Antonin..., Paris 1914, p. 13, n. [...] aprile del 1414 (è citato in numerosi atti notarili folignati di questo periodo), con un breve intervallo nei primi mesi del 1413, Statuti così come erano stati giurati, condannava di fatto la rivoluzione politica che si voleva operare. Né disarmò ...
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Costantino e la dottrina della regalità sociale di Cristo
Enrico Baruzzo
La dottrina della regalità sociale di Cristo rappresenta in ambito cattolico una delle risposte al processo di secolarizzazione, [...] essere stato teorizzato da alcune correnti della teologia del periodo medievale senza, però, ricevere il consenso papale. il personaggio di Costantino è oggetto di ampia trattazione, essendo presentato come l’artefice di una rivoluzione non solo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ordini religiosi e scienza
Federica Favino
Lo studio della scienza negli ordini religiosi in età moderna è stato a lungo trascurato. La storiografia di matrice illuminista e positivista, che ha contribuito [...] una sensibilità per la ‘nuova’ scienza che nel lungo periodo finì per incidere anche a livello normativo. Nel 1681, la di cabinets di curiosità e di fisica, segno tangibile della loro partecipazione alla ‘rivoluzione scientifica’ oltre che luoghi di ...
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Zoroastrismo
Gherardo Gnoli
Introduzione
Col termine 'zoroastrismo' si designa la più antica delle religioni viventi fondate da un profeta della cui storicità non si hanno seri motivi di dubitare: Zoroastro [...] Sorto con le caratteristiche di un messaggio spirituale propugnante una rivoluzione religiosa e morale 1938.
Boyce, M., A history of Zoroastrianism, vol. I, The early period, Leiden-Köln 1975; vol. II, Under the Achaemenians, Leiden-Köln 1982.
Boyce ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Astrologia
Brendan Dooley
Astrologia
Lo statuto dell'astrologia
Per spiegare il fascino esercitato dall'astrologia nel periodo in cui furono realizzate [...] Alcuni critici si chiedevano come fosse possibile conciliare le comete (che, come era stato confermato in quel periodo, si trovavano al di là della Luna) e le novae con l'Universo statico ipotizzato dalla dottrina astrologica, altri si interrogavano ...
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MARCHETTI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Empoli il 10 apr. 1753, primogenito di Giuseppe e di Dorotea Branzi (dopo di lui nacquero tre femmine, Teresa, Lucrezia e Maria Giovanna). Dopo l'ultimo [...] Ciò impresse gradualmente una svolta, con la creazione nel periodicodi due anime: una più duttile, fondata sulla distinzione prestar fede a tali avances era molto pericoloso: la Rivoluzione andava combattuta senza quartiere, specialmente ora che i ...
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DE LUCA, Giuseppe
Gabriele De Rosa
Nacque a Sasso di Castalda (Potenza) il 15 sett. 1898 da Vincenzo e Raffaella Viscardi. Trascorse la fanciullezza a Brienza, piccolo borgo poco distante da Sasso, [...] e le scissioni delle coscienze prodottesi con la rivoluzione liberale. Negli articoli del D. non ci sono 1981 (raccoglie articoli apparsi in giornali e periodici); G. De Luca-G. Papini, Carteggio, I, (1922-1929), a cura di M. Picchi, Roma 1985; G. ...
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GARAMPI, Giuseppe
Marina Caffiero
Nacque a Rimini il 29 ott. 1725, secondogenito del conte Lorenzo e di Diamante Belmonti.
Lorenzo - che aveva ereditato il titolo comitale da poco acquisito dal padre [...] mondo moderno: strategie la cui efficacia duratura nel tempo si basava sulla capacità di utilizzare gli stessi strumenti creati dall'illuminismo contro i Lumi e la Rivoluzione. Dal G., in maniera particolare, la cultura e la stampa in genere erano ...
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CORSINI, Neri
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 19 maggio 1685, secondogenito di Filippo marchese di Lajatico, Orciatico, ecc. - fratello di Lorenzo, futuro papa Clemente XII - e di Lucrezia dei marchesi [...] il C. ricoprì sostanzialmente in questo periodo il ruolo di capo del partito di opposizione a Benedetto XIV e ai suoi 241 n. I, 355; A. C. Jemolo, Il giansenismo in Italia prima della rivoluzione, Bari 1928, pp. 103-105, 108 n., 113 s., 213 n., 218 n ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
periodo
perìodo s. m. [dal lat. periŏdus (nel senso temporale e grammaticale), gr. περίοδος, propr. «circuito, giro», comp. di περι- «peri-» e ὁδός «via»]. – 1. a. In generale, nel linguaggio scient., con riguardo a fenomeni che ripetano certe...