ANGIOLETTI, Giovanni Battista
Lucia Strappini
Nacque a Milano il 27 nov. 1896 da Emilio e da Giannina Camola, da una famiglia della media borghesia cittadina; dopo "un'infanzia spaventosamente malinconica", [...] al periodico La Scure di Piacenza, di cui divenne anche per un breve periodo condirettore rivoluzione che, per essere stata silenziosa, non sarà meno memorabile, intendono essere soprattutto artisti laddove i loro predecessori si compiacevano di ...
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CIAMPI, Sebastiano
Domenico Caccamo
Nacque a Pistoia il 30 ott. 1769 da famiglia povera; compì gratuitamente i primi studi nel seminario della sua città e a ventisei anni fu ordinato sacerdote, senza [...] infatti, anche le funzioni di governatore e amministratore del collegio Ricci.
In questo periodo pisano il C. fu con la breve descrizione di Varsavia e con altre notizie di lettere, arti, commercio, Firenze 1831). La rivoluzione e la guerra in ...
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CENA, Giovanni
Piero Craveri
Nacque a Montanaro (Torino) il 12 gennaio del 1870, in una famiglia povera, da Gioanni, tessitore, e Maddalena Biletta, giornaliera agricola; numerosi i fratelli. La miseria [...] per l'assenza di un'analisi politica. Ma c'è tuttavia anticipato il tema della rivoluzione agricola nel Mezzogiorno , si adoperava con il consueto attivismo. Pubblicò un periodicodi propaganda patriottica per le scuole, Il Piccolissimo, soprattutto ...
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BONDI, Clemente Donnino Luigi
Gennaro Barbarisi
Nacque il 27 giugno 1742 nel villaggio di Mezzano Superiore (e non Mozzano) in provincia di Parma, da Ranuccio e da Lisabetta Gennari: una modesta famiglia [...] e gli affidò l'incarico a vita di custode della biblioteca di Beatrice; per un certo periodo ebbero residenza a Neustadt, poi si il Croce, era passato attraverso eventi quali la Rivoluzione e le guerre napoleoniche, rimanendone del tutto estraneo, ...
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GALLENGA, Antonio Carlo Napoleone
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Parma il 4 nov. 1810 da Celso, ex ufficiale napoleonico di origine piemontese, e da Marianna Lombardini. Orfano presto di madre, dal padre, [...] Spagna della crisi della monarchia borbonica e della successiva rivoluzione.
Il G. veniva così mettendo a punto 2ª ed., Philadelphia 1885), dedicati il primo al periodo americano e il secondo all'arco di anni dal 1839 al 1880.
La personalità del G. ...
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BARZONI, Vittorio
Giuseppe Nuzzo
Nacque a Lonato (Brescia) il 17 dic. 1767 da Cristoforo, possidente, e da Giustina Biemmi, nipote dello storico bresciano Giovanni Maria Biemmi. Fu presto avviato agli [...] attaccava la politica di riforme avviata dalla municipalità. Nel maggio 1797 il B. fondò e diresse un periodico, L'Equatore un Dialogo tra Eraclito e Democrito redivivi sulla rivoluzione politica di Venezia, stampato in Toscana e pubblicato anonimo, ...
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LUCINI, Gian Pietro
Giuseppe Zaccaria
Nacque il 30 sett. 1867 a Milano, nella casa in cui aveva abitato C. Correnti, da Ferdinando Augusto e da Luigia Crespi, originaria di Busto Arsizio.
La casa del [...] apologetica, premessa alla raccolta I modi del compagno di strada di quel periodo R. Quaglino, che a sua volta aveva inserito di una calcolata strumentalizzazione (l'edizione fu poi accompagnata dallo studio su Massimo Gorki e la rivoluzione russa ...
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Nacque a Milano il 28 genn. 1907 in una cospicua famiglia borghese da Ugo e Ada Gianni. Seguì il padre a Firenze quando questi, separato dalla moglie, vi andò a risiedere, e in quella città compì gli studi [...] un interesse per la Rivoluzione bolscevica ("meglio un'umanità sporca di colpa che il rantolo 1109 (poi in Amici, Torino 1976, p. 138); Le riviste giovanili del periodo fascista a cura di A. Folin - M. Quaranta, Treviso 1977: pp. 24, 28, 50, ...
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DE LOLLIS, Cesare (Olindo Giulio Cesare)
Leandro Angeletti
Nacque a Casalincontrada (prov. di Chieti) il 13 sett. 1863, da Alceste e da Filomena Colalongo. Nella primissima formazione una notevole influenza [...] del D., contraddica questa direttiva di fondo. Nella dialettica tradizione-rivoluzione, che trova il principio attivo rifiuto netto di quella letteratura che "si contenta di lasciar correr la penna". E spiega anche la scelta di quei periodidi crisi - ...
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COMI, Girolamo
Madga Vigilante
Nacque a Casamassella (Lecce) il 23 nov. 1890, da Giuseppe e da Costanza de Viti de Marco. La famiglia paterna vantava il titolo baronale di Lucugnano (Lecce), dove possedeva [...] con un gruppo di poeti, tra i quali l'Onofri, attivi in quel periodo a Roma e fautori di un rinnovamento dall'interno Ottocento. La rivoluzione poetica in Italia, Firenze 1972, pp. 117-123; D. Valli, Il misticismo dell'intelligenza: profilo di G.C., ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
periodo
perìodo s. m. [dal lat. periŏdus (nel senso temporale e grammaticale), gr. περίοδος, propr. «circuito, giro», comp. di περι- «peri-» e ὁδός «via»]. – 1. a. In generale, nel linguaggio scient., con riguardo a fenomeni che ripetano certe...