GREATTI, Giuseppe
Gilda P. Mantovani
Nacque a Pasian Schiavonesco (ora Basiliano), presso Udine, il 3 genn. 1758, da Felice e Giuseppina Romano. Di famiglia borghese (numerosi, dal XVII al XIX secolo, [...] ; G. Silvano, Padova democratica (1797). Finanza pubblica e rivoluzione, Venezia 1996, pp. 32, 41, 47, 100 s., 237 s., 260 s.; A. Burlini Calapaj, Il seminario di Padova durante il periodo giacobino: dal carteggio del rettore Giovanni Coi, in Studi ...
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CAPEI, Pietro
PP. Treves
Nacque di antica e doviziosa famiglia, da Giovanni e Francesca Alberti, il 29 ott. 1796, a Lucignano in Val di Chiana. Da Lucignano passò ragazzo al seminario di Arezzo per [...] rivoluzione del 1820 alla rivoluzione del 1831 (e al conseguente giro di vite, cui l'imperatore d'Austria e il duca di
Il decennio liberale dell'Antologia fu, probabilmente, il periodo della più felice attività storiografica (e non meramente " ...
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COSTA (Costa de Beauregard), Giuseppe Enrico, marchese di Saint-Genis di Beauregard
Paul Guichonnet
Nacque il 20 aprile 1752 nel castello di Beauregard, situato sulle rive del lago Lemano, secondogenito [...] e fu ricevuto nei salotti di madame de Choiseul e di madame Geoffrin.
Il periodo dal 1767 al 1789 fu pieno di pace e di felicità. All'inizio del riforme della "rivoluzione borghese". Nell'aprile del 1792, alle crescenti voci di guerra tra Francia ...
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DEL RE, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Turi, in Terra di Bari, il 2 genn. 1806 da Francesco Paolo e da Maria Componibile.
In un passato non lontano molti membri della famiglia paterna, originaria [...] 1799 per aver cercato negli anni precedenti di diffondere i principi della rivoluzione creando circoli giacobini e divulgando la 1859) la collaborazione alla milanese Perseveranza che per un breve periodo annoverò il D. fra i suoi redattori.
La vera ...
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LAMPREDI, Urbano
Maria Pia Donato
Nacque a Firenze il 13 febbr. 1761 da Cosimo e Anna Maria Rozzini; al fonte battesimale gli fu imposto il nome di Iacopo Giuseppe Felice. Il 5 nov. 1780 entrò tra i [...] S. De Stefanis Ciccone, La questione della lingua nei periodicidi primo Ottocento, Firenze 1971, pp. 12-16, 22-24 , 49; D. Armando - M. Cattaneo - M.P. Donato, Una "rivoluzione difficile". La Repubblica Romana del 1798-1799, Roma-Pisa 2000, pp. 76, ...
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CORSINI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 28 febbr. 1835 da don Neri iunior, marchese di Lajatico, e da Eleonora dei marchesi Rinuccini; nel '58 sposava Anna Barberini Colonna di Sciarra. [...] partecipando quindi alla "rivoluzione parlamentare" che presiedere le Meridionali proprio nel periodo della loro progressiva trasformazione in Principe don T. C., in Atti d. Società Colombaria di Firenze dall'anno1910 all'anno 1920, VII (1921), pp. ...
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GONZAGA, Luigi
Massimo Marocchi
Nato nel 1745 a Venezia da Leopoldo e da Elena Medini, fu l'ultimo discendente in linea diretta dei Gonzaga di Castiglione delle Stiviere.
Signori d'un minuscolo feudo [...] di Emireno Alantino e poté recitare in Arcadia una sua fatica letteraria, Il letterato buon cittadino. In quel periodo , L'Italia prima della Rivoluzione francese, Napoli 1888, p. 500; I. Carini, La coronazione di Corilla giudicata da Gaetano Marini ...
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CAROTI, Arturo
Michele Fatica
Nato a Firenze, il 5 apr. 1875, da Elvira Volpi e da Leopoldo, uno dei massimi dirigenti locali di associazioni radical-repubblicane, maturò negli anni dell'adolescenza [...] involuzione o rivoluzione?, Milano 1905 (ma 1915); Per Carlo Tresca. Un episodio della lotta di classe in storia del socialismo e del movimento operaio italiano, Bibliografia del socialismo…, Periodici, I, Roma-Torino 1956, pp. 252 s.; Libri, I, ...
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FERRAZZI, Giuseppe Iacopo
Paolo Preto
Nato a Cartigliano (Vicenza) il 19 marzo 1813, da Michele Pio, agente comunale, e Maria Bertoncello, entrò in seminario a dieci anni e fu ordinato sacerdote il [...] della frase e la rotondità dei periodo, la retorica classica e il desiderio di beneficenza e di pubblica istruzione, sull'agronomia e sull'industria bassanese e su alcuni personaggi minori.
Il suo ardente patriottismo si rivelò durante la rivoluzione ...
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comicità e umorismo
Mirella Schino
Far ridere è una cosa seria
La comicità e l'umorismo, la loro natura e le loro cause, sono stati spesso oggetto di riflessione filosofica. Ma sono stati anche punto [...] proprio per la sua natura di strumento capace di ribaltare convinzioni e sicurezze.
In molti periodi e in molte situazioni sovietica dei primi anni dopo la Rivoluzione bolscevica, il tipo di comicità di cui parlavano i futuristi italiani (battezzata ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
periodo
perìodo s. m. [dal lat. periŏdus (nel senso temporale e grammaticale), gr. περίοδος, propr. «circuito, giro», comp. di περι- «peri-» e ὁδός «via»]. – 1. a. In generale, nel linguaggio scient., con riguardo a fenomeni che ripetano certe...