Movimento letterario, artistico e culturale, sorto in Germania e in Inghilterra negli ultimi anni del Settecento e quindi diffusosi in tutta l’Europa nel corso del 19° secolo.
Letteratura
Definizione
Il [...] tra i due momenti esiste una diversità notevole. Nel periodo, pur breve, che intercorre fra l’uno e l’altro momento si ebbero profonde esperienze. Una di queste fu fornita dagli sviluppi della Rivoluzione in Francia e dagli eccessi del Terrore, che ...
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L’arte del dire, cioè del parlare in pubblico, a un’adunanza, a un’assemblea, soprattutto in quanto è studiata nella sua attuazione pratica, nelle sue manifestazioni storiche, nella sua evoluzione, nei [...] forense, specie a Napoli. Dopo la Rivoluzione francese cominciò l’eloquenza politica moderna (importantissima in Italia, i predicatori spesso si servivano dei volgari. Dopo un periododi generale decadenza, nell’11° sec. la predicazione si fece assai ...
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Poeta francese (Mâcon 1790 - Parigi 1869). Esponente del romanticismo, nelle Méditations poétiques (1820) fuse la tradizione elegiaca dell'ultimo Settecento con le nuove aspirazioni del lirismo romantico. [...] diplomatica, con incarichi a Napoli (1820) e, dopo un periododi congedo, a Firenze (1825), dove nel 1826 ebbe il famoso (1830) le Harmonies poétiques et religieuses. Dopo la Rivoluzionedi luglio abbandonò la diplomazia, e si presentò, senza ...
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Scrittrice ucraina di lingua francese (Kiev 1903 - Auschwitz 1942), tra le più significative del periodo tra le due guerre. La vita di N. è stata segnata da un profondo senso di inappartenenza e di eterna [...] a San Pietroburgo, durante la rivoluzione d'Ottobre si trasferì con la famiglia prima in Finlandia e Svezia (1918), poi in Francia (1919). A Parigi ebbe inizio per N. un periododi intensa attività letteraria e di sfrenata mondanità. Si laureò in ...
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Letterato (Messina 1762 - Napoli 1817), emigrato in Francia durante il periodo della rivoluzione napoletana del 1799. La sua opera più nota è Des beautés poétiques de toutes les langues considérées sous [...] le rapport de l'accent et du rythme (1816). Fondò a Napoli le scuole di mutuo insegnamento. ...
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GUZMÁN, Martín Luís (App. II, 1, p. 1174)
Ruggero Jacobbi
Narratore, politico e giornalista messicano, morto a Città di Messico il 22 dicembre 1976. In età veneranda, divenuto memorabile patriarca delle [...] messicane, quest'uomo che era stato ministro con Madero e aveva abbandonato la carica per unirsi alla rivoluzione dei peones, che aveva trascorso un lungo periododi esilio negli Stati Uniti e poi era tornato in patria per dominare mezzo secolo ...
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KLJUEV, Nikolaj Alekseevič
Poeta russo contemporaneo, nato nel 1887 nel governatorato di Vologda in una famiglia di contadini.
Cominciò a scrivere nel 1912 (Sosen perezvon, Il suono degli abeti, ecc.), [...] dei canti) e Pesn′ solncenosca (Canto del portatore del sole), sono tra le produzioni più caratteristiche del primo periodo della rivoluzione. In italiano le traduzioni di varie poesie sono raccolte in Antologia dei poeti russi del sec. XX, a cura ...
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Futurismo
PPär Bergman
Maurizio Calvesi
di Pär Bergman e Maurizio Calvesi
FUTURISMO
Futurismo letterario di Pär Bergman
sommario: 1. Osservazioni preliminari. 2. Il futurismo italiano: a) presupposti; [...] ). Markov parla anche di una terza fase dell'egofuturismo, cioè quella del gruppo raccolto intorno a un periodicodi V. Chovin, fra e ‛totali' dello spettacolo e del cosmo, la ‛rivoluzione' futurista ripiega ormai stancamente su se stessa. L'opera ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] con il contemporaneo sentimento generale di rassegnazione e di cinismo dopo un periododi esuberanti speranze (che avevano trovato espressivo in scapigliatura e protesta, in tentazione dirivoluzione permanente. È finalmente in questo significato ...
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Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] periodo, che agevolmente si scandono nei loro vari scomparti, dando luogo ad episodi in sé conchiusi, paesaggi ben definiti nel giro di in quest'uomo, che pur visse in un'età di crisi e dirivoluzione e sembrò, non soltanto all'Albrizzi, «non ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
periodo
perìodo s. m. [dal lat. periŏdus (nel senso temporale e grammaticale), gr. περίοδος, propr. «circuito, giro», comp. di περι- «peri-» e ὁδός «via»]. – 1. a. In generale, nel linguaggio scient., con riguardo a fenomeni che ripetano certe...