VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] arch. ven., n. s., XVI, p. 352 segg.
Per il periodo del Risorgimento: G. M. Trevelyan, Daniele Manin, ecc., Bologna 1926; V. Marchesi, Storia documentata della rivoluzione e della difesa di Venezia negli anni 1848-49, venezia 1916; A. Errera e C ...
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(V, p. 387; App. I, p. 191; II, I, p. 308; III, I, p. 174; IV, I, p. 192)
Popolazione.- Nel 1988, la celebrazione del bicentenario dello sbarco dei primi coloni nell'area di Sydney ha consentito al paese [...] wisdom (1910) di H. H. Richardson (pseud. di E. F. Robertson, 1870-1946), la migliore scrittrice di questo periodo. Anche la e ancora cercano di identificarsi con l'Australia. L'opera di Nolan e dei suoi compagni rappresentò una rivoluzione per l'arte ...
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TURCHIA
Sante Carparelli
Aldo Gallotta
Aldo Gallotta
Machteld J. Mellink
(XXXIV, p. 534; App. I, p. 1072; II, II, p. 1046; III, II, p. 998; IV, III, p. 701)
Popolazione. - Al censimento del 1990 [...] sviluppato di case a mattoni di fango, con utensili di ossidiana e occasionali prove di rame locale.
Per il periodo Halaf, anni Trenta sono stati anni di innovazioni radicali: il Gruppo D (da devrim, "rivoluzione", "innovazione radicale") fu fondato ...
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VOLTAIRE, François-Marie-Arouet, de
Lorenzo GIUSSO
Nacque a Parigi il 20 febbraio 1694. Egli ebbe in un collegio di gesuiti un'eccellente educazione umanistica, e a dodici anni già componeva versi che [...] il suo elogio e l'elogio di M. me du Châtelet le lettere di V. di questo periodo traboccano d'una illimitata ammirazione e religiosa. Essa prepara altresì una rivoluzione negli spiriti. Con esse il sensismo di Locke mette radici in Francia ...
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. La critica letteraria (XI, p. 975). - Il lavoro critico ha seguitato a svolgersi dai capisaldi rappresentati dal pensiero del Croce (vedine le ultime formulazioni in Aesthetica in nuce, 1929, e in La [...] , si riconoscono ad ogni tratto nei periodicidi questi anni: Corrente, Campo di Marte, Prospettive, Letteratura, più tardi imminenza della rivoluzione nazista, non sono estranei ai predetti influssi. L'ultimo impegno più strettamente critico di S. ...
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di Maria Rita Masci
Il panorama culturale cinese, a partire dagli anni Novanta del 20° sec., è caratterizzato da un particolare innesto di elementi contraddittori. Un'economia di mercato sostanzialmente [...] da sé stessi: non a caso una caratteristica della produzione di questo periodo è l'identità tra scrittore e narratore. Han Dong, della narrativa di Han Dong, e anche se lo scrittore racconta storie ambientate all'epoca della Rivoluzione culturale, il ...
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Scrittore e uomo di teatro tedesco, nato ad Augusta il 10 febbraio 1898, morto a Berlino il 14 agosto 1956. Figlio di un dirigente industriale, si iscrisse, a Monaco, alla facoltà di medicina, ma frequentò, [...] Theater, 1948; Dialektik auf dem Theater, 1951), rivoluzione che - applicata ben presto nell'ambito della tecnica staccano invece dagli altri, in questo stesso periodo, per monumentalità di concezione e vigore di stile i pezzi Die Heilige Johanna der ...
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Scrittore tedesco, nato a Kiel il 23 aprile 1898. Figlio d'un ufficiale di marina e d'una russa, mentre compiva gli studî ginnasiali fu inviato, appena sedicenne, al fronte orientale, rimanendo poche settimane [...] ricerca di "poesia pura", i romanzi Korsakoff (1926), in cui un principe russo fuggito di fronte alla rivoluzione trova russo-tedeschi nel periodo 1915-1924, e i romanzi Die letzten Reiter (1935), sul corpo tedesco di spedizione in Curlandia nel ...
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(propr. Zhong Acheng)
Scrittore cinese, nato a Pechino il 5 aprile 1949. Figlio del critico cinematografico Zhong Dianfei, A. ha condiviso, nel corso della Rivoluzione culturale, la sorte di migliaia di [...] vive a Los Angeles dove alterna l'attività di scrittore con quella di sceneggiatore. Nel 1992 ha ricevuto il premio Nonino uno dei maggiori interpreti del rinnovamento letterario successivo al periodo maoista. Dietro le sue storie narrate con tono ...
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Giornalista e scrittore, nato a Orvieto il 7 febbraio 1874, morto a Milano il 6 settembre 1947. Fu il primo redattore viaggiante italiano e la sua fama varcò i confini del proprio paese. Troncò gli studî [...] corrispondenza via radio dall'America. Seguì la guerra di Libia, la rivoluzione del Messico, la prima Guerra mondiale sul fronte francese al tempo della guerra civile. Durante il periodo della repubblica di Salò fu presidente dell'Agenzia Stefani. A ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
periodo
perìodo s. m. [dal lat. periŏdus (nel senso temporale e grammaticale), gr. περίοδος, propr. «circuito, giro», comp. di περι- «peri-» e ὁδός «via»]. – 1. a. In generale, nel linguaggio scient., con riguardo a fenomeni che ripetano certe...