Scrittore francese (Sacy, Yonne, 1734 - Parigi 1806). Talento paradossale e fecondissimo, autore di successo e al tempo stesso controverso, lasciò nei suoi libri prolissi, tortuosi e licenziosi un'immagine [...] disgrazia all'avvento della Rivoluzione, nel periodo del Terrore rischiò la prigionia, la Convenzione successivamente gli accordò un sussidio, e sotto Napoleone I fu per breve tempo funzionario di polizia. Considerazioni moraleggianti e riflessioni ...
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Classicista italiano (Bisaccia 1925 - Firenze 2024); prof. univ. dal 1956 al 2000, docente di letteratura latina nelle univ. di Firenze e Pisa, ha insegnato anche alla Scuola Normale di Pisa (1964-93). [...] (1963); Sallustio e la rivoluzione romana (2a ed. 1969); L'integrazione difficile: un profilo di Properzio (1977); Aspetti del di letteratura latina (2003); L'impossibile giustificazione della storia (2005). La letteratura latina del primo periodo ...
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Romanziere turco (Il Cairo 1889 - Ankara 1974), discendente di una famiglia aristocratica di Manisa. Studiò in Egitto, nel 1908 tornò a İstanbul, dove aderì al movimento letterario Feğr-i-ātī "Alba dell'avvenire". [...] Ulus. Dopo la rivoluzione (1960) divenne membro della nuova Assemblea costituente e deputato di Manisa. La sua periodo costituzionale; Yaban ("Il forestiero", 1932), che narra le difficili condizioni di un villaggio anatolico durante la guerra di ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] arch. ven., n. s., XVI, p. 352 segg.
Per il periodo del Risorgimento: G. M. Trevelyan, Daniele Manin, ecc., Bologna 1926; V. Marchesi, Storia documentata della rivoluzione e della difesa di Venezia negli anni 1848-49, venezia 1916; A. Errera e C ...
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(V, p. 387; App. I, p. 191; II, I, p. 308; III, I, p. 174; IV, I, p. 192)
Popolazione.- Nel 1988, la celebrazione del bicentenario dello sbarco dei primi coloni nell'area di Sydney ha consentito al paese [...] wisdom (1910) di H. H. Richardson (pseud. di E. F. Robertson, 1870-1946), la migliore scrittrice di questo periodo. Anche la e ancora cercano di identificarsi con l'Australia. L'opera di Nolan e dei suoi compagni rappresentò una rivoluzione per l'arte ...
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TURCHIA
Sante Carparelli
Aldo Gallotta
Aldo Gallotta
Machteld J. Mellink
(XXXIV, p. 534; App. I, p. 1072; II, II, p. 1046; III, II, p. 998; IV, III, p. 701)
Popolazione. - Al censimento del 1990 [...] sviluppato di case a mattoni di fango, con utensili di ossidiana e occasionali prove di rame locale.
Per il periodo Halaf, anni Trenta sono stati anni di innovazioni radicali: il Gruppo D (da devrim, "rivoluzione", "innovazione radicale") fu fondato ...
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VOLTAIRE, François-Marie-Arouet, de
Lorenzo GIUSSO
Nacque a Parigi il 20 febbraio 1694. Egli ebbe in un collegio di gesuiti un'eccellente educazione umanistica, e a dodici anni già componeva versi che [...] il suo elogio e l'elogio di M. me du Châtelet le lettere di V. di questo periodo traboccano d'una illimitata ammirazione e religiosa. Essa prepara altresì una rivoluzione negli spiriti. Con esse il sensismo di Locke mette radici in Francia ...
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. La critica letteraria (XI, p. 975). - Il lavoro critico ha seguitato a svolgersi dai capisaldi rappresentati dal pensiero del Croce (vedine le ultime formulazioni in Aesthetica in nuce, 1929, e in La [...] , si riconoscono ad ogni tratto nei periodicidi questi anni: Corrente, Campo di Marte, Prospettive, Letteratura, più tardi imminenza della rivoluzione nazista, non sono estranei ai predetti influssi. L'ultimo impegno più strettamente critico di S. ...
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di Maria Rita Masci
Il panorama culturale cinese, a partire dagli anni Novanta del 20° sec., è caratterizzato da un particolare innesto di elementi contraddittori. Un'economia di mercato sostanzialmente [...] da sé stessi: non a caso una caratteristica della produzione di questo periodo è l'identità tra scrittore e narratore. Han Dong, della narrativa di Han Dong, e anche se lo scrittore racconta storie ambientate all'epoca della Rivoluzione culturale, il ...
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Scrittore e uomo di teatro tedesco, nato ad Augusta il 10 febbraio 1898, morto a Berlino il 14 agosto 1956. Figlio di un dirigente industriale, si iscrisse, a Monaco, alla facoltà di medicina, ma frequentò, [...] Theater, 1948; Dialektik auf dem Theater, 1951), rivoluzione che - applicata ben presto nell'ambito della tecnica staccano invece dagli altri, in questo stesso periodo, per monumentalità di concezione e vigore di stile i pezzi Die Heilige Johanna der ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
periodo
perìodo s. m. [dal lat. periŏdus (nel senso temporale e grammaticale), gr. περίοδος, propr. «circuito, giro», comp. di περι- «peri-» e ὁδός «via»]. – 1. a. In generale, nel linguaggio scient., con riguardo a fenomeni che ripetano certe...