LAMANNA, Gregorio
Pasquale Matarazzo
Nacque a Scigliano, presso Cosenza, l'11 apr. 1754, da Giuseppe e Caterina Santangelo, entrambi appartenenti a distinte famiglie del luogo. Compiuti i primi studi [...] risolutamente in favore della causa realista. Le capacità investigative dimostrate e l'attaccamento alla monarchia, di cui aveva dato prova nel periodo della rivoluzione, certamente favorirono, nel 1801, la sua designazione ad assessore del duca ...
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COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] questioni cardinali d'ogni confronto sindacale in periodidi vasta riconversione industriale: la questione salariale e organizzazioni padronali di altri paesi.
Ma agli attriti contingenti inevitabili che la rivoluzione liberoscambista di quegli anni ...
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FUOCO, Francesco
Francesco Di Battista
Nacque il 12 genn. 1774 a Mignano, in Terra di Lavoro, da Giovanni "proprietario" probabilmente non agiato. Le origini della famiglia e il periodo giovanile continuano [...] il suo prestigio.
La rivoluzione del 1820-21 trovò periodo della formazione; l'utilizzo delle seguenti fonti ha consentito, comunque, di risolvere in buona parte i problemi rimasti aperti: Archivio di Stato di Napoli, Stato civile, Napoli. Sez. di ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] alla rifinitura dei programmi di lungo periodo che al giornalismo di tendenza o all' rivoluzioni, Milano 1920, p. 51) - si rischiava di travolgere la borghesia e di instaurare il comunismo proprio mentre sgorgavano i piagnistei inconcludenti di ...
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DORIA, Oberto
Giovanni Nuti
Nacque prima del 1230 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia, primogenito di quattro figli.
Durante la giovinezza del D., negli anni della lotta tra il Comune e Federico II [...] i motivi di malcontento che fermentarono in città e che spinsero il populus ad insorgere contro il governo guelfo.
La "rivoluzione" del 28 la guida di due famiglie dell'oligarchia. La battaglia era destinata a restare simbolo del periodo aureo della ...
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FANTUZZI, Marco
Alfeo Giacomelli
Nacque a Roma il 15 ag. 1740 dal nobile ravennate Costantino e dalla contessa Diana Ippoliti di Gazoldo di Mantova e fu battezzato in S. Pietro il 18 agosto, primogenito [...] . Lo Stato del resto non riusciva a dotarsi di un minimo di apparato burocratico-militare efficiente e queste tendenze disgregatrici dovevano emergere ancor più nelle circostanze della Rivoluzione e dell'invasione francese.
Nel settembre del 1796 ...
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LANCIA, Vincenzo
Franco Amatori
Nacque il 24 ag. 1881 a Fobello in alta Valsesia, terzo figlio di Giuseppe e Marianna Orgiazzi, originari della zona.
Giuseppe aveva accumulato una considerevole fortuna [...] terreno accidentato, si trattava anche di un periodo che vide interessanti tentativi di innovazione tecnica, sulla scia delle aerei cicli e sports dava notizia di una macchina che si presentava come una vera rivoluzione tecnica. Era la Lambda, la ...
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CARPANI, Francesco Maria
Carlo Capra
Nacque a Milano dal marchese Bartolomeo intorno al 1705. Il suo casato, benché di antica origine (figura gia in una matricola dei nobili milanesi compilata nel 1277 [...] di uscir da casa per lunghi periodi, non si stancava di raccoglier dati, di stendere consulte, di escogitare progetti, di , Storia della Massoneria in Italia. Dalle origini alla Rivoluzione Francese, Firenze 1974, ad Ind.Sul soggiorno viennese del ...
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FALCK, Enrico
Mario Fumagalli
Unico figlio di Georges Henri e di Barbara Noblat, nacque nel dicembre (forse il 13) 1828 a Cernay, presso Mulhouse (Francia), accolto nella Chiesa riformata locale - cui [...] impedito gli scambi di merci e di idee con l'Inghilterra - la rivoluzione industriale aveva , gli impianti sociali di Malavedo risultavano ingranditi e tecnicamente aggiornati.
La sua "reggenza" ebbe luogo in un periodo particolare. Nel 1880 iniziò ...
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CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] riguardarono, già in questo periodo, la ripresa delle iniziative per la costruzione di una via ferrata che congiungesse 1960, Firenze s.d.; C. Ronchi, I democratici fiorentini nella rivoluzione del '48-'49, Firenze 1962, ad Indicem;A. Salvestrini, I ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
periodo
perìodo s. m. [dal lat. periŏdus (nel senso temporale e grammaticale), gr. περίοδος, propr. «circuito, giro», comp. di περι- «peri-» e ὁδός «via»]. – 1. a. In generale, nel linguaggio scient., con riguardo a fenomeni che ripetano certe...